il concerto del prossimo sabato 13 novembre, (ore 17, Auditorium di S. Maria in Gradi) originale e di grande interesse culturale, sarà tenuto dal Quartetto “Mishmash”, con Marco Valabrega (violino e viola), Nicola Pignatiello (chitarra), Bruno Zoia (contrabbasso) e Mohssen Kasirossafar (percussioni persiane).
“Il Quartetto “Mishmash” (termine mobile che in varie lingue racchiude diversi significati legati al concetto di “mescolanza”) – come sottolinea Marco Valabrega – propone una versione molto originale e affascinante del complesso di suoni che abitano il Mediteranneo, il mondo medioorientale, i paesi dell’Est.
“Gli spunti principali sono nel repertorio klezmer (la musica delle comunità ebraiche askhenazite), nelle romanze sefardite che abbracciano un territorio dalla Spagna alla Turchia, nei brani tradizionali di musica persiana e medio-orientale, nei brani originali e d’autore ispirati da queste stesse culture musicali, con scelte di arrangiamento e d’esecuzione che ricreano quel sapore “vagabondo” che da sempre caratterizzano questi repertori.
“Il quartetto, che si esibisce regolarmente in numerosi festival nelle principali città italiane e estere, fra cui il 16 giugno 2019 presso il Festival di Cultura Ebraica di Vienna, partecipando anche a trasmissioni radiotelevisive, l’ultima delle quali al Concerto del Quirinale del 27 gennaio 2019 in diretta Radio3 Rai, ha pubblicato tre album per la Finisterre riscuotendo lusinghieri consensi da parte di pubblico e stampa specializzata: il primo album, “Delta”, il secondo “Parvanè” ed il terzo e più recente “Yasaman””.
“La musica dei Mishmash – scrive Edith Bruck – è lamento biblico, rievocazione, memoria di sé, pianto, riso, invocazione, allegria, suono dell’anima universale, profondità, fine e ricominciamento, terra ed elevazione, eco, pastorizia, cuore Yiddish, dialogo musicale che unisce le diversità e le somiglianze umane, creando un’armonia spirituale e carnale insieme con qualcosa che stimola la voglia di vivere, sollevarsi, muoversi e commuoversi.”
Questo concerto e gli altri della Stagione, disponibili in “forma raccolta all’interno” della playlist “XVII Stagione Concertistica” nel canale YouTube di Ateneo potranno essere seguiti, gratuitamente, in diretta streaming oppure in differita utilizzando il seguente link http://tiny.cc/XVII_stag_concertistica