Domenica 15 ottobre in occasione della Sagra della cioccolata a “Squaio” giunta alla sua quindicesima edizione, potrete visitare a Tuscania un luogo privato molto suggestivo l’antica Abbazia cistercense di San Giusto.
Anna Rita Properzi guida turistica e ambientale escursionistica propone nella sua città, una visita guidata speciale in un luogo di pace per viaggiatori attenti, appassionati di storia e natura. Seguendo la via di monaci cistercensi che sono arrivati a Tuscania nel Medioevo, visiterete tutti gli ambienti dell’Abbazia di San Giusto che dopo l’abbandono di ben cinque secoli, trenta anni fa con un sapiente restauro a cura dei proprietari è ritornata allo splendore antico.
Non si può apprezzare a fondo l’Abbazia di San Giusto senza una visita guidata. Bisogna conoscere la storia medievale che ha portato a Tuscania i monaci cistercensi provenienti da Fontevivo della Colomba nel 1146 e l’ancora più preziosa storia moderna, la rinascita iniziata nel 1990 grazie alla passione del nuovo proprietario Mauro Checcoli, ingegnere bolognese (vincitore di due medaglie d’oro alle Olimpiadi di Tokio del 1964) e alla sua famiglia che acquistarono l’azienda con i ruderi dell’Abbazia di San Giusto e la restaurarono a proprie spese recuperandola dall’oblio dei secoli passati.
L’Abbazia di San Giusto si affaccia sulla valle del fiume Marta ed offre oggi lo stesso fascino di molti secoli fa quando monaci e viandanti che percorrevano le antiche strade decisero di fermarsi. L’opera dell’uomo e quella della natura si fondono proprio come voleva San Benedetto da Norcia.
La prima notizia sicura di una comunità monastica di San Giusto è della fine del X secolo, quando un gruppo di monaci, seguendo la Regola di San Benedetto da Norcia, fondò il primo monastero. La presenza di sorgenti ha sicuramente incoraggiato gli insediamenti fin dall’epoca etrusca, romana e medievale.
Nel XV purtroppo l’abbazia fu definitivamente soppressa e da allora in poi i suoi edifici caddero in rovina. Noi avremo la possibilità di ammirarne la rinascita di questo luogo che dopo un arduo percorso di scavo, restauro e ricostruzione iniziato nel 1994 è tornato a vivere.
Dopo la visita e l’immersione nell’atmosfera sospesa nel tempo, circondati dal verde della valle del fiume Marta, chi vorrà potrà assaporare la cioccolata calda a “squajo” e i biscotti secchi da inzuppare nella profumata bevanda, tutto preparato secondo la tradizione e con le originali ricette delle nonne nel giardino comunale di Viale Trieste per l’evento Hot Chocolate.
INFORMAZIONI PER DETTAGLI: 333 4912669 Anna Rita Properzi Guida Turistica e Ambientale Escursionistica Aigae, con polizza assicurativa professionale RC attiva. Potete prenotare le passeggiate sul sito https://annaritaproperzi.it/. Oppure scrivere tramite whatsapp o tramite mail: annaritaproperzi@gmail.com.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: ai partecipanti verrà inviata la posizione google per arrivare in abbazia e le indicazioni per il parcheggio.
QUOTA INDIVIDUALE: 13€ (che comprende visita guidata e contributo ingresso abbazia).
ABBIGLIAMENTO: scarpe e abiti comodi e acqua
APPUNTAMENTO: DOMENICA 15 OTTOBRE ore 15 all’Abbazia di San Giusto, (meglio arrivare qualche minuto prima) e fine visita ore 17 circa. Indirizzo Strada Consortile delle Poppe.