Il lago di Bolsena, ospitato nella caldera principale del complesso vulcanico Vulsinio, è il più grande tra i laghi vulcanici d‘Europa e il quinto in Italia per estensione. I centri abitati, ricchi di storia, sia sulle rive che sui crinali dei monti Volsini, sono molti.
Noi inizieremo la conoscenza del luogo proprio da uno di questi, Capodimonte, la “gemma del lago”, ovvero un antico borgo arroccato su un promontorio che si erge su una piccola penisola della riva sud occidentale del lago.
Storicamente è l’erede dell’antica Vesentum, un’ importante città etrusca situata nell’attuale Monte Bisenzio, la cui vasta necropoli ha portato alla luce numerosi reperti archeologici, alcuni dei quali ritenuti veri tesori d’arte dell’età neolitica – villanoviana, etrusca e romana. Dopo varie distruzioni la sua popolazione si disperse e parte di questa trovò rifugio a est sul promontorio e costituì il primo nucleo dell’attualeCapodimonte.
La cinquecentesca imponente “Rocca” a pianta ottagonale, è il suo monumento più importante, voluto dai Farnese che nella loro magnificenza lasciarono tracce indelebili ovunque nel territorio. Il palazzo divenne la loro sede preferita, nonché luogo ambito da numerosi Pontefici, sovrani, artisti e politici che vi soggiornarono, decantandone la magnificenza.
Passeggeremo prima nel raccolto e panoramico centro storico per poi proseguire in battello ed entrare nel vivo della storia del lago. Ci avvicineremo alle due isole, che, sia per bellezza che per le testimonianze storiche ed artistiche che custodiscono, possono essere considerate due veri e propri scrigni.
Incredibili leggende, famosi delitti, grandi fasti e architetture importanti rendono ancora oggi famose l’Isola Bisentina, che è stata proprietà e residenza della famiglia Farnese, e l’Isola Martana, conosciuta come l’isola della Regina Amalasunta e oggi popolata da colonie di uccelli acquatici. Le isole (entrambe non visitabili) rappresentano, inoltre, i resti più evidenti degli episodi vulcanici, essendo una il residuo di un piccolo cono eruttivo subacqueo e l’altro del cratere. Durata 3 ore. Fine della visita prevista per le 13.15 circa.
Appuntamento
Domenica 17 settembre 2017 ore 10.00 in via Annibal Caro (tra via Guglielmo Marconi e via Roma) a Capodimonte (VT).
Condizioni
Minimo 15 partecipanti. Prenotazione obbligatoria
Abbiamo richiesto il battello solo per il nostro gruppo pertanto la vostra rapida conferma ci garantisce questa esclusività permettendoci inoltre di spiegare a bordo. Si prega di portare abbigliamento adeguato per il battello (giacca o felpa). In caso di maltempo vi avviseremo per eventuali cambiamenti.
Costo
9,00 euro per il battello da aggiungere ai 5,00 euro della quota partecipazione per i soci (costo tessera annuale 10,00 euro)
Informazioni e prenotazioni
Sabrina 339 5718135; info@anticopresente.it; www.anticopresente.it