Un presepe vivente per riportare in vita le rovine di Monterano, trasformandolo in uno dei luoghi più magici d’Italia. L’Associazione Culturale “Nobile Contrada Carraiola”, tra le attività sociali e di promozione del territorio, organizza in occasione delle festività natalizie, domenica 18 dicembre, lunedì 26 dicembre e venerdì 6 gennaio, dalle ore 15 alle 19, il presepe vivente in costume medievale alla Riserva naturale di Canale Monterano, a 60 chilometri da Roma.
L’evento giunto alla V edizione, è un appuntamento irrinunciabile in occasione di una gita fuori porta.
Il presepe sarà articolato con la ricostruzione scenica del mercato dell’epoca, nella piazza dell’ antico borgo di fronte al palazzo Ducale, al Convento di San Bonaventura e alla Fontana del Leone di Gian Lorenzo Bernini, illuminati per l’occasione, dove saranno presenti maniscalchi, mercanti, casari, intrecciatori di vimini, e altri mestieri, con pastori e mandriani che riempiranno gli ampi spazi intorno all’abitato, e dalla scena della natività. Le opere più importanti, che per l’occasione saranno rimesse in funzione, sono state realizzate più tardi nel tempo, tuttavia è proprio tra la fine del 1400 e l’inizio del 1500 che il pianoro vive un momento magico: molto conosciuta la produzione di vino bianco Alicante e rosso, di Olio di Oliva e di farina grazie a un mulino attivo.
In questo contesto vengono rappresentate molte figure che partecipano alla vita quotidiana del periodo: Arti e Mestieri, Nobili, Cavalieri e il popolo.
L’accesso al presepe avverrà con mezzi propri fino alla località “Comularetto”, passando da Montevirginio, dove si arriverà ad un ampio parcheggio. A questo punto il pianoro di Monterano è raggiungibile sia a piedi che con il servizio gratuito del bus navetta. La distanza da percorrere è di circa 1500 metri illuminati con cura per l’occasione.
All’interno del presepe verranno offerti ai visitatori i prodotti tipici di Canale come l’olio, il pane storico, il formaggio e il vino. Il giovanissimo presidente Manuele Magagnini, con l’entusiasmo proprio della sua età e fiero di quanto l’associazione sta realizzando dichiara:
«Sono soddisfatto di questa esperienza giunta ormai alla sua quinta edizione. Il lavoro è tanto e le criticità logistiche da affrontare a causa del luogo impervio sono molte. Tuttavia la bellezza del posto e l’amore che ogni canalese ha per il suo territorio mi ripaga ampiamente degli sforzi. Quest’anno, oltre al “Rione Monti” di Bracciano e alla “Contrada Castagno”, abbiamo la nuova collaborazione della “Contrada Stigliano”, e del Comitato 1977 di Canale, nonché della “Contrada Polveriera” di Allumiere.
In caso di pioggia, domenica 8 gennaio sarà una possibile data di recupero. Per chi lo desidera, è possibile avvalersi di una guida, rigorosamente in costume d’epoca, per le spiegazioni storiche del sito (a cura dell’Associazione Lympha 3345987964).
Info: Facebook: contradacarraiola,
www.contradacarraiola.it.