Venerdì Santo, 19 aprile 2019: da un capo all’altro della Tuscia, in numerosi borghi si dà vita alle rievocazioni in costume della Passione e alle processioni del Cristo Morto. Il programma completo degli appuntamenti tra fede, cultura e tradizione.
Viterbo
Processione del Cristo morto: parte alle ore 21,30, presieduta dal vescovo Lino Fumagalli, percorrerà via Annio, via Cavour, Piazza del Comune per concludersi al duomo, attorniata da Confraternite e dalla Banda parrocchiale “S. Maria dell’Edera e S. Maria del Paradiso”. Alle 22, rappresentazione della Crocifissione a piazza San Lorenzo: oltre 100 figuranti in costume e le voci narranti di Stefano Nazzaro, Paolo Manganiello e Chiara Palumbo.
Arlena di Castro, ore 21
Processione del Cristo morto, con sfilata dei figuranti del corteo storico, la confraternita, i ministri portatori della statua dell’Addolorata e della bara del Cristo, soldati romani e sacerdoti ebrei che affiancano i due ladroni incatenati ed il Cristo che trascina la croce.
Bagnaia (Viterbo), ore 21.30
Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di S. Giovanni Battista (piazza XX settembre), per poi percorrere le vie del borgo antico.
Apertura corteo cavalli
Primo Quadro: Gesù all’orto dei Getsemani – Apostoli e Discepoli
Secondo Quadro: Il Confortatore – Simboli della Passione
Terzo Quadro: Giuda – Il tradimento
Quarto Quadro: Gesù Catturato
Quinto Quadro: Il Sinedrio
Sesto Quadro: Hannah
Settimo Quadro: Caifa
Ottavo Quadro: Erode
Nono Quadro: Pilato
Decimo Quadro:Ecce Homo!
Undicesimo Quadro: Gesù condotto al Calvario – tre cadute
Dodicesimo Quadro: Crocifissione e deposizione
Tredicesimo Quadro: Maria segue Gesù con S. Giovanni, le donne, Giuseppe e Nicodemo
Quattordicesimo Quadro: La Veronica
Quindicesimo Quadro: Il testamento di Gesù – sette parole
Sedicesimo Quadro: Il Longino
Diciassettesimo Quadro: Il ritorno dal Calvario
Diciottesimo Quadro: Cristo posto nel sepolcro
Bagnoregio, ore 21.30
Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza da piazza Sant’Agostino, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno a piazza Sant’Agostino.
Un lungo corteo di fedeli esce dalla chiesa di San Donato di Civita insieme al crocifisso. Questo viene adagiato su un feretro e il corteo, aperto dalle confraternite con i loro gonfaloni, inizia la sua lenta discesa verso Bagnoregio attraversando il ponte di collegamento che scavalca il dirupo che divide le due località. Tra due ali di folla in religioso silenzio la processione sfila per le vie di Bagnoregio fino a raggiungere la chiesa, accanto alla quale viene allestito un palco dove viene messa in scena la scena di Pilato e la flagellazione di Gesù. Terminata la rappresentazione sacra il corteo riprende subito la via di Civita per riportare il Cristo nella sua chiesa: la tradizione impone che il rientro avvenga entro la mezzanotte del Venerdì Santo, pena il passaggio di proprietà della statua alla città di Bagnoregio. Suggestiva e più drammatica l’altra tradizione locale che invece si ricollega alla progressiva erosione della città che muore e vuole che il crocifisso faccia ritorno “a casa” entro la mezzanotte perché in caso contrario Civita sprofonderebbe per sempre tra i calanchi.
Barbarano Romano
ore 6.00: Visita alle croci: processione alle chiese del paese
Ore 21.00: Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa del Crocifisso, percorso lungo le vie del centro storico fino a largo Salvo D’Acquisto e ritorno alla chiesa del Crocefisso
Bassano Romano, ore 21.00
Processione del Cristo morto: con la partecipazione di confratelli incappucciati e a piedi scalzi, con le catene alle caviglie, che portano la croce: partenza dalla chiesa di Santa Maria Assunta, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta. Accompagnamento del complesso bandistico “città di Bassano Romano”
Blera
Ore 21.00: Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di Santa Maria Assunta, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta
Ore 23.30: Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza di un corteo da via Claudia e arrivo al sagrato della chiesa di Santa Maria Assunta dove verrà rappresentato, in costumi dell’epoca, l’episodio della Crocifissione
Bolsena, ore 21.30
Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza della tradizionale processione della Via Crucis dalla Basilica di San Cristina che percorrerà le vie del centro storico rievocando le tappe della Passione di Cristo. Sul sagrato della Basilica di Santa Cristina, infine, sopra l’alto muro di cinta che la fiancheggia, verrà rappresentata la crocifissione di Cristo e dei due ladroni. Info: ufficio Turistico del Comune di Bolsena tel. 0761.799923
Canepina, ore 20.45
Rievocazione della Passione di Cristo nelle vie del centro storico
Canino, ore 21.00
Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di San Francesco, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa della Collegiata
Capranica, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di Santa Maria (centro storico, piazza S. Maria) e si snoderà per via Vespignani, via degli Anguillara, corso Francesco Petrarca, piazza San Francesco, piazza Garibaldi e ritorno. A piazza San Francesco, storica rievocazione della Passione.
Caprarola, ore 20.30
Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di Santa Maria Assunta, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta
Carbognano
Giovedì Santo, 18 aprile, a partire dalle 21,30, il centro storico del caratteristico paese in provincia di Viterbo si trasformerà in uno straordinario palcoscenico a cielo aperto. Sotto le stelle, dalla sontuosa Chiesa di San Pietro Apostolo fino al Castello Farnese, saranno portati in scena i momenti più salienti e drammatici dell’ultimo giorno di vita di Gesù. Tra migliaia di lumini, animali, luci, ricostruzioni sceniche, oltre duecento figuranti, con ambientazioni ed effetti speciali, riporteranno i visitatori indietro nel tempo, dando vita ad uno spettacolo in grado di emozionare tutti i presenti, coinolgendoli come se fossero realmente immersi nello svolgimento degli eventi che videro il martirio di Gesù. Una nuova scena sarà presentata quest’anno durante la rappresentazione, quella di Gesù nell’Orto degli Ulivi (Getsemani), dove si ritirò dopo l’Ultima Cena per pregare Carbognano.
Castel Sant’Elia, ore 21,00
Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di Sant’Antonio abate, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Sant’Antonio Abate
Celleno, ore 21
Rievocazione storica, con 50 figuranti, nel borgo diruto di Celleno Vecchio.
A cura dell’associazione “Amici del Colle” e della compagnia teatrale “Giorgio Zerbini”, con l’organizzazione della Confraternita San Carlo, Pro loco, associazione “Presepi di Celleno” e Comune.
Cellere, ore 21,30
Processione e rievocazione storica della Passione di Cristo nelle vie del centro storico. I personaggi del Vangelo prendono vita in un corteo in abiti d’epoca. La processione percorre tutto il paese, allestito con scenografie. La Via Crucis è recitata dalle pie donne, dai sommi sacerdoti, dalle ancelle, dai ladroni che affiancano Gesù e gli apostoli fino al momento culminante della crocifissione che trova una posizione efficace e commovente sull’altura del castello Farnese.
Civita Castellana, ore 20.15
Processione del Cristo morto: partenza dal duomo di S. Maria Maggiore, percorso lungo le vie del centro storico, e ritorno alla chiesa di San Benedetto.
Corchiano, ore 22,00
Rievocazione storica della Passione.
Fabrica di Roma, ore 21,00
Processione del Cristo morto accompagnata dalla Banda musicale
Gradoli, ore 21.00
Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di S. Maria Maddalena. A piazza del Comune verrà rappresentato l’episodio dell'”Ultima cena”; quindi, in via Roma, “la cattura di Cristo”; in via Piave “il giudizio di Pilato” e “la condanna”; infine, in via San Rocco, la “Crocifissione”. Ritorno alla chiesa di S. Maria Maddalena
Grotte di Castro, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dal centro pastorale parrocchiale (via Aldo Moro), percorso lungo le vie del centro storico e arrivo alla chiesa di San Pietro Apostolo
Latera
Ore 5,00: processione della Desolata (ricorda l’episodio della Madonna che va alla ricerca del figlio arrestato dalle autorità romane): partenza dalla chiesa di San Clemente, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di San Clemente
Ore 21.30: Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di S. Clemente, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di S. Clemente. La processione sarà accompagnata da canti in latino della tradizione orale eseguiti dai membri delle confraternite
Marta, ore 21.30
Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa della Collegiata, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa della Collegiata
Montefiascone, ore 21,00
Un corteo storico composto da oltre cento personaggi, in abiti minuziosamente corrispondenti a quelli dell’epoca, che sfilano per le vie della città rievocando l’episodio evangelico della Passione di Cristo. Partirà dalla chiesa di San Bartolomeo (seminario interdiocesano “Barbarigo”) e percorrerà le seguenti le vie del centro storico. Nel piazzale antistante la Cattedrale di Santa Margherita si svolgerà la Sacra Rappresentazione della Crocifissione di Cristo.
Nepi, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa cattedrale di S. Maria Assunta e Anastasia, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta e Anastasia
Onano, ore 21.00
Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza da via delle Croci, percorso lungo le vie del centro storico. A piazza Pio XII rappresentazione del Processo, arrivo a piazza Umberto I dove avverrà la rappresentazione dell’episodio della Crocifissione
Orte, ore 21.30
Processione del Cristo morto: partenza da piazza della Libertà, le sette Confraternite oggi esistenti, dietro invito dei furieri di Santa Croce e guidate dal Rettore generale, muovono dalle rispettive chiese e si dirigono verso la chiesa madre di Santa Croce in attesa dell’uscita della bara del Cristo Morto e della Macchina dell’Addolorata. Alla processione prendono parte centinaia di ortani vestiti da cirenei con il volto coperto, spesso percorrendo le strade a piedi nudi e con una croce di legno sulle spalle.
Piansano, ore 21.00
Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza piazza Lucia Burlini, percorso lungo le vie del centro storico, “crocefissione” al campo sportivo.
Ronciglione, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dal duomo dei Santi Pietro e Caterina (piazza Principe di Napoli), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno al duomo dei Santi Pietro e Caterina
San Martino al Cimino
Processione e rievocazione storica del processo a Gesù sul sagrato dell’abbazia cistercense
Soriano nel Cimino, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza da piazza Vittorio Emanuele II (duomo), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno a piazza Vittorio Emanuele II. I Signori, vestiti con un saio bianco e incappucciati, trasportano a spalla il Cristo morto nella bara. Sono preceduti dai Cirenei, penitenti avvolti in un sacco rosso, con il viso coperto, i piedi scalzi incatenati e croci sulle spalle
Tarquinia, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa della Trinità (alberata Dante Alighieri), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa della Trinità. Per le vie cittadine viene trasportata la statua del Sepolcro di Cristo accompagnata dai piccoli angeli, i bambini del posto, con i simboli della Passione di Cristo, dai tronchi a forma di croce, dai penitenti in catene e a piedi nudi testimoniando il triste cammino che conduce alla crocifissione del Cristo. Il percorso è accompagnato dalla banda musicale “Giacomo Setaccioli”.
Tessennano, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di S. Felice, percorso lungo le vie del paese e ritorno alla chiesa di S. Felice. La statua di Gesù, deposto dalla croce, è portata in processione per le vie del paese, insieme alla statua della Vergine Addolorata e dalla confraternita. La processione è accompagnata dal coro che esegue i canti del Venerdì Santo, con la partecipazione di sole donne come vuole la tradizione.
Tuscania, ore 21.30
Processione del Venerdì Santo: la Macchina della Madonna Addolorata con ai piedi il Cristo Morto viene trasportata a spalla, per le vie del centro storico, da quaranta araldi; precedono il corteo i rappresentanti delle confraternite, le pie donne, i penitenti incappucciati e scalzi che portano a spalle pesanti croci o trascinano lunghe catene, le religiose e le suore dell’Istituto Serve del Signore e della Vergine di Matarà, il clero, la Banda Musicale “Raffaele Eusepi” di Tuscania. Partenza dalla Chiesa di San Giovanni Decollato in Piazza Matteotti
Valentano, ore 21.00
Processione del Cristo morto, con figuranti in costume dell’epoca: partenza dalla chiesa di S. Giovanni Evangelista (piazza della Vittoria), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di S. Giovanni Evangelista.
Vetralla, ore 21.00
Rievocazione della Passione di Cristo: in piazza Umberto I alle ore 21,andrà in scena la prima edizione della Rievocazione della Passione di Cristo. Dal Duomo, usciranno i personaggi (oltre 50) che rappresentano le diverse scene (processo a Gesù dinanzi al Sinedrio, le tre cadute verso il Monte Calvario), percorrendo via Cassia Interna . In piazza della Rocca la crocefissione.
Vetriolo (Bagnoregio), ore 21.00
Rievocazione storica della Passione di Cristo: nelle piazze e nelle strade del paese vengono messi in scena, con costumi dell’epoca, i seguenti episodi: “l’ultima cena”; “il tradimento di Giuda”; “l’orto degli ulivi”; “Gesù davanti a Pilato”; “impiccagione di Giuda”; “crocifissione”.
Villa San Giovanni in Tuscia, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di San Giovanni Battista (piazza Maggiore), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di San Giovanni Battista