Il territorio di Montefiascone risulta frequentato e abitato sin da epoche remote. I Romani la collegarono al mondo conosciuto con l’antica via Cassia, che diverrà poi parte della famosa “Via Francigena”. Anche noi ripercorreremo parte di quest’antico tracciato che permette di rivivere un paesaggio storico di estrema bellezza, sulle orme degli antichi abitanti, pellegrini, viaggiatori, eserciti e dei mercanti di ogni epoca. Ancora oggi sono numerosi i pellegrini che vi sostano, a 100 chilometri dalla Tomba di Pietro.
Per l’importante posizione strategica, i Papi e le potenti famiglie romane fecero fortificare il centro abitato nel quale confluirono dalle campagne molte persone per difendersi dalle invasioni barbariche; le mura furono dotate di un’imponente Rocca, le cui basi sono etrusche, continuamente modificata e fortificata nei secoli seguenti. Nonostante sia stata danneggiata nel corso del tempo, la rocca mantiene ancora la sua maestosità ed i giardini che si sviluppano intorno offrono un panorama mozzafiato.
Dal 1058 fin quasi alla fine del 1500 a Montefiascone si susseguirono più di trenta Papi diversi, Imperatori e personaggi illustri che vi soggiornarono per periodi più o meno lunghi, vi convocarono parlamenti o vi si recarono per i soggiorni estivi.
Il centro storico, con il più bell’affaccio sul lago di Bolsena e sulle sue isole, custodisce delle importanti testimonianze del suo passato: La Cattedrale di S. Margherita è visibile da ogni parte della città, dato che la sua maestosa cupola è la terza in Italia per il diametro interno, dopo S.Pietro a Roma e S.Maria del Fiore a Firenze.
Tappa imperdibile è la Chiesa di San Flaviano che visiteremo al suo interno, sull’antica via Francigena, scrigno di dipinti legati all’universo del pellegrinaggio e di fantasiosi capitelli che testimoniano un sense of humor che non ci si aspetta. Basilica romanico-gotica, sorta nell’XI secolo, presenta delle soluzioni architettoniche particolari, riuscendo a riunire, con risultato di raro equilibrio, le due diverse tendenze stilistiche.
Costruita sull’antica chiesa di S. Maria, questo edificio è composta da due chiese sovrapposte ed orientate in modo diverso. La parte sottostante a tre navate decorate con affreschi, ha la facciata rivolta in direzione dell’antico percorso della Via Francigena ed è arricchita da una loggia rinascimentale, dalla quale i papi apparivano per benedire la folla. All’interno troviamo custodite sia la Cattedra di Urbano IV che la tomba di Johannes Defuk, personaggio centrale della leggenda dell’Est! Est!! Est!!
A cura di Antico Presente.
Guida
Sabrina Moscatelli guida turistica abilitata e guida ambientale escursionistica associata AIGAE e Giuseppe Di Filippo guida ambientale escursionistica associata AIGAE
Dati tecnici
Durata 3 ore. Totale 6 km circa.
Appuntamento
Mercoledì 2 giugno 2021 alle ore 10,00 alla Basilica di S. Flaviano, Via Orvietana/Via San Flaviano. Per il luogo preciso CLICCA QUI. Possibilità di parcheggio dietro la chiesa
Equipaggiamento
Abbigliamento sportivo, gel e mascherina.
Condizioni
Prenotazione obbligatoria alla quale si riceverà conferma sulla disponibilità.
La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.
Con la prenotazione i partecipanti dichiarano di avere la giusta preparazione per l’escursione.
Quota individuale
€ 10,00 comprensiva di polizza professionale RC. I ragazzi fino a 16 anni non pagano la quota di partecipazione.
Informazioni e prenotazione
Sabrina 339 5718135, info@anticopresente.it, www.anticopresente.it
Nota COVID
Ai sensi delle vigenti disposizioni per l’emergenza da COVID-19, per la partecipazione all’attività è OBBLIGATORIO che ciascun partecipante:
• sia dotato di propria mascherina protettiva;
• sia dotato di flaconcino di gel disinfettante non autoprodotto;
• mantenga rigorosamente la distanza interpersonale di 2 metri. La mascherina andrà indossata nei momenti in cui non sarà possibile rispettare tale distanza;
• è vietato scambiarsi oggetti di qualsiasi tipo (cibo, acqua ecc).