Cosa sono i Pugnaloni? Scoprilo con questo percorso! Anche quest’anno, nonostante tutte le difficoltà, ha finalmente sfilato per le vie del paese un Pugnalone, frutto dell’unione, della condivisione, della forza e della tenacia di 15 gruppi!
Un’opera bellissima che ci ha fatto rivivere il “miracolo di mezzo maggio”!
…Pugnaloni…un nome strano, quasi guerresco che fa pensare nel pronunciarlo a feroci battaglie, a cruente lotte in netto contrasto con la festa gentile che la Storia ci ha tramandato e che ancora oggi si celebra. Tutto nasce dalla voglia di riscatto e di liberazione del popolo aquesiano che nel lontano 15 maggio del 1166 mette in atto, vittoriosamente, contro quell’oppressore straniero (rappresentante dell’Imperatore di Germania) “uomo heretico e tiranno” che lo angariava.
Poi, deposte le armi, dimenticando gli odi e i rancori, tutto si trasforma e prorompe irresistibile la bellezza, l’arte, la creatività di un popolo che sa utilizzare ed esaltare i meravigliosi doni copiosamente e generosamente elargiti dalla natura. Accanto a tutto questo c’è la Fede, poderosa e irresistibile forza che sempre muove gli animi e determina gli eventi. Quella Fede che spinge il popolo a credere nella “miracolosa” fioritura di un ciliegio ormai secco da anni che torna a nuova vita con i suoi candidi fiori svettanti nell’azzurro, come messaggio di sicura benevolenza del Cielo.
Cosa scoprirete:
Vi racconteranno cosa sono e come vengono realizzati ogni anno questi magnifici “mosaici di fiori e foglie” noti con il nome di Pugnaloni. Partirete dalla Cattedrale del Santo Sepolcro dove sono esposti i Pugnaloni del 2022 che ne colorano le pareti e che si modificano ogni giorno, acquistando nuove sfumature di colore. Qui sarà l’occasione per parlare delle diverse interpretazioni di liberà che vengono espresse dai bozzettisti. Non mancherà una visita alla Cripta romanica che si trova al disotto della Basilica, edificata con la stessa conformazione del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Vi racconteremo comè è stato possibile avere qui una pietra sulla quale è caduta una goccia del Sangue di Cristo.
Davanti a quest’opera, realizzata soltanto una settimana fa, potrete apprezzare la minuziosità, la capacità e la dedizione con la quale vengono realizzati i Pugnaloni e ammirare la bellezza dei fiori e delle foglie fresche. Chiuderete il percorso con la vista al Museo della città dove scoprirete gli ultimi segreti dei pugnaloni e la devozione degli aquesiani per la figura delle Vergine Maria.
Per partecipare è necessario prenotarsi entro il giorno prima dell’evento contattando la Coop. L’Ape Regina al 388-8568841 o una tramite mail ad eventi@laperegina.it.
Costo euro 8 a partecipante.
Tutti i dettagli al link: https://laperegina.it/event/pugnaloni-cattedrale-acquapendente/