Il prossimo fine settimana, Anna Rita Properzi guida turistica e ambientale escursionistica , vi condurrà con i suoi itinerari dedicati alle dimore d’epoca, tra i castelli della Tuscia immersi nelle atmosfere incantate delle brume autunnali.
Sabato 23 novembre la sua proposta sarà dedicata al piccolo borgo di Proceno, per la visita del Castello Cecchini Bisoni e di Palazzo Sforza.
Il borgo si trova sulla via Francigena, il più importante percorso per i collegamenti tra il Nord Europa e Roma. Affacciato sulla Valle del Paglia, Proceno incanta sin da lontano il viaggiatore con il suo fiabesco profilo dominato dal Castello Cecchini Bisoni, una delle dimore storiche meglio conservate del territorio.
Un itinerario romantico e molto suggestivo nella stagione autunnali, dedicato al Castello Cecchini Bisoni e al Palazzo Sforza, due testimonianze realizzate in diversi periodi storici a protezione di un territorio di confine il castello e come luogo di ritiro per il Cardinale Guido Ascanio Sforza il palazzo.
Il Castello rappresenta un gioiello di architettura difensiva medievale, mantenuto con grande amore dai proprietari Cecilia e Giovanni, che vi attenderanno per un caffè con dolcetti e per accompagnarci nella visita della loro dimora un raro esempio di rocca con torre, mura di cinta e ponte levatoio uno dei 19 ancora funzionanti in Italia.
Si salirà sulla torre medievale un tempo abitata dal castellano e trasformata in museo dalla proprietaria Cecilia, per ammirare il panorama mozzafiato che arriva fino alla Rocca di Radicofani e al Monte Amiata.
Dopo la piacevole tappa con Cecilia e Giovanni, si lascerà il Castello di Proceno attraversando il borgo a piedi per andare a visitare il Palazzo Sforza oggi sede comunale.
La dimora storica fu edificata alla metà del XVI sec. sull’area dell’antico Palazzo Comunale per volontà del Cardinale Guido Ascanio Sforza, Camerlengo di Santa Romana Chiesa e Governatore di Proceno.
L’imponente facciata si erge sulla piazza principale del paese con il magnifico portale in bugnato rustico su cui si estende una loggia, il bel cortile, l’artistico pozzo, fanno ritenere, che il monumento fosse opera di un illustre architetto il fiorentino Nanni di Baccio Bigio.
Nel Palazzo, Ascanio vi profuse tutto lo splendore al quale era abituato come figlio di una Farnese e di uno Sforza. Tale gusto per l’arte si può ancora ammirare nell’androne, con la volta a “grottesche” e nelle sale adorne di affreschi, alcuni attribuiti alla scuola degli Zuccari, altri a Michele Grechi. Nel piano nobile, nelle due stanze più grandi vi sono affreschi che rappresentano episodi tratti dal Vecchio Testamento ed una serie di storie, leggende e miti profani.
Nel 1985 il Palazzo è stato acquistato dal Comune di Proceno. Spettacolare il panorama che si può godere dal loggiato che affaccia sulla Val di Paglia, naturale prosecuzione della Val d’Orcia.
Per conoscere bene un territorio bisogna apprezzarne tutte le peculiarità quindi ricordate che Proceno (e una ristretta area del Comune di Acquapendente) è il territorio dell’aglio rosso, una tipologia particolare di aglio con la tunica di colore rosso e selezionata nel tempo dagli agricoltori locali. Fin dai tempi antichi questo prodotto è particolarmente apprezzato e ricercato in cucina per il suo sapore unico e delicato.
ESCURSIONE A CURA DI: Anna Rita Properzi, guida turistica abilitata dalla Regione Lazio e guida ambientale escursionistica iscritta nel Registro Italiano AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) con polizza assicurativa RCT attiva.
PRENOTAZIONI E INFO: tramite il sito www.annaritaproperzi.it oppure tramite whatsapp 333 4912669, canale telegram https://t.me/lepasseggiatediannarita, o mail annaritaproperzi@gmail.com
APPUNTAMENTO: Sabato 23 ore 10 a Proceno.
PARCHEGGIO: in Via Porta Fiorentina, (alle spalle del castello); i partecipanti riceveranno la posizione google del primo luogo di incontro e parcheggio.
DURATA DELLA VISITA dalle 10 alle 13 circa (si consiglia di arrivare con 15 minuti di anticipo)
QUOTA PARTECIPAZIONE 20€ (che include visita guidata e quote ingressi per il castello)
PRANZO: Per chi vorrà godere ancora dell’atmosfera incantata e del paesaggio, potrà fermarsi per una gustosa tappa enogastronomia in relax che la guida potrà consigliarvi.