Domenica 24 settembre in occasione del Tuscania Irish Fleadh, Il festival dedicato alla musica irlandese che vi trasporterà in un’atmosfera magica, potrete visitare un luogo privato molto particolare. Seguendo la via di monaci cistercensi che sono arrivati a Tuscania nel Medioevo, Anna Rita Properzi guida turistica e ambientale escursionistica con una visita guidata speciale vi farà scoprire l’Abbazia cistercense di San Giusto che circa trenta anni fa, dopo l’abbandono di secoli, con un sapiente restauro a cura dei proprietari è ritornata allo splendore antico.
Dopo la visita e l’immersione nell’atmosfera sospesa nel tempo, circondati dal verde della valle del fiume Marta e dal caldo colore del tufo rosso con cui fu costruito il monastero cistercense, potrete recarvi nel centro storico di Tuscania per seguire i concerti le session del Tuscania lIrish Fleadh che animeranno le piazze e le vie della città.
Non si può apprezzare a fondo l’Abbazia di San Giusto senza una visita guidata. Bisogna conoscere la storia medievale che ha portato a Tuscania un gruppo di monaci cistercensi provenienti da Fontevivo della Colomba nel 1146 e l’ancora più preziosa storia moderna, la rinascita iniziata nel 1990 grazie alla passione del nuovo proprietario Mauro Checcoli, ingegnere bolognese (medaglia d’oro olimpica Tokio 1964) e alla sua famiglia che acquistarono l’azienda con i ruderi dell’Abbazia di San Giusto e la restaurarono a proprie spese recuperandola dall’oblio dei secoli passati.
L’Abbazia di San Giusto offre oggi lo stesso fascino di molti secoli fa quando monaci e viandanti che percorrevano le antiche strade decisero di fermarsi. L’opera dell’uomo e quella della natura si fondono proprio come voleva San Benedetto da Norcia.
Il monastero si affaccia sulla valle del fiume Marta. La prima notizia sicura di una comunità monastica di San Giusto è della fine del X secolo, quando un gruppo di monaci, seguendo la Regola di San Benedetto da Norcia, fondarono il primo monastero. La presenza di sorgenti ha sicuramente incoraggiato gli insediamenti fin dall’epoca etrusca, romana e medievale.
Nel XV purtroppo l’abbazia fu definitivamente soppressa e da allora in poi i suoi edifici caddero in rovina. Noi avremo la possibilità di ammirarne la rinascita di questo luogo che dopo un arduo percorso di scavo, restauro e ricostruzione iniziato nel 1994 è tornato a vivere.
Oggi l’abbazia di San Giusto un’azienda agricola biologica eco-compatibile ed un luogo di pace per viaggiatori attenti, artisti, appassionati di natura.
INFORMAZIONI PER DETTAGLI: 333 4912669 Anna Rita Properzi Guida Turistica e Ambientale Escursionistica Aigae, con polizza assicurativa professionale RC attiva. Potete prenotare le passeggiate sul sito https://annaritaproperzi.it/. Oppure scrivere tramite whatsapp o tramite mail: annaritaproperzi@gmail.com.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: la visita si svolgerà con un numero minimo di 15 partecipanti
QUOTA INDIVIDUALE: 13€ (che comprende visita guidata e contributo ingresso abbazia).
ABBIGLIAMENTO: scarpe e abiti comodi e acqua
APPUNTAMENTI:
Mattino: ore 11 appuntamento all’Abbazia di San Giusto, Strada Consortile delle Poppe, e fine visita ore 12.30 circa (meglio arrivare 10 minuti prima)
Pomeriggio: ore 15 appuntamento all’Abbazia di San Giusto, Strada Consortile delle Poppe e fine visita ore 16.30 (meglio arrivare 10 minuti prima)
Dopo le visite in paese troverete molti concerti sul programma del Tuscania Irish Fleadh e nel pomeriggio la Parata di cornamuse, percussioni e performance itineranti della City of Rome pipe band.
Gli eventi del Festival sono gratuiti tranne il concerto del 23 settembre ALL STARS CONCERT al Teatro del Rivellino