Domenica 26 febbraio alle ore 16.30 presso il Palazzo della Cultura di Caprarola (VT) ritorna “Esodi”, una rassegna di eventi e incontri dedicati al tema delle migrazioni, viste e analizzate da molteplici punti di vista, sempre in modo completo e sempre osservate nella complessità del fenomeno.
In una fase in cui la “pancia” dell’opinione pubblica tende ad assumere posizioni qualunquiste e razziste alimentate dalla disinformazione, dalle bufale e da chi lucra sulla pelle dei migranti in fuga da guerre e carestie, è quanto mai indispensabile riportare sui binari del confronto e dell’analisi seria un argomento così delicato.
Legambiente “Lago di Vico”, associazione capofila della rassegna, Amistrada e Arci Solidarietà Viterbo, insieme a singoli cittadini, attivisti e operatori del settore, provano già danovembre a perseguire questo obiettivo che sembra ambiziosissimo in una provincia un po’ “dormiente” su questa tematica. Dopo i tre incontri degli ultimi mesi che hanno visto sempre più crescere il pubblico interessato al dibattito, stavolta si parlerà del fenomeno del caporalato e dello sfruttamento della manodopera migrante, soprattutto (ma non solo) in agricoltura.
Quante sono le Rosarno in Italia? Rignano Garganico, Nardò, Latina, ma non solo: da Nord a Sud sono tanti i ghetti dimenticati in cui il tempo sembra scorrere al contrario. In quelle piane sconfinate e invisibili, in quei campi assolati, si producono i frutti nella terra che arrivano sulle nostre tavole, ma troppe volte sono frutti avvelenati. Avvelenati dallo sfruttamento selvaggio dei braccianti, in gran parte immigrati, dall’assenza di qualunque diritto, dalla proliferazione di spaventose baraccopoli annegate nel degrado che ci riportano all’Ottocento. Ora una nuova legge contro il caporalato prova a cambiare le cose. I produttori agricoli e le grandi catene della distribuzione sono chiamati a fare la loro parte. E anche noi.
A parlare di tutti questi temi saranno: Yvan Sagnet, attivista per i diritti dei lavoratori agricoli, autore del libro “Ghetto Italia” e recentemente insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine della Repubblica Italiana; Massimo Pelosi di Legacoop Lazio; Anna Maria Sambuci, attivista delle Brigate di Solidarietà Attiva; Giuseppe Pugliese di SOS Rosarno e i ragazzi della cooperativa sociale Barikamà. Dopo il saluto dell’assessora Barbara Mastrogiovanni, modererà il dibattito Fabrizio Giometti di Legambiente “Lago di Vico”.