La stagione 2022-2023 del Teatro Boni di Acquapendente, diretta da Sandro Nardi, si conclude con un prestigioso appuntamento in anteprima nazionale. Uno spettacolo che, partendo dalla Tuscia, toccherà nei prossimi mesi alcuni tra i principali palcoscenici e festival d’Italia e di Polonia.
Domenica 26 marzo 2023 alle ore 17.30 va in scena “Ascolta, come mi batte forte il tuo cuore. Poesie, lettere e altre cianfrusaglie di Wisława Szymborska”, con Maddalena Crippa e Andrea Nicolini, musiche composte ed eseguite dal vivo da Michele Sganga e regia di Sergio Maifredi, grande esperto di cultura polacca e anche ideatore del progetto. Lo spettacolo rientra nell’ambito delle celebrazioni per i 100 anni della nascita della grande poetessa polacca, premio Nobel per la letteratura nel 1996, proclamate dal Senato della Repubblica di Polonia.
“Ascolta, come mi batte forte il tuo cuore” propone un percorso suggestivo di parole, musica, immagini ed emozioni attraverso poesie note e alcune inedite anche in Polonia, scoperte recentemente negli archivi. Inoltre, materiali della Szymborska ancora inediti in Italia, come la corrispondenza con il suo grande amore, Kornel Filipowicz. Amore e morte, il rapporto distaccato e partecipe con il suo tempo, la riservatezza e la notorietà seguita alla “tragedia di Stoccolma” (come i suoi amici chiamavano il Nobel) sono gli estremi fra cui si dipana il racconto poetico di una vita vissuta in perenne equilibrio fra incanto e disperazione.
Wisława Szymborska (1923-2012) è una “rockstar” della poesia e i suoi libri sono veri e propri bestseller. Citata in molteplici canzoni e film, di lei hanno scritto e raccontato in tanti, da Woody Allen a Umberto Eco, da Roberto Saviano a Roberto Vecchioni, che le ha dedicato una canzone. Il suo nome è tanto difficile da pronunciare almeno quanto è facile entrare nelle sue poesie, seguendo un pensiero libero, vivace, allegro, lucido, che descrive i fatti piccoli e grandi che rendono unica ogni giornata “rimettendo al mondo le parole”, come ha dichiarato Saviano spiegando come i versi di Wisława Szymborska lo abbiano soccorso nei momenti più difficili.
Il progetto nasce da un’idea e con la collaborazione di Andrea Ceccherelli e Luigi Marinelli, docenti di lingua e letteratura polacca rispettivamente alle università di Bologna e La Sapienza di Roma. È prodotto dal Teatro Pubblico Ligure di Genova in coproduzione con l’Istituto Adam Mickiewicz di Varsavia, con il patrocinio della Fondazione Wisława Szymborska di Cracovia e in collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma.
La stagione 2022-2023 del Teatro Boni, dal titolo “Angeli, demoni, diavoli, santi e carogne”, ha il sostegno di Comune di Acquapendente e Regione Lazio. Il Teatro Boni è ad Acquapendente (VT) in Piazza della Costituente 9. I biglietti sono acquistabili anche online su Vivaticket.
Per informazioni: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504.