Grisù, Giuseppe e Maria: Nicola Pistoia e Paolo Triestino al Bianconi dopo 10 anni di successi. La commedia di Gianni Clementi sfiora le 500 repliche ed è ormai un “classico” della commedia italiana.
La Stagione del Teatro Bianconi di Carbognano propone per domenica 3 novembre 2019 alle ore 16.30 un grande ritorno: quello dell’inossidabile coppia della commedia italiana Nicola Pistoia e Paolo Triestino che portano sullo storico palcoscenico viterbese un intenso e divertente testo di Gianni Clementi che a tutti gli effetti, dopo 10 anni consecutivi di grandi successi in tutta Italia, può definirsi un classico del teatro nazionale. Grisù, Giuseppe e Maria con la regia dello stesso Nicola Pistoia e sul palco, accanto ai due protagonisti, Franca Abategiovanni, Loredana Piedimonte e Diego Gueci
Una sagrestia di Pozzuoli, nell’Italia povera e appassionata degli anni cinquanta. Un sacerdote ed il suo strampalato sagrestano, due sorelle nei guai insieme al fascinoso farmacista del paese ci prendono per mano e ci fanno ridere, sorridere, emozionare e ci riportano ad un’Italia dove i sogni erano spesso affidati a chilometri e valige di cartone, ad una canzone, ad una miniera lontana, ad un pallone. Gianni Clementi, pluripremiato autore di eleganti testi contemporanei, ci presenta stavolta uno straordinario ed appassionante affresco dell’Italia degli anni Cinquanta.
Molte sono le ragioni per le quali questa commedia è replicata da dieci anni, suscitando puntualmente, nel pubblico, allegria ed emozioni: il parroco Paolo Triestino e il sagrestano Nicola Pistoia, rendono irresistibili i vizi e le virtù di due genuini antieroi attraverso una sceneggiatura intelligente, fatta di gag, colpi di scena, suggestioni, recitate con sapienza e spontaneità dai bravissimi protagonisti per un finale per nulla scontato.
Non è solo divertimento, il tema include un’importante pietra miliare nella storia della nostra emigrazione ed è, nonostante abbia debuttato ormai 10 anni orsono, straordinariamente contemporanea per i temi e le riflessioni che tra una risata e l’altra investono lo spettatore in un turbinio di emozioni difficile da dimenticare. Un ritratto esilarante ma realistico, indimenticabile delle ingenuità, dei sogni e delle grandi fatiche, di un’Italia che è esistita e, in qualche modo, esiste ancora nei suoi risvolti interiori più profondi.
Per informazioni e prenotazioni:
Visitare la pagina Facebook del Teatro Bianconi o il sito internet www.teatrobianconi.it oppure telefonare al 340.1045098