Domenica 4 dicembre, come ogni anno si terrà l’edizione straordinaria della passeggiata rievocativa “In Cammino sulle vie dell’esilio di Santa Rosa” da Viterbo – Soriano nel Cimino, una delle tappe più belle dei percorsi dedicati alle vie dell’esilio di Santa Rosa.
Un itinerario naturalistico, storico e religioso di grande bellezza che da Viterbo ci porterà a Soriano nel Cimino, tra antichi sentieri, sorgenti, eremi, castelli medioevali e boschi nella loro splendida veste autunnale con alcuni aspetti davvero particolari che meritano di essere conosciuti.
La camminata coincide con il 772º anniversario dell’esilio di Santa Rosa iniziato, secondo le fonti storiche più autorevoli (descritto anche sulla Vita I), il 4 dicembre 1250.
Potrete conoscere la vita e le vicende di Santa Rosa, attraverso le narrazioni lungo il percorso. La giovane gravemente malata, affronto il cammino di circa 16 chilometri, a poco più di due mesi dalla sua morte, avvenuta il 6 marzo 1251.
Lungo il tragitto verrà allestito un punto di ristoro con bevande e spuntini. Il pranzo sarà prenotabile come sempre alla partenza a cura di Sapori d’Italia di Clelia Picano, oppure al sacco a propria cura. Per il ritorno da Soriano nel Cimino, nel pomeriggio, sono previsti o mezzi propri o l’uso del trenino ex Roma Nord, quest’ultimo un modo simpatico ed ecologico per rientrare a Viterbo in compagnia.
Ad accompagnare il gruppo, ci sarà Anna Rita Properzi guida turistica ed ambientale escursionistica Aigae, la Croce Rossa Italiana sezione di Viterbo con una Sap (squadra a piedi) e un’autovettura al seguito. L’evento è patrocinato anche dalla Gramas – Rete delle grandi macchine a spalla patrimonio immateriale Unesco, e dal sodalizio facchini di Santa Rosa.
Il percorso attraversa la Tenuta del bosco di Sant’Egidio, con all’interno i ruderi della chiesa della Trinità, luogo davvero speciale che sarà possibile visitare. Fu scelto nel 1500, da Egidio da Viterbo cardinale, teologo e umanista di Viterbo e Priore Generale dell’ordine degli Agostiniani, per la sua bellezza.
La chiesa racchiude e custodisce la Barca Imperiale Cinese. La presenza di questa barca di marmo, definita: “L’unica barca Cinese al mondo fuori dalla Cina”, nasce dalla collaborazione di Eugenio Benedetti (padre di Azzurra Presidente Gea) durante gli anni sessanta con la Cina e dallo strano incontro di Eugenio, nel Settembre 1965, con l’ultimo Imperatore Pu Yi, così chiamato dal regista cinematografico Bertolucci nel suo famoso film. Conoscerete l’affascinante storia di questo luogo domenica!
Si ringrazia tra gli altri l’associazione Gea – Gestione educazione ambientale di Soriano nel Cimino, curatrice della tenuta di Sant’Egidio, per la manutenzione e pulizia dell’ultimo tratto del percorso Viterbo – Soriano nel Cimino.
INFORMAZIONI E DETTAGLI: Anna Rita Properzi, 333 4912669, Guida Turistica abilitata dalla Regione Lazio e Guida Ambientale Escursionistica iscritta nel Registro Italiano AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) con polizza assicurativa RC attiva.
PRENOTAZIONI: Anna Rita 333 4912669 e Silvio 338 2129568 anche tramite whatsapp;
APPUNTAMENTO: ore 8 in piazza della Crocetta a Viterbo, (per inizio iscrizioni alla passeggiata, prenotazioni pranzo e biglietti del treno per il ritorno). Al termine delle iscrizioni, visiteremo la Chiesa di Santa Maria del Poggio, luogo della prima sepoltura della Santa viterbese e alle ore 9.00 partenza per il percorso.
COSTI ESCURSIONE: 12€ quota di partecipazione, che comprende l’escursione guidata, colazione e biglietto del treno per ritorno;
ABBIGLIAMENTO: comodo e adatto alla stagione e alle basse temperature, con k-way a portata di mano, scarponcini da trekking o antiscivolo. Consigliati i bastoncini da trekking e un cambio d’indumenti nell’evenienza di bagnarsi per l’umidità o il sudore.
PRANZO: Il pranzo sarà prenotabile alla partenza a cura di Sapori d’Italia di Clelia Picano, al costo di 8€. Menù a scelta: Lasagna Reale (lasagna al ragù), Zuppa del Contadino (zuppa di ceci e farro), Panino Templare (Ciabatta ripiena con cicoria e salsiccia), Panino Cavaliere (Ciabattina ripiena con cotoletta insalata e pomodoro); In alternativa pranzo al sacco a propria cura.
CARATTERISTICHE PERCORSO: Lunghezza 16 km circa, difficoltà media E (escursionistico), dislivello 250 metri. Il percorso è composto da tratti su stradine di campagna, mulattiere con roccia, sentieri nei boschi e piccoli tratti di strada asfaltata.