Un appuntamento fuori abbonamento, dedicato alla figura di Santa Chiara fondatrice dell’ordine delle Clarisse e canonizzata nel 1255 e al suo rapporto di collaborazione con San Francesco: Chiara di Dio musical presentato dalla Compagnia RDL, scritto e diretto da Carlo Tedeschi sarà in scena il 5 aprile ore 21 al Teatro Traiano grazie alla storica collaborazione tra il Comune di Civitavecchia e ATCL – Circuito multidisciplinare del Lazio sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio.
«Nel settembre del 2003, l’OFS (Ordine Francescano Secolare), tenne un convegno al Teatro Leo Amici del Lago di Monte Colombo, luogo di pace, amore e fratellanza. In quell’occasione la figura di Francesco entrò prepotentemente nella mia vita e subito dopo la inserii nel musical Un Vagito nella notte: la rappresentazione della nascita di Gesù̀ che evolvendosi mutò il titolo in Notte di Natale 1223, notte storica in cui San Francesco diede vita al primo presepe vivente della cristianità. Francesco entrò in questo spettacolo, che è stato presentato anche il 24 dicembre 2003 in eurovisione durante la Messa del Santo Padre Giovanni Paolo II, con la forza della sua personalità̀, del suo carisma, ma anche in veste di artista e giullare. Dopo questi episodi, quando mi fu richiesto di scrivere la biografia in musical di Chiara, mi sembrò naturale raccontare anche della “pianticella di Francesco”, come lei si definiva» racconta Carlo Tedeschi.
Firmano le coreografie Gianluca Raponi e le musiche Andrea Tosi, mentre nel cast figurano: Francesco Troilo (San Francesco); Annamaria Bianchini (Chiara morente); Monia Sclano (Chiara adulta); Sara Paganelli (Chiara adolescente); Adele Boccalini (Chiara bambina); Giada Mecozzi (Anima di Chiara); Veronica Rossini (Suor Agnese); Leri Benedetti (Suor Filippa); Albatea Internullo (madre di Chiara).
In scena anche Giuliani Miriam; Fattori Greta; Mecozzi Giada; Atzeni Chiara; Lopez Maria de Jesus; Passaro Carmine; Mecozzi Matteo; Gacioppo Raffaele; Occhipinti Mirko; Fronduti Alex; Maya Manenti.
Un vecchio spiega l’esigenza di raccontare la vita di Santa Chiara, utilizzando le parole di Papa Giovanni Paolo II, dice che “è veramente difficile disgiungere questi due nomi, Francesco e Chiara”. Li definisce “fenomeni”, “leggende”. Lo spettacolo inizia con Chiara morente, intorno a lei le consorelle piangenti. Chiara sfinita, chiede “una cerasa”, una ciliegia. Lei abituata ai digiuni, domanda, con una umanità straordinaria, qualcosa per sé. Agnese, più̀ per disperazione che per convinzione, manda in tutta fretta una sorella nel chiostro, ma è agosto e non è stagione di ciliegie.
Nei pochi minuti che separano questa richiesta di Chiara dal ritorno della consorella, che arriverà miracolosamente con la ciliegia tra le dita, scorrono il primo ed il secondo tempo dello spettacolo e gli avvenimenti più̀ toccanti e straordinari della sua vita: riaffiorano le immagini della madre, di se stessa, a sei, a nove e a quindici anni, dell’incontro con Francesco, della fuga da casa, del taglio dei capelli per la sua consacrazione al Signore attraverso Francesco, quel fratello Santo che lei eleggerà come padre alla sua morte. Rivedrà sé stessa come madre badessa nel lavare i piedi alle sue consorelle, negli strappi e nella lacerazione della sua crescita spirituale, nel suo desiderio di vedersi riconosciuto il diritto alla povertà totale, nell’attesa della bolla papale che avvalli tale diritto per la sua regola che lei, prima donna nella storia, ha già redatto. La bolla non arriverà se non il giorno prima della sua morte.
La Compagnia RDL – Ragazzi del Lago – fondata da Carlo Tedeschi nel 1986 – è una compagnia di giovani e giovanissimi che hanno fatto dell’arte scenica una opportunità di crescita oltre che artistica anche umana e che si rinnova continuamente con giovani emergenti. È composta da artisti giovani e giovanissimi diplomati in diverse discipline artistiche e che hanno raggiunto alti livelli di professionismo. Performer di qualità, alcuni dei quali sono anche insegnanti di canto, danza moderna, hip pop, danza classica, hanno all’attivo la messa in scena di numerosi spettacoli, in Italia e all’estero, registrando entusiasmanti sold out. La compagnia ha sede al Teatro Leo Amici di Rimini dove si svolgono prove e dove avviene anche la formazione continua degli artisti, grazie al metodo adottato da anni da Carlo Tedeschi, autore e regista di oltre 25 spettacoli rappresentati anche in questo teatro. Parallelamente alla formazione accademica permette, sin quasi da subito, ai giovani di cimentarsi sul palcoscenico affinché il contatto diretto con il pubblico sia da stimolo ma anche da consolidamento nella ricerca della tecnica. A questo, si affianca anche un percorso umano e sociale, volto alla ricerca della Bellezza, dei valori, della civile convivenza e del rispetto dell’altro, dell’amicizia. Alcuni dei giovani artisti in scena provengono da famiglie di artisti presenti già nella prima compagnia RDL. Un vero e proprio passaggio di testimone, di generazione in generazione, all’insegna dell’arte, della Bellezza ma anche della ricerca dei valori umani fondamentali che trovano nel teatro uno dei più alti mezzi di rappresentazione.
CHI È L’AUTORE E REGISTA CARLO TEDESCHI
Artista versatile apprezzato nel panorama culturale italiano ed internazionale contemporaneo. Uomo di cultura, è scrittore, regista, autore teatrale, pittore la cui attività creativa spazia in vari ambiti ottenendo, nel corso degli anni, ampi riconoscimenti. Il suo impegno per la promozione dei valori della pace e dei diritti umani gli è valso i riconoscimenti “Artista per la pace” nel 1991 e “Premio Borsellino per la pace” nel 2009.
Uomo di profonda spiritualità che trova concreta espressione in particolare nei capolavori della scena teatrale italiana che ricevono successo di pubblico e critica, quali “Chiara di Dio”, “Patto di Luce – per la pace e i diritti umani” (spettacolo utilizzato dalle scuole per percorsi didattici di educazione al rispetto dell’altro diverso da sé) e numerosi musical originali italiani rappresentati nei maggiori teatri, sin dal 1986.
Uomo di impegno sociale e umanitario: ai giovani ha rivolto tutte le sue energie testimoniando e trasmettendo la Bellezza, anche quella del rispetto per il Creato, l’Uomo, Dio. Negli anni incontra migliaia di ragazzi nelle scuole, negli oratori, nei teatri fornendo, oltre ad accademie di formazione artistica, anche chiavi di lettura e di comprensione della realtà al fine di essere attivi protagonisti della loro vita con sani principi e valori di condivisione, pace, solidarietà e rispetto della dignità umana.
Con il supporto dell’Associazione Dare e attraverso la Fondazione Leo Amici (ente riconosciuto), Carlo Tedeschi ha favorito numerose azioni a sostegno delle popolazioni del Kenya, dello Zambia e offerto altrettanti aiuti concreti al Lago di Monte Colombo (Rimini), dove ha sede la Fondazione, a centinaia di bambini di Chernobyl, a minori in affido in collaborazione con le istituzioni locali, creando altresì le condizioni per accogliere, curare ed assistere centinaia di bambini orfani e profughi durante la guerra dei Balcani, ed ora, nella sede della Fondazione Leo Amici in Abruzzo, anche accoglienza e assistenza a profughi dell’Ucraina.
Biglietti:
Poltrona e poltronissima intero euro 20,00 + 2,00 prev
Galleria intero euro 15,00 + 1,50 prev
TEATRO COMUNALE TRAIANO Corso Centocelle 1 – 00053 Civitavecchia
tel. 0766 370011
comunicazione@teatrotraianocivitavecchia.it
www.teatrotraianocivitavecchia.it www.atcllazio.it
botteghino: dal martedì al sabato orari 9.00 -13.00 / 15.00 – 19.00
Apertura in caso di spettacolo: domenica e festivi 16.00 – 17.30