| 5 FEBBRAIO 2022 | VULCI – La città tra il fiume e il mare: passeggiata alla scoperta del Parco Archeologico

0

La città di Vulci ed il Parco Archeologico sono l’esempio di perfetta fusione tra archeologia e natura.

Con la passeggiata di sabato 5 febbraio, sarà possibile scoprire tutte le meraviglie del Parco: la Necropoli dell’Osteria, le porte e i resti della città Etrusca, le abitazioni di epoca romana come la splendida Domus del Criptoportico. Il Parco Archeologico di Vulci affascina inoltre per la sua bellezza paesaggistica con i colori dei pascoli, le ripide pareti del fiume Fiora e le splendide vacche maremmane al pascolo.

Il parco si sviluppa tra il pianoro dove nacque l’antica e potente città etrusca, e la valle del fiume Fiora. La città di Vulci fu un attivo e ricco approdo marittimo e fluviale, caduta sotto il dominio romano fu lentamente abbandonata. Si potranno ammirare le suggestive tombe etrusche della necropoli dell’Osteria,

Camminando lungo il percorso panoramico che costeggia i bordi dell’alto pianoro si scenderà nel fresco bosco di lecci e querce fino ad arrivare al laghetto del Pellicone formato dal fiume Fiora con le scure rocce vulcaniche e le suggestive “barbe” di travertino, il calcare depositato dallo scorrere delle acque che creano uno scenario unico.

Proprio questo bellissimo specchio d’acqua formato dal fiume Fiora è stato scelto da molti registi per i loro film. Si pensi al celebre “Non ci resta che piangere” e alla scena con Leonardo da Vinci.

Poco lontano dal Parco sorge il Castello dell’Abbadia nato come insediamento monastico e divenuto una fortificazione a difesa del passaggio sul fiume. Questo sarà il nostro punto di incontro, per godere di una vista unica sul Ponte della Badia a schiena d’asino, conosciuto come Ponte del Diavolo. Il fiume Fiora nel corso dei secoli ha eroso la roccia vulcanica e ha dato vita al canyon che si scorge proprio al di sotto dell’antico passaggio, l’unico che permetteva di scavalcare la profonda forra, ben protetto dal castello, oggi sede del Museo Archeologico.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: 333 4912669 Anna Rita Properzi Guida Turistica e Ambientale Escursionistica Iscritta al Registro Italiano Aigae con Assicurazione Professionale RC attiva.

Contatti tramite il sito www.annaritaproperzi.it, tramite whatsapp, canale telegram https://t.me/lepasseggiatediannarita o tramite mail annaritaproperzi@gmail.com; prenotazione obbligatoria

COSTO ESCURSIONE: 16 euro a persona che comprende: visita guidata 10 euro ed ingresso al Parco ridotto 6 euro (invece di 10 euro); gratuito per i bambini fino a 6 anni.

APPUNTAMENTO: sabato 5 febbraio, alle ore 10.00 al parcheggio del Castello dell’Abbadia di Vulci. Da qui dopo aver ammirato il panorama con il castello ed il ponte della Badia ci sposteremo con le auto fino alla biglietteria del Parco Archeologico di Vulci. La visita del terminerà intorno alle ore 13-13.30

CARATTERISTICHE DEL PERCORSO: Adatto a tutti, percorso ad anello di 5 km circa; difficoltà: facile (turistica); dislivello: 150 metri di dislivello a scendere e salire; si svolge all’interno del Parco Archeologico di Vulci.

ABBIGLIAMENTO: scarpe da trekking o scarpe comode, abiti adatti alla stagione, giacca impermeabile, cappellino, acqua, mascherina. Necessario Super Green Pass.

PRANZO: per gustare pienamente l’atmosfera di Vulci, la guida consiglia di restare a pranzo con pic-nic oppure in uno dei due buoni ristoranti presenti nel parco.

Share.

Comments are closed.