Che il tempo scorra con una velocità incredibile non è una scoperta…ma che La Tresca, band nostrana che promuove il folk-rock-popolare da ogni angolazione, si prepara in primavera a festeggiare ed onorare i 15 anni di attività, questa sì che è una notizia!
Per questa “doppia cifra” è in fase di preparazione il nuovo singolo che racchiuderà la storia del gruppo, evidenziando l’impegno sociale e lo stile musicale che in tutti questi anni hanno caratterizzato la band, in particolar modo nelle esibizioni dal vivo. Carica ed energia, ballo e divertimento a tutto tondo, da esibire sui palchi più importanti della nostra Penisola, e non solo, insieme ad amici musicisti, collaboratori e fans.
Il progetto “15 years”, dal vivo avrà ospiti e musicisti di band che in questi anni hanno dato la loro collaborazione: Bandabardo’, Modena City Ramblers, Massimo Giuntini e tanti altri. In attesa della presentazione ufficiale, in calendario per la prossima primavera, le inconfondibili sonorità de La Tresca e del loro album “Tutto torna com’è” torneranno però a riecheggiare nella Tuscia venerdì 6 gennaio a La Casa di Emme. A partire dalle 22, infatti, il locale in via della Stazione a Bassano Romano, ospiterà il primo concerto del 2017 in una serata a base di ottima musica live e birre artigianali.
Nata dall’idea di alcuni amici che avevano pensato di formare un gruppo di musica folk-rock, la Tresca, dopo l’inizio caratterizzato soprattutto dalla rivisitazione di tradizionali più o meno standard, comincia a scrivere cose di proprio pugno, mettendo in evidenza la forte presenza di suoni e storie della propria terra: Orvieto, la Tuscia e il lago di Bolsena. In pratica un triangolo geografico che racchiude le radici dei componenti del gruppo.
Un percorso iniziato ormai 15 anni fa che conta oggi quattro dischi all’attivo che mescolano sapientemente tutto quello che la band ha incontrato in questi anni d’intensa attività tra “sudore delle piazze” e respiri di libertà di tutto il mondo folk. La Tresca, infatti, è ovunque ci sia festa e mescolanza, danze e sudori, suoni, colori e piedi scalzi su nuda terra. Non resta, quindi, che darsi appuntamento a La Casa di Emme per iniziare questo nuovo anno nel migliore dei modi.
