San Lorenzo Nuovo è un comune italiano della provincia di Viterbo nel Lazio. Situato a 503 m s.l.m. sul versante settentrionale dei monti Volsini a nord del lago di Bolsena, dista dal capoluogo 44 km e appena 3 km dal confine umbro.
l paese sorge su una collina a 503 metri d’altitudine sulla catena settentrionale dei monti Volsini ai confini con Umbria e Toscana. Il territorio comunale varia da un picco massimo di 585 metri del Monte Landro a uno minimo di 305 metri (lungolago, località Oppietti). Il comune fa parte del comprensorio del lago di Bolsena e dell’Alta Tuscia.
Lago di Bolsena
È un centro agricolo situato a soli 5 km dal Lago di Bolsena e non lontano dal Monte Amiata. Fa parte del territorio comunale una porzione di spiaggia del Lago di Bolsena (San Lorenzo al Lago o località Oppietti). Il paese ha vari punti panoramici sul lago di Bolsena ed è attraversato dalla via Cassia.
Il paese fu fondato nel 1779 dalla volontà di Papa Clemente XIV e portato a termine da Papa Pio VI spostando gli abitanti del vecchio centro abitato di San Lorenzo alle Grotte che si trovava più in basso nei pressi del Lago di Bolsena, a 2 chilometri di distanza dall’attuale abitato, in una posizione poco salubre per via della malaria (che aveva decimato diversi abitanti) e delle continue frane del terreno. Per questo motivo è stata aggiunta la parola “Nuovo” alla fine del nome attuale del paese. Oggi del vecchio centro ne restano solo le rovine.
Nell’XI secolo viene donato dalla contessa Matilde di Canossa alla Chiesa. Comune libero nel XII secolo cadde sotto il dominio di Orvieto. Nel 1335 tornò sotto il dominio del Papa. Nel 1772 per interesse di Papa Clemente XIV si decide la costruzione del nuovo paese che viene progettato dall’architetto Francesco Navone, il quale progettò una sorta di città idealesecondo i canoni urbanistici del suo tempo. I lavori furono conclusi sotto Pio VI cui è dedicato un busto del Canova all’interno della Chiesa.
Il paese a differenza dei centri vicini tipicamente medievali conserva un centro storico d’impronta neoclassica che risale al Settecento. La cittadina si caratterizza per le sue case uniforme e basse, dominate dalla chiesa di San Lorenzo che si affaccia su una grande piazza ottagonale (piazza Europa).
