Tutto è pronto per “La Racchia in festa” manifestazione che ha il suo apice Domenica 9 Agosto con il XIX Raduno folcloricoInternazionale al quale parteciperanno, oltre al gruppo organizzatore, anche altri gruppi provenienti da tutto il mondo.
L’evento si protrarrà dal 7 al 9 Agosto prevedendo spettacoli di vario, tipo dallo spettacolo di musica da ballo a quello di Cabaret, il tutto nella perfetta cornice della spettacolare Piazza XX settembre orgoglio e vanto di tutto il paese, colorata a festa per l’occasione.
L’incontro avrà due momenti, uno pomeridiano nel quale i gruppi presenteranno le loro credenziali attraverso una sfilata per la via principale del paese, l’altro, in serata ovviamente, dopo la squisita cena a base di prodotti tipici locali consumata allo stand Gastronomico, allestito per l’evento sempre in Piazza XX settembre.
L’esibizione serale sul palco permetterà ai gruppi di esprimersi al meglio donandoci un saggio dello loro culture e trasportandoci per alcuni istanti nelle loro terre, nelle loro manifestazioni a volte allegre, a volte tristi e intime ma sempre e sicuramente autentiche.
Ma cosa è “La racchia di Vejano”, chi sono questi tipi con attrezzi strani e così curiosi?
Il gruppo folcloristico “la Racchia di Vejano” nasce nel 1958 per gioco , per scherzo, in un tentativo di imitare gli strumenti tradizionali utilizzando gli “oggetti di affezione” provenienti dal lavoro contadino e dall’uso domestico. L’originale nome deriva da un personaggio in voga alla fine degli anni ‘50 “GENOVEFFA LA RACCHIA” che ha dato il nome a diversi gruppi di questo genere. La “colorita” attività inizia dapprima a livello locale e subito dopo, per soddisfare le numerosissime richieste, si estende a tutto il territorio nazionale.
La particolare risposta del pubblico e l’attenta amministrazione degli organizzatori rappresentano le credenziali per un sicuro successo tanto da far pervenire richieste per la partecipazione alle più famose manifestazioni folcloristiche Italiane, come il carnevale di Viareggio, di Cento , Fojano della Chiana, Venezia, Ceggia, Verona e anche da diversi paesi stranieri con esibizioni in Spagna, Svizzera, Francia Belgio e Stati Uniti (Tennessee). Altro motivo di orgoglio è la partecipazione a settembre 2012 del gruppo allo Shanghai Tourism Festival, in Cina, a giugno 2013, al Festival Internazionale del Teatro di Sibiu in Romania e nel 2014 al Carnevale di Nizza e alla Festa dei Fiori di Sanremo in diretta Raiuno. Il gruppo è composto da 50 elementi che si cimentano nel suonare strumenti molto “particolari”: il Filarello, i tubi della stufa, le pentole, le forchette i cucchiai ed altro ancora, creati dall’ingegno e dalla fantasia degli stessi “solisti”. L’esecuzione dei motivi più famosi della tradizione popolare Italiana fa da cornice all’esibizione dei “rumoristi”, dalla quale emerge il “carattere” del gruppo, allegro, festoso e gioviale sprigionando così quella forza e quell’energia che fanno di questo gruppo una delle migliori ‘Bande comiche’ Italiane ed Europee. Le coreografie non rigorose ma coinvolgenti trasportano lo spettatore dentro lo spettacolo stimolando il ritmo e l’allegria.
L’essere “Racchista” significa essere fuori dalle convenzioni, anzi deriderle, con simpatia e disponibilità, trasmettendo l’impulso di ridere, la gioia di vivere e la voglia di socializzare, il tutto sintetizzato nel motto “divertire divertendosi” nel rispetto della tradizione.