Visitare l’antica Monterano è un’emozione unica e camminare in mezzo alla natura selvaggia e varia della Riserva Naturale fino all’antica città lo è ancor di più. Il paese della Tuscia laziale scomparso ed abbandonato a partire dal 1700 a causa della malaria, e poi in maniera definitiva nel 1799 con l’invasione napoleonica, rappresenta un unicum dei trekking e delle passeggiate alla scoperta delle realtà dimenticate.
Si partirà dalle Cascate Diosilla camminando lungo il lussureggiante sentiero che costeggia il torrente Biscione fino alla Zolfatara. Si proseguirà camminando su una carrareccia, fino a raggiungere il ponte sul fiume Mignone. Si seguirà il corso del fiume che con le sue acque limpide scorre lento nella valle. Ci sarà un guado da superare e poi dai campi erbosi e dai pascoli si salirà sul pianoro della città abbandonata attraverso un bellissimo sentiero scavato nella roccia. Arrivati sul pianoro dell’antico abitato si potranno ammirare le rovine della Chiesa di San Bonaventura, le rovine di Palazzo Altieri e l’imponente acquedotto.
L’anello porterà lungo il corso del fiume Mignone, percorso di difficoltà media e della durata di circa quattro ore.
PRANZO: al sacco
COSTO ESCURSIONE: 10€