Domenica 7 novembre torna l’annuale appuntamento con la passeggiata da San Martino a Tobia, giunta alla sua settima edizione. Un percorso naturalistico e culturale ad anello, dal borgo di Tobia fino a San Martino al Cimino e ritorno a Tobia attraverso gli splendidi boschi dei Monti Cimini in veste autunnale, nel momento del foliage, da non perdere assolutamente.
Dalla piazza principale di Tobia si inizierà il percorso. Camminando su una bella e panoramica strada si entrerà nei boschi di querce e castagni, tra gli uliveti della collina. Si risalirà verso San Martino al Cimino, dove entrando da porta Romana, ci aspetta la visita della chiesa e della splendida sala capitolare affrescata. Al termine della visita scendendo per le caratteristiche vie del borgo si riprenderà il cammino verso Tobia dove potremo gustare l’olio nuovo presso il frantoio oleario.
La passeggiata permetterà di scoprire ed approfondire la storia di questa parte dei Monti Cimini e dei suoi borghi primo fra tutti San Martino al Cimino con le caratteristiche case del XVII secolo che costituiscono il primo esempio di abitazioni a schiera e la chiesa abbaziale cistercense realizzata nel XIII secolo dai monaci di Pontigny, ed infine la storia di Donna Olimpia Maidalchini Pamphilij, che nel 1645 ricevette dal cognato papa Innocenzo X, il feudo.
Donna Olimpia trasformò il Palatium Parvum dell’abbazia nel suo palazzo residenziale e affidò il restauro della chiesa ai migliori architetti di Roma, tra cui il Borromini. Anche il borgo fu ristrutturato dall’architetto militare Marc’Antonio de Rossi, con rifacimento delle mura perimetrali, delle porte e delle abitazioni, di lavatoi, forni, macelli, teatro e piazza pubblica.
In occasione della passeggiata, è prevista la tappa al Frantoio Oleario di Tobia con degustazione del prelibatissimo olio extravergine di oliva appena spremuto e buon bicchiere di vino. Il frantoio, sarà aperto a tutti i visitatori, no-stop dalle 12 alle 19, anche a quelli che non parteciperanno alla passeggiata. Al termine del percorso, chi vorrà gustare le specialità locali potrà fermarsi a pranzo a San Martino al Cimino, in un ristorantino con menù fisso convenzionato. (a chi interessato verrà fornito il menù NEL DETTAGLIO).
Il frantoio oleario di Tobia nasce nel 1960 grazie alla passione del molinaro Paolino Tomarelli. Da allora è stata sempre migliorata la tecnologia di lavorazione, anno dopo anno, raffinando la qualità dell’olio con spremitura rigorosamente a freddo per mantenere integra la qualità dell’olio di oliva extravergine. Nel frantoio vengono lavorate diverse varietà di olive locali tra le quali il “canino” che attribuisce all’olio un sapore più intenso e più profumato. Evento svolto in collaborazione con l’Associane Culturale Take-Off.
INFORMAZIONI E DETTAGLI: 333 4912669 Anna Rita Properzi Guida Turistica e Ambientale Escursionistica Aigae;
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: posti limitati nel rispetto delle norme anticovid19. Al momento della prenotazione verranno fornite tutte le informazioni riguardo alle modalità di partecipazione.
Potete prenotare attraverso il sito www.annaritaproperzi.it, nel link https://annaritaproperzi.it/prenota-la-passeggiata/
Oppure: tramite whatsapp o tramite mail annaritaproperzi@gmail.com
APPUNTAMENTO: ore 8,00 appuntamento nella Piazza di Tobia per le registrazioni. Ore 8,30 partenza in direzione di San Martino al Cimino con breve sosta al lavatoio della famiglia Chigi. Ore 10 – Visita al paese e all’Abbazia cistercense di San Martino al Cimino. Ore 12 – Partenza in direzione di Tobia. Ore 13 – Degustazione di bruschette all’olio extravergine d’oliva appena prodotto.
COSTO ESCURSIONE: 12€
CARATTERISTICHE TECNICHE: lunghezza totale circa 10 km (anello Tobia- San Martino – Tobia); dislivello 300 metri; difficoltà media.
ABBIGLIAMENTO: capi comodi e impermeabili in caso di pioggia, scarpe da trekking e bastoncini da trekking, mascherina, gel sanificante.
PRANZO: ore 13.30 pranzo facoltativo a San Martino al Cimino, al Ristorante “da Saverio” con menù convenzionato. Possibilità di scelta di menù per vegetariani, vegani e celiaci. Per il pranzo è necessaria la prenotazione entro venerdi sera, posti limitati nel rispetto della normativa anticovid.
