| 8, 9, 11, 12 MARZO 2017 | VITERBO – Gli eventi dello Spazio Pensilina tra restauro, video-arte e archeologia

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Proseguono a Viterbo incontri, conferenze, mostre e altro nella struttura che ospita anche l’Ufficio Turistico. Una settimana intensa e variegata anima lo Spazio Pensilina di Viterbo, in Piazza Martiri d’Ungheria. 

Mercoledì 8 marzo alle 18.30 si inaugura un’importante mostra, che rimarrà esposta fino al 19 marzo (10-13 e 16-19, ingresso libero). Si tratta della 16^ edizione della rassegna “Videozoom” che quest’anno presenta opere di video-artiste africane dal titolo “Africana Womanism”. Curatrice Antonella Pisilli di Kyo Noir. “Videozoom: Africana Womanism” è un progetto “work in progress”, che racconta la video-arte contemporanea nella specificità culturale delle diverse realtà territoriali del mondo. L’edizione 2017 vede protagoniste 8 artiste africane: Nirdeva Alleck (Mauritius), Nathalie Mba Bikoro (Gabon), Rehema Chachage (Tanzania), Wanja Kimani (Kenya), Michèle Magema (Repubblica Democratica del Congo), Fatima Mazmouz (Marocco), Myriam Mihindou (Gabon), Tabita Rezaire (Francia/Guyana – Danimarca) tutte accomunate da valori comuni quali l’identità ;, l’autenticità, l’egualitarismo e il radicamento.

Giovedì 9 marzo alle ore 17.30 spazio all’archeologia, con una conferenza organizzata in collaborazione con il Distretto Turistico dell’Etruria Meridionale. Maria Angela Turchetti, direttore dei musei archeologici nazionali di Chiusi e di Spoleto, tratterà di “Poggio Renzo, storia di una necropoli. Gli scavi 2016“.  A seguito di una segnalazione del Gruppo Archeologico Città di Chiusi, dal febbraio 2016 in una porzione della collina prospiciente il lago di Chiusi (in provincia di Siena), nota come Poggio Renzo, sono state indagate 5 sepolture a camera e a fossa.

L’area di Poggio Renzo rappresenta una delle più importante necropoli chiusine, utilizzata dal IX al II sec. a.C., con tombe a camera famose quali la celeberrima tomba dipinta della Scimmia, la tomba dell’Iscrizione o la tomba ellenistica della Pellegrina. Le tombe indagate coprono un arco di tempo di quasi due secoli, tra la s econda metà del VII sec. a.C. e la metà del V sec. a.C. e seppure parzialmente saccheggiate, hanno consentito di documentare una variegata casistica di situazioni riconducibili a una pluralità di rituali ed interventi umani antichi. Tra le sepolture a fossa ed inumazione si distingue la tomba 4 che per posizione stratigrafica, contesto archeologico, postura dell’individuo, dati antropometrici rappresenta una significativa anomalia: per questa deposizione non si può escludere l’ipotesi di una uccisione rituale o di un sacrificio umano.

Sabato 11 marzo alle 15.30 proseguono i laboratori didattici “PitturiAmo dal vivo” dedicati ai pittori impressionisti. Questo appuntamento è dedicato a Camille Pissarro ed è rivolto ai bambini da 5 a 10 anni. La quota di partecipazione è di 13 euro inclusi i supporti didattici, durata 2 ore circa, minimo 10 partecipanti. Prenotazione obbligatoria entro le ore 13 di sabato 11 marzo. Per info e prenotazioni: 0761 226427 – info@visit.viterbo.it.

Domenica 12 marzo, infine, l’Ufficio Turistico organizza la consueta visita guidata domenicale. Il tema è “La Città dei Papi” e consiste in un tour alla scoperta della Viterbo medievale. Partenza ore 11 dall’Ufficio Turistico in Piazza Martiri d’Ungheria, quota di partecipazione 8 euro, gratuita per bambini da 0 a 7 anni. Minimo 10 partecipanti. Prenotazione obbligatoria entro le ore 19.00 di sabato 11 marzo.

Per ulteriori informazioni: 0761.226427 – info@visit.viterbo.it

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