| 8 DICEMBRE 2024 | NEPI – Giorno dell’Immacolata in musica a Colle Farnese

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Domenica 8 dicembre 2024, ore 11, la storica banda musicale Enrico Gai di Nepi allieterà con un concerto natalizio abitanti e non del consorzio residenziale di Colle Farnese (Nepi-VT), presso il parco giochi del complesso.

L’accesso è libero e gratuito.

Della Banda Musicale della città di Nepi, non è facile risalire alle origini, in quanto gli eventi bellici hanno distrutto l’archivio custodito nella sala musicale sottostante al palazzo Comunale.

Si dice che abbia avuto origine nei primi anni del 1800 con il nome ll Concerto Musicale di Nepi, composto da 25 elementi.

Per varie difficoltà la Banda venne sciolta nel 1950 e nel 1960 venne ricostituita sotto la direzione del Maestro Enrico Gai, immaturamente scomparso, rimpianto da tutti i nepesini. Suo genero, prof. Bernardino Fantini, ne prese le redini con rara bravura.

Successivamente la Banda, intitolata al Maestro Enrico Gai, sotto la direzione del Maestro Primo Dell’Abate si è ampliata e trasformata in banda folkloristica.

La Banda Folkloristica Gai per il valore e per la splendida presentazione coreografica è molto richiesta ovunque.

Nel 1976 è stata in Sicilia alla famosa festa di San Calogero a Nare (Agrigento) e in numerose città italiane. Nel 1977 è stata prescelta per l’accompagnamento del la Macchina di S. Rosa a Viterbo e vanta l’onore di essere una delle poche bande ad avere suonato nella prestigiosa Sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Dopo periodi altalenanti vedrà una vera e propria rinascita sotto la direzione del Maestro Rino Fabrizi, con oltre 50 elementi.

Da ricordare, inoltre, le collaborazioni con Steven Mead, Fabrizio Fabrizi, il soprano Maria Dragoni, il percussionista Tony Esposito, con l’eufonista Luciano De Luca e i due gemellaggi tenuti con IHC Concert Band di Portland (USA) e con la Kiwanis Community Band di Dawson (British Columbia – Canada).

Attualmente la banda è formata da circa 30 giovani elementi e diretta dal 2020 dal M° Luigi Lucarelli.

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