Le Domeniche dell’Unione, tra musica e letteratura. In diretta streaming dal Teatro dell’Unione, il prossimo 9 maggio al via il primo dei quattro appuntamenti promossi dal Comune di Viterbo – assessorato alla cultura e al turismo in collaborazione con ATCL – Circuito Multidisciplinare del Lazio. Il primo evento sarà il concerto de La Junta Escondida, con musiche di A. Piazzolla, I. Stravinskij e altri. Il 16 maggio sarà la volta di Sentieri Selvaggi diretto da Carlo Boccadoro su musiche di De Raymondi, il 23 maggio il due Geminiani – Braconi eseguirà musiche di Shostakovich e Prokofiev. In chiusura, il 30 maggio, Dante a Viterbo, con il professor Giulio Ferroni e la Lectura Dantis, de La setta dei Poeti estinti.
“Quattro appuntamenti di grande livello, in collaborazione con ATCL, che si concluderanno con una lectio magistralis del professor Ferroni dedicata a Dante a Viterbo – ha sottolineato il sindaco Giovanni Maria Arena -. Come è già accaduto per i passati eventi, ricordo quelli di Natale e il più recente appuntamento dello scorso 25 marzo dedicato a Dante, sono certo che, anche via streaming, gli spettacoli saranno comunque seguiti e apprezzati dal pubblico. A breve ripartiremo con gli spettacoli dal vivo, con il pubblico in presenza e nel massimo rispetto delle normative antiCovid”.
“In attesa della stagione estiva – ha spiegato l’assessore alla cultura e al turismo Marco De Carolis – il Comune di Viterbo insieme ad ATCL, proporrà quattro nuovi spettacoli. Come ho già avuto modo di ribadire in altre occasioni, seppur via streaming, gli spettacoli in questi mesi di pandemia non si sono mai fermati, sono andati avanti, con modalità di fruizione degli eventi riadattate alle criticità del momento. E questa continuità deve rappresentare un segnale forte, nel rispetto del pubblico e dei tanti artisti che fanno parte del mondo dello spettacolo dal vivo”.
I quattro spettacoli saranno in streaming sui seguenti canali:
E ora qualche informazione sull’evento del 9 maggio.
La Junta Escondida in concerto, una produzione Promu, proporrà un repertorio che va da Piazzolla a Strawinsky, da Pugliese ad Aieta, unitamente all’utilizzo di una strumentazione tipica, che include il bandoneon, strumento simbolo del tango. Il concerto sarà dedicato al cenentenario della nascita di Astor Piazzolla. I brani proposti saranno contenuti in “Iracundo”, album di prossima uscita, che il gruppo descrive così:
“Molti sono gli stereotipi e le definizioni attribuite al tango da almeno un secolo a questa parte. Tutte vere e tutte false allo stesso tempo. Alcune poetiche, altre meno, alcune serie, alcune ridicole. La realtà è che una forma artistica non si può ingabbiare nel recinto di un’unica definizione. Nel momento in cui lo facciamo la soffochiamo e ci priviamo noi stessi della possibilità di capirne l’evoluzione. Quante volte ci è stato chiesto cosa è il tango. Più passa il tempo e più la risposta migliore è “per fortuna ancora non lo so”. Il termine IRACUNDO ci rappresenta e rappresenta questo lavoro. Un lavoro per mezzo del quale abbiamo voluto urlare il bisogno di fare un tango diverso, pur rimanendo fedeli allo stile, abbiamo urlato il bisogno di uscire da qualcosa pur rimanendoci dentro, reagire in maniera decisa al tempo che viviamo, provando ad alzare la voce da una realtà fortemente fossilizzata ed etichettata”.
Nel breve periodo dalla sua nascita La Junta Escondida si è subito dimostrata una delle più importanti formazioni del panorama tanguero. Si esibisce frequentemente nelle milonghe e per importanti manifestazioni, tra le quali quelle organizzate dall’Accademia di S.Cecilia in Roma, il Festival “Tones on The Stones” e presso il Salone Margherita a Napoli.
Giampaolo Costantini – Bandoneón
Leonardo Spinedi – Violino e Chitarra
Franco Gonzalez Bertolino – Viola
Riccardo Balsamo – Pianoforte
Hector Faustini – Contrabbasso