Musica, stand, concerti, gastronomia ma soprattutto tanta birra, quella artigianale realizzata dai migliori birrai del centro Italia. A Montalto di Castro, per la prima volta all’Etruria Beer Festival, dal 15 al 17 luglio, scenderanno in piazza Gravisca con le loro creazioni alla spina: Birra Amiata, Birrificio Aurelio, Free Lions Brewery, Hilltop Brewery, Birrificio Pontino, Ritual Lab, Terre di Faul e Birra Turbacci. Piu di trenta birre alla spina in contemporanea pronte a deliziare per tre giorni i palati dei visitatori, dai semplici curiosi agli intenditori più esigenti.
Si inizia venerdì 15 luglio, alle ore 17, con l’apertura degli stand e lo street food. Ogni visitatore potrà munirsi di bicchiere e sacchetta porta bicchiere ed immergersi nel mondo delle birre artigianali.
L’evento è organizzato dall’assessorato alla cultura e al commercio del Comune di Montalto di Castro con la partecipazione della Pro Loco di Pescia Romana e l’associazione “Volo Magico”.
Ad accompagnare i brindisi durante la tre giorni birraria ci saranno spettacoli di primo piano: venerdì 15 luglio ore 22:00 spettacolo di cabaret con “Gigi e Ross” di Zelig e Made in Sud; sabato 16 luglio ore 22:00 spettacolo di cabaret con “Beppe Braida” di Zelig e Colorado Cafè; domenica 17 luglio ore 22:00 concerto “Pensieri e Parole” su musiche di Lucio Battisti dell’associazione “Gli Amici del Cardarelli”.
Per maggiori info è possibile visitare la pagina Facebook dedicata all’evento:https://www.facebook.com/etruriabeerfest/
Ecco i birrifici che presenteranno le loro spine a Etruria Beer Festival
Birrificio Aurelio
Valerio e Bruno sono gli artefici di birre dove la componente creativa la fa da padrona. Oltre ad una linea di birre principalmente di matrice anglosassone caratterizzate da freschissime luppolature, è nella sperimentazione con i lieviti e nelle birre con aggiunta di mosto d’uva (Italian Grape Ale) che hanno saputo prima stupire e poi convincere.
Birrificio Pontino
Matteo, Stefano, Davide, Egidio e Umberto sono il cuore del birrificio Pontino da sempre sognato al bancone del pub. Grazie alla loro passione e all’incontro con Mike Murphy di Lervig hanno messo a punto le loro birre che oggi sono un esempio di scorrevolezza nei molteplici stili proposti, che siano di origine angloamericana o tedescha non importa: le loro interpretazioni sanno essere sempre originali e appaganti.
Birrificio Terre di Faul
Filippo Miele, birraio e fondatore del birrificio, apre i battenti nel 2014 dopo aver studiato al CERB di Perugia e aver lavorato oltreoceano presso un birrificio statunitense. L’influenza a stelle e strisce caratterizza gran parte della sua produzione nella quale si sbizzarisce con originali luppolature invitanti e profumate, anche se non disdegna incursioni nel vecchio continente; molto interessanti i suoi affinamenti in botte.
Noto, tra le altre cose, per aver dedicato una sua birra al famoso brigante maremmano Domenico Tiburzi.
Birrificio Amiata
L’unico birrificio toscano (Arcidosso – GR) presente al festival è quello dei fratelli Cerullo che dal 2006 tra birre fortemente connesse con il territorio (esemplare è tra gli altri, l’utilizzo della Castagna del Monte Amiata IGP), la ricerca di riproporre antichi stili birrari e una linea più moderna e mai banale, hanno saputo prima affermarsi e poi consolidarsi nel panorama brassicolo italiano dell’ultimo decennio. Presenti nei più grandi festival europei.
Birrificio Free Lions
Andrea Fralleoni (cognome dal quale deriva il nome del birrificio) apre nel 2011 la a Tuscania sua attività grazie alle sue birre esplosive e costanti, a cavallo tra la tradizione britannica e statunitense, riesce inizialmente ad imporsi nel mercato romano, poi in quello nazionale e internazionale. Oggi la squadra Free Lions, prima con l’ingresso di Massimo Serra (ex Turan) e poi con il trasferimento in uno stabilimento più grande a Viterbo, è pronta a raccogliere sfide sempre più importanti e ambiziose a suon di luppolature massicce!
Birrificio Hilltop Brewery
Conor Gallagher Deeks è un birraio giovane ma dal talento cristallino. Le sue birre, dapprima connesse principalmente alla tradizione anglosassone, oggi sanno sconfinare con creatività ed equilibrio anche in altre realtà brassicole. Il birrificio ha sede a Bassano Romano (VT) ed è completamente a gestione familiare.
Hilltop Brewery è stato premiato all’ultima edizione del concorso nazionale “Birra dell’anno”.
Birrificio Ritual Lab
Il progetto di Giovanni Faenza è davvero interessante, sia per l’alta qualità delle birre proposte che per aver pensato parallelamente a ospitare corsi di insegnamento dell’arte brassicola. Il suo birrificio sorge in un ambiente accogliente e moderno a Formello (RM) dove produce birre caratterizzate da grande pulizia e scorrevolezza.
Birrificio Turbacci
Birra Turbacci, BrewPub di Mentana (RM) in attività sin dagli albori del movimento (1995).
Giovanni Turbacci è tra i pionieri della birra artigianale in Italia e con tutta la sua famiglia sono al timone di questa realtà di lungo corso che ha saputo negli anni sia consolidare le proprie ricette storiche che guardare sempre con curiosità e passione alla ricerca e la sperimentazione senza mai dimenticare la semplicità delle loro birre. Birra Turbacci, vincitrice di numerosi riconoscimenti internazionali, sarà per la prima volta a Montalto e tra gli 8 birrifici pronti a farvi degustare le loro birre.