Tra etruschi e medioevo. Tarquinia si scopre in tutta la sua bellezza per il ponte di Ognissanti. Con le visite della guida turistica Claudia Moroni che, dopo una pausa di qualche settimana, riprende le iniziative per far conoscere e ammirare lo straordinario patrimonio artistico della cittadina tirrenica. “Il ponte di Ognissanti può rappresentare un’occasione importante per conoscere la mia città – afferma la guida turistica Claudia Moroni -. Dall’arte etrusca a quella medievale, che a Tarquinia si fondono dando vita a un museo a cielo aperto”.
Agli etruschi saranno dedicate le giornate del 30 e 31 ottobre, con due visite guidate alla necropoli dei Monterozzi, inserita nel 2004 nella lista dei monumenti dichiarati dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”, per le tombe dipinte. Ritrovo alle ore 10, all’ingresso della necropoli dei Monterozzi, su via Ripagretta. Al medioevo sarà dedicato il 1° novembre con la visita guidata “Quando Tarquinia si chiamava Corneto”, un itinerario nei luoghi più antichi del centro storico caratterizzate da vecchie chiese, strette vie, piazze nascoste, antichi palazzi, alte torri e belvedere tra il mar Tirreno e le colline della Tuscia. Per immergersi nell’arte dell’“età di mezzo”, il ritrovo sarà alle ore 10 in piazza Cavour, difronte a palazzo Vitelleschi, sede del Museo Archeologico Nazionale.
Le visite guidate si svolgeranno nel rispetto delle disposizioni anti-covid. Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare al 347 6920574 o scrivere alla mail claumor@hotmail.it.