| dall’ 1 al 11 OTTOBRE 2015 | SORIANO NEL CIMINO – Prosegue la Sagra delle castagne!

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Prende il via l’1 ottobre la quarantottesima edizione della Sagra delle Castagne di Soriano nel Cimino, manifestazione storico-rievocativa durante la quale il paese viene avvolto da un’atmosfera molto suggestiva. Le sue origini vanno ricercate in una festa istituita dal Consiglio della Comunità alla fine del ‘400.

La moderna sagra nasce nel 1968 con due obiettivi: rievocare gli eventi più significativi della storia di Soriano e rendere omaggio a uno dei frutti distintivi del territorio, la castagna. Vie e piazze sono addobbate a festa, ogni giorno è possibile imbattersi in scene rievocative e le taverne delle quattro contrade – Papacqua, Rocca, San Giorgio, Trinità – sono pronte a soddisfare i palati degli avventori con i piatti tipici della tradizione locale.

Dopo l’anteprima dello scorso sabato, in cui è stato presentato il Palio 2015, e quella di domenica 27 settembre (“Le Contrade per l’Avis“, donazione di sangue dalle ore 8 presso il Centro Salute di Via Innocenzo VIII a cura della sezione Avis “Dante Terzini“), giovedì 1 ottobre è il momento del Convivium Secretum, giunto all’ottavo anno. Si tratta di un percorso enogastronomico tra i sapori dei tempi antichi presso le taverne delle quattro contrade. Un evento affascinante, vista l’accurata ricerca storica necessaria per la sua realizzazione, e suggestivo, perché permette ai visitatori di inoltrarsi in un atmosfera d’altri tempi. Con soli 20 euro è possibile fare il giro delle quattro taverne e gustare i piatti tipici medievali o rinascimentali, in base al periodo storico di appartenenza di ogni contrada. A loro volta le quattro contrade sono coinvolte in una gara storico-gastronomica per il miglior allestimento e la miglior pietanza.

Ad accogliere gli avventori in ogni taverna, oltre l’allestimento del tavolo del convivio con i molti personaggi che lo popolano, tutti rigorosamente in costume, ci sono spettacoli di intrattenimento. Coloro che decidono di avventurarsi in questo magico percorso avranno di volta in volta la sensazione di entrare in un mondo lontano e assaporare piatti ormai dimenticati. Ogni anno un’attenta giuria di esperti in alimentazione, professori di storia dell’arte, scenografi, costumisti e specialisti di ceramiche d’epoca, dopo aver concluso il percorso gastronomico, assaggiato tutti i piatti e valutato gli allestimenti e gli abiti di scena, decretano il rione vincitore per la miglior pietanza e per le ricostruzioni scenografiche più fedeli all’epoca storica.

Dal momento che i posti sono soggetti a disponibilità, tutti gli interessati a partecipare dovranno effettuare una prenotazione obbligatoria presso la Pro Loco di Soriano in Piazza Umberto I (lunedì-venerdì ore 17-19, sabatodomenica 10-12.30 e 17-19, tel. 366.2899392 – 0761.746001).

Sabato 10 ottobre alle ore 10.30 alla Tenuta Sant’Egidio in Via delle Bandite 33 convegno sul tema “Silvis Ciminus. Il gusto di vivere la storia tra leggende e natura“. Alle ore 15 è il momento dei giochi popolari in Piazza Vittorio Emanuele (ingresso 3 euro). Nel frattempo è visitabile la mostre delle torture Ars doloris al Castello Orsini a cura del Gruppo Storico Spadaccini ed è aperto il mercatino medioevale nel chiostro di Sant’Agostino in Piazza Umberto I. Alle 17.30 la Chiesa della Misericordia in Via della Rocca ospita il convegno “Soriano nel tempo”, relatori Francesca Ceci e Marco Fanti, a cura dell’associazione Soriano Terzo Millennio. Alle 21.30 appuntamento di nuovo in Piazza Vittorio Emanuele con “Soriano tra storia e leggenda”, rievocazione storica (ingresso 9 euro). A seguire al Castello Orsini “Cruciatus doloris” nella sala delle torture.

La giornata di domenica 11 ottobre si apre alle ore 9.30 al chiostro di Sant’Agostino con la cerimonia di premiazione dei militari di Soriano nel Cimino che hanno partecipato a missioni di pace all’estero, da parte dell’amministrazione comunale. A seguire (ore 10.30) sarà assegnato il Premio Nazionale Vojola d’oro, destinato a personaggi distintisi per particolari meriti e capacità in tutti i campi (vojola in dialetto locale è la caldarrosta). Quest’anno il riconoscimento va all’artista Giovanni Bilo e al ricercatore Daniele Peroni. Nel pomeriggio a partire dalle ore 15 sfilerà per le vie della città il corteo storico “Soriano e i suoi Rioni” (ingresso tribune 15 euro), a seguire esibizione della fanfara a cavallo della Polizia di Stato, presente per il terzo anno consecutivo alla Sagra delle Castagne.

Per ulteriori informazioni si consiglia di visitare il sito www.sagradellecastagne.com.

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