Non un semplice Palio, quello di Nepi (VT) dall’ 1 al 18 giugno ma un vero e proprio viaggio all’indietro nel tempo tra dame, cavalieri, musici e arcieri.
Nepi si appresta a ripercorrere gli anni più importanti della sua storia, dalla guerra contro i Saraceni alle sommosse popolari nel Medioevo, fino al saluto della popolazione a Lucrezia Borgia che nel 1499 prese possesso del Castello: un periodo glorioso che rivivrà come per magia in tutto il centro storico del paese in provincia di Viterbo, da Porta Nica a Porta Romana, dalla Cattedrale alla Piazza principale, fino ovviamente alla Fortezza.
È la magia del Palio dei Borgia, che tornerà dall’1 al 18 giugno ad accendere la rivalità fra le quattro Contrade – Santa Croce, San Biagio, Santa Maria e La Rocca – tra giochi medievali, cortei storici e caratteristiche cene nelle taverne. Undici giorni di festa che prenderanno il via giovedì 1 giugno con la consueta Cena Propiziatoria “Al Desco dei Borgia”, curata dalla Contrada La Rocca vincitrice del Palio 2016.
Anche quest’anno sarà doppio l’appuntamento con lo spettacolare corteo storico che, sabato 10 e domenica 18 giugno, vedrà sfilare centinaia di figuranti lungo le vie della “città dell’acqua” addobbata a festa indossando splendidi costumi, accompagnati dal rullare dei tamburi, dallo squillare delle trombe e dalle evoluzioni del “Gruppo Sbandieratori di Sangemini” e degli “Spadaccini di Soriano del Cimino”; al termine del corteo i visitatori potranno assistere al suggestivo passaggio della consegna delle chiavi a Lucrezia, un evento che, nel lontano 1499, rappresentò simbolicamente per Nepi il passaggio dal Medioevo all’Era Moderna.