Un viaggio geo-musicale in dieci tappe verso il centro della Terra e ritorno, alla riscoperta dell’antica città di Velch. Dall’11 al 27 settembre la Musica Elettromagnetica (EMusic) sarà protagonista del festival “EMusic &; Etruria”, iniziativa promossa dai Comuni di Canino e Valentano con il contributo della Regione Lazio e dell’etichetta Kate Creative Studio, in collaborazione con INGV e GRM Management. Il festival ha infatti l’obiettivo di coniugare Arte e Ambiente utilizzando un format inedito e site-specific, in grado di far dialogare Musica e Scienza.
La Musica ElettroMagnetica o EMusic nasce infatti da un’intuizione del geologo Antonio Menghini e del compositore Stefano Pontani, ovvero trasformare in note musicali i segnali estratti in profondità tramite un sondaggio elettromagnetico, così da creare una vera e propria colonna sonora naturale che rifletta fedelmente la struttura geologica del territorio. La conversione dei dati raccolti fra Canino e Valentano, grazie alla collaborazione con l’INGV, fornirà lo spartito sul quale musicisti di fama internazionale saranno chiamati a interpretare il Suono della Terra, vera e propria leader dei vari ensemble che si alterneranno nelle due settimane di concerti tra il Palazzo Comunale di Valentano e il Teatro Comunale di Canino.
LE GUEST SUL PALCO
“Dopo il successo del precedente tour ‘Suoni dalla Geologia d’Italia’ – spiega Riccardo Marini, general manager e musicista – con il collettivo EMusic siamo tornati nell’Alto Lazio per un nuovo festival insieme a grandi ospiti del panorama contemporaneo. Siamo entusiasti di ripercorrere, a distanza di alcuni anni per via dello stop pandemico, gli stessi luoghi che hanno visto nascere il nostro progetto”. La rassegna, sotto la direzione artistica del celebre contrabbassista Paolo Damiani e del compositore Stefano Pontani, vedrà sul palco prestigiosi nomi del jazz e non solo quali Roberto Gatto, Francesco Lo Cascio, Daniele Iacono, Marco Guidolotti, Paolo Innarella, Felice Tazzini, Francesco Pierotti, Alessandro Marzi, Marco Fratini e lo stesso Damiani che si esibirà in quartetto con Giovanni Falzone, Anais Drago e Camilla Battaglia.
DALLA GEOLOGIA ALLA MUSICA
Il repertorio darà dunque voce alle rocce presenti sia all’interno del Parco archeologico di Vulci e del Castello della Badia, che nel territorio di Valentano, ovvero nel cono vulcanico di Monte Starnina e nella grande Caldera di Latera. Nel primo caso le rocce sono testimoni di vicende che vanno ben oltre lo sviluppo della civiltà Etrusca, come spiega il responsabile scientifico Menghini: “Si partirà da quei depositi vulcanici e travertinosi all’interno dei quali sono state ricavate maestose necropoli, costituenti il materiale con cui furono erette le città di Vulci, Corneto e Cerveteri; attraverseremo poi le lave emesse lungo il solco del fiume Fiora, per terminare infine il viaggio nel sottosuolo all’interno delle argille marine del Pliocene”.
Il festival è stato realizzato grazie ai fondi della Regione Lazio per il sostegno a progetti di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso lo spettacolo dal vivo. Ingresso libero fino a esaurimento posti, consigliata la prenotazione: info@katecreativestudio.com.
PROGRAMMA DEGLI SPETTACOLI
11 settembre ‘Suoni di Vulci’ – fronte Castello della Badia
ore 17.00 – introduzione a cura di A. Menghini con R. Marini (elettronica)
ore 18.00 – showcase con S. Pontani (chitarra, loops) e Marco Guidolotti (sax)
16 settembre ‘Dentro il Vulcano’- Palazzo Comunale di Valentano
ore 18.30 – concerto con S. Pontani (chitarra), narrazione di A. Menghini
17 settembre ‘Dentro la Caldera’ – Palazzo Comunale di Valentano
ore 17.30 – concerto con S. Pontani (chitarra) e M. Guidolotti (sax)
18 settembre ‘Lapilli e Scorie’ – Palazzo Comunale di Valentano
ore 18.30 – concerto con S. Pontani (chitarra), D. Iacono (batteria) e F. Lo Cascio (vibrafono)
24 settembre ‘Suoni di Vulci pt. I’ – Teatro Comunale di Canino
ore 18.30 – concerto con S. Pontani (chitarra) e D. Iacono (batteria)
ore 21.30 – EMusic meets Paolo Damiani Unit con P. Damiani (contrabasso), G. Falzone (tromba), A. Drago
(violino), C. Battaglia (voce)
26 settembre ‘Suoni di Vulci pt. II’ – Teatro Comunale di Canino
ore 18.30 – concerto con S. Pontani (chitarra) e P. Innarella (flauti, sax)
ore 21.30 – EMusic meets Roberto Gatto (batteria) con S. Pontani (chitarra) e M. Fratini (contrabbasso)
27 settembre ‘Suoni di Vulci pt. III’ – Teatro Comunale di Canino
ore 18.30 – concerto con S. Pontani (chitarra) e R. Marini (elettronica, pads)
ore 21.30 – EMusic meets Marco Guidolotti Quartet con M. Guidolotti (sax), F. Tazzini (piano), F. Pierotti
(contrabbasso), A. Marzi (batteria)
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