Parte come da più di dieci anni e sempre fresca di ghiotti appuntamenti, la manifestazione FabricaFestival a Fabrica di Roma.
Ad aprire le scene dell’accogliente teatro tenda PalArte, il cinque Novembre prossimo, sarà la compagnia “Divieto di affissione” di Roma, che porterà al competente ed appassionato pubblico del teatro di Fabrica , “Ricette d’amore” di Cinzia Berni , una commedia moderna e piena di umorismo che racconta delle vicissitudini amorose di quattro donne alla ricerca del loro principe azzurro.
Importante mettere in risalto che le compagnie che si alterneranno nella kermesse fabrichese sono provenienti da ogni parte d’Italia e rappresentano lo spirito vivo e la passione di tutti coloro che credono nella capacità culturale ed espressiva del teatro. A fronte di una proposta di candidatura di più di cento opere, la scelta del Direttore artistico Carlo Ciaffardini, che per la parte “Fabrica danza” è in sintonia con lo specifico direttore artistico Gilberto Nati, è stata necessariamente importante, ma i lavori saranno tutti presi in considerazione per le prossime stagioni.
La distribuzione geografica delle compagnie tocca tutto lo “stivale” ed è uno dei motivi di vanto, assieme alla professionalità degli attori e delle opere, del FabricaFestival. Per quanto possibile anche il costo è contenuto considerando che il biglietto d’ingresso e stabilito in 10 Euro, ma facendo l’abbonamento agli undici spettacoli c’è una sensibile riduzione fino ad un totale di 80 Euro. I pieghevoli della manifestazione sono stati distribuiti in tutti i locali pubblici della zona e sono stati anche affissi i manifesti con il calendario e le proposte teatrali.
Quindi non rimane che passare dei buoni pomeriggi domenicali (l’inizio delle opere è previsto per le ore 17,30) e godersi gli spettacoli. Ancora da ricordare il grande sforzo organizzativo ed economico del Comune di Fabrica di Roma e dell’Ass. Elisa Cencelli, che gestisce l’iniziativa, con l’interessamento della Pro-Loco, della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo e del Comprensorio della Via Amerina e delle Forre. UILT e FITA, organizzazioni del mondo del teatro, hanno aderito all’iniziativa e concesso il loro logo.