Il Museo è allestito all’interno di un Convento edificato agli inizi del Seicento. Il Museo tende a sviluppare una conoscenza delle attività e dei processi culturali in una realtà storicamente determinata, permette riferimenti concreti al territorio alla sua peculiarità socio economica e culturale attraverso 19 sezioni dedicate alla vita quotidiana delle Comunità.
Il museo delle tradizioni popolari, conserva oggetti tipici della cultura contadina come aratri, zappe telai e tanti altri strumenti ormai caduti in disuso. Nelle sale e nel chiostro, quest’ultimo ricoperto da un ciclo di pitture realizzate nella prima meta del XVII secolo dalla scuola marchigiana di Sebastiani, sono esposti anche oggetti riferibili alla religiosità popolare, alla scuola, al gioco, al ruolo della donna, alla vita familiare e ai mestieri in via di estinzione.
II “Salone Quarto Stato”, invece, ospita oggetti che riguardano II canepinese Angelo Meloni noto come Picino (1880-1945), leggendario fantino tredici volte vincitore del Palio di Siena. Sezioni: Religiosità popolare, Mondo dell’infanzia e scuola, Attività lavorative maschili e femminili, Ciclo della vita familiare e storia locale.