Montefiascone è una ridente cittadina dell’alto Lazio posta a belvedere sul lago di Bolsena, rinomata soprattutto per la fiorente industria enologa che produce il pregiato e molto apprezzato vino Est! Est!! Est!!!.
La tradizione vuole che il barone tedesco Giovanni Defuk, forse un prelato al seguito di Enrico V, nutrisse una tale passione per i vini pregiati che affidò al suo servitore il singolare compito di contrassegnare con la scritta Est (c’è) le porte delle osterie in cui si mescesse del buon vino. Il buon uomo trovò a Montefiascone un vino così buono da contrassegnarlo con ben tre Est. Il suo padrone fu pienamente d’accordo con lui e bevve tanto di quel vino da morirne, nel 1113. Fu seppellito nella chiesa di San Flaviano e la pietra tombale della sua sepoltura riporta la scritta EST!EST!!EST!!! PROPTER NIMIUM EST EST HIC JOANNES DE FUK DOMINUS MEUS MORTUS EST.
In ricordo di questo avvenimento, a metà tra la storia e la leggenda, ogni anno a Montefiascone nella prima quindicina d’agosto si svolge da oltre sessanta anni la tradizionale Fiera del Vino che consiste in una rievocazione dei fatti che videro protagonista Giovanni Defuk e una piacevole occasione per degustare il vino locale, abboccato e frizzante, tra manifestazioni folcloristiche e musicali.
IL CORTEO STORICO
Il corteo storico di Montefiascone nato nel 1968 rievoca le vicende accadute nel lontano 1111 sul colle Falisco: l’arrivo a Montefiascone del servo Martino, la venuta del suo signore il Vescovo o Barone DEFUK al seguito di Enrico V, l’incontro con tutti i personaggi dell’allora città di Montefiascone e la sua successiva morte per il troppo bere l’ EST! EST!! EST!!!
La fama internazionale che il Corteo si è creata attraverso gli anni si deve alle numerose partecipazioni ad importanti manifestazioni folcloristiche in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Svizzera e alla fedele ricostruzione dei costumi e delle armi, frutto della tradizione e di una ricerca storica certa.
E’ la manifestazione più attesa, altamente spettacolare, che si svolge ogni anno durante la Fiera del Vino. Nella prima domenica viene effettuata una doppia sfilata, la prima di mattina e la seconda di sera, divisa in due parti: il corteo Civile e il corteo Militare creando una suggestiva atmosfera medievale. Si tratta di un’imponente sfilata con 200 figuranti in costume d’epoca, che sfila per le vie del centro storico della città suddivisi in: Tamburi, Chiarine, Porta Gonfaloni, Dame, Diaconi, Principi, Cavalieri, Consoli, Nobili delle terre di Montefiascone e Germania, Alabardieri, Pavesari, Arcieri, Rappresentanti delle Corporazioni e delle Contrade, Osti, Scudierie e Ancelle.
Nel corso della settimana medioevale, diventata una vera e propria tradizione per la città, i figuranti rievocano i giochi della Corsa delle Botti in salita, della Pigiatura, la Gara con Arcieri e Cavalieri, il Mercato, gli spettacoli degli Sbandieratori, musiche e balletti. Con la Morte di Defuk, nella tarda serata, cala il sipario sulla manifestazione.