Segnaliamo alcuni appuntamenti in svolgimento nei borghi della Tuscia viterbese nei giorni di giovedì 9, venerdì 10, sabato 11, domenica 12 febbraio 2017.
Viterbo, Le iniziative dello Spazio Pensilina
Ufficio turistico – Piazza Martiri d’Ungheria
Giovedì 9 febbraio 2017, ore 17.30: Conferenza di Claudia Scarsella, “Io sono le due lune. Viaggio millenario dall’Etruria a Beirut”. Nata a Viterbo nel 1979, Claudia Scarsella si è laureata al Central Saint Martins College di Londra e in architettura al Politecnico di Milano; artista di fama internazionale, vive e lavora a Milano. “Io sono le due lune” è una serie di sue opere esposte a Beirut, Libano, in una mostra personale nel 2014 e poi di nuovo nel 2015 in occasione della Beirut Art Fair.
Venerdì 10 febbraio 2017, ore 17.30, proseguono gli incontri dedicati all’opera italiana con Massimo Bonelli che parlerà della “Tosca” di Giacomo Puccini. Massimo Bonelli, viterbese, laureato in lettere all’Università La Sapienza di Roma con specializzazione in storia dell’arte medioevale e moderna, è dirigente scolastico presso l’Istituto Comprensivo Colasanti di Civita Castellana.
Sabato 11 febbraio 2017, ore 15.30, laboratorio rivolto a tutti, grandi e piccoli: “Cosmetikè: la bellezza nell’antichità”, un viaggio alla scoperta della bellezza nell’antichità, dagli etruschi ai romani, attraverso la cosmetica così come la raccontano le fonti storiche. Una ricerca tra gli odori, gli aromi e i profumi che, da sempre, sono un ponte tra la ragione e l’emozione, tra l’ordine e il caos.
Domenica 12 febbraio 2017, l’Ufficio Turistico di Viterbo promuove la visita guidata “Viterbo raccontata ai bambini”. Una passeggiata per le vie della città per raccontare ai più piccoli la storia e i personaggi della Viterbo medievale tra leggende e tradizioni. Guida: Vera Anelli. Partenza alle ore 11.00 da Piazza del Plebiscito (Comune).
Per informazioni, costi e prenotazioni: 0761.226427 – manila@promotuscia.it – info@visit.viterbo.it.
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Viterbo, XII stagione concertistica dell’Università degli studi della Tuscia
Auditorium di Santa Maria in Gradi (ingresso via Sabotino, ampio parcheggio)
direttore artistico Franco Carlo Ricci
Sabato 11 febbraio 2017, ore 18
Alessandro Fantini, tenore; Giovanni Velluti, pianista
Il recital è basato sul rapporto Verdi-Liszt.
Giuseppe Verdi (Le Roncole, 1813-Milano, 1901): Arie da camera: Non t’accostare a l’urna, In solitaria stanza
Franz Liszt (Raiding, 1811-Bayreuth, 1886): Studio da concerto “Un sospiro”, Liebestraume
Giuseppe Verdi (Le Roncole, 1813-Milano, 1901): Macbeth, Aria “Ah la paterna mano”; Ballo in Maschera, Aria “Ma se m’è forza perderti”
Franz Liszt (Raiding, 1811-Bayreuth, 1886): Consolazione in re bem. magg.
Tre Sonetti del Petrarca: Benedetto sia il giorno, Pace non trovo, I’ vidi in terra
Giuseppe Verdi: Parafrasi da Rigoletto
“Il concerto – spiega il direttore artistico Franco Carlo Ricci – vede affiancati due giganti della musica romantica: Giuseppe Verdi, unanimemente posto al vertice del melodramma ottocentesco italiano, e Franz Liszt, compositore poliedrico, eccellente nella musica sinfonica, corale e strumentale e pianista mitico, che ha donato al suo strumento d’elezione pagine indimenticabili.
Nel concerto, di Verdi vengono eseguite celeberrime Arie da camera e da opere liriche; di Liszt tre noti Lieder su testi di Petrarca e composizioni pianistiche notissime e amate da pubblici di tutto il mondo, tra le quali la magistrale Parafrasi dal Rigoletto, prova eloquente della straordinaria ammirazione del musicista ungherese per il nostro maggiore operista.
Il tenore Alessandro Fantini e il pianista Giovanni Velluti, da molti anni attivi nel concertismo, in Italia e all’estero, hanno un curriculum pregevole e lunga esperienza interpretativa, a garanzia di un concerto certamente suggestivo e godibile“.
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Viterbo, venerdì 10 febbraio 2017, ore 16,30
Palazzo Brugiotti, via Cavour 67
La Fondazione Carivit promuove l’incontro di presentazione del volume “La Tuscia pontificia nel medioevo. Ricerche di storia“, di Alfio Cortonesi e Angela Lanconelli, edizione Cerm (centro europeo di ricerche mediavali di Trieste).
Introduce Mario Brutti, presidente Fondazione Carivit
Interventi di Paolo Cammarosano (Università di Trieste); Anna Modigliani (Università della Tuscia); Giuliano Pinto (Università di Firenze)
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Acquapendente, La stagione 2016/2017 del Teatro Boni
Piazza della Costituente 9
domenica 12 febbraio 2017, ore 17,30
“Cibami”, con Tiziana Foschi, regia di Cinzia Villari
“Cibami“, one woman show agrodolce e divertente di Tiziana Foschi, accompagnata in scena dalla chitarra e dalla voce di Piji, che propone uno spettacolo che, almeno in apparenza, sembra agganciare una certa attuale passione dello spettatore per il cibo e per l’alimentazione, destrutturando ossessioni, comportamenti e mode legate alla cucina e al culto del gourmet.
In realtà, il cibo è solo un pretesto, un fine strumento, di cui la comica romana, diretta da Cinzia Villari, si serve per confezionare, con una giusta miscela di grinta, autoironia e delicatezza, una messinscena briosamente “femminista” a partire da tre racconti della stessa Villari e di Stefano Benni.
Info: www.teatroboni.it; 334.1615504
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Bassano Romano, Gli eventi di Carnevale
domenica 12 febbraio 2017, dalle ore 15,00: sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati
Info: 331.6670600; 338.347185; www.carnevalebassanoromano.it
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Chia (Soriano nel Cimino), Gli eventi dello Spazio Corsaro
Via di Ripetta 18
giovedì 9 gennaio 2017, ore 18,00 e ore 21,00
Proiezione dei film “Avere vent’anni” di Fernando Di Leo e “Grindhouse” di Quentin Tarantino
domenica 12 gennaio 2017, ore 17,00
“Tric Nic”: spettacolo per bambini di e con Andrea Farnetani
Info: grupporoccaltìa@gmail.com
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Fabrica di Roma, domenica 12 febbraio 2017, ore 17,30
PalArte, via XXV Aprile
Nell’ambito del Fabrica festival, la compagnia la compagnia “Teatranda” (Anzola dell’Emilia- Bologna) presenta “Chi è cchiu felice ‘e me!”
“Chi è cchiu’ felice ‘e me!” è una commedia in due atti scritta ed interpretata da Eduardo De Filippo nel 1929.
In due atti, fa parte delle opere teatrali che lo stesso Eduardo ha chiamato “Cantata dei giorni pari”, scritte prima e durante la seconda guerra mondiale che si differenziano da quelle composte dal 1945 in poi (Cantata dei giorni dispari) dove l’autore mette in rilievo le conseguenze che il conflitto ha lasciato nella società italiana. Questa commedia, firmata con lo pseudonimo di Molise, invece si rifà ai temi tradizionali del teatro dialettale napoletano dove è più evidente l’influsso di Eduardo Scarpetta. Fu rappresentata per la prima volta l’8 ottobre 1932 al Teatro Sannazaro di Napoli, e connotata subito da un buon successo di pubblico
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Montalto di Castro, La stagione 2016/2017 del Teatro “Lea Padovani”
sabato 11 febbraio 2017, ore 21.00; domenica 12 febraio 2017, ore 16.30
“Il Gobbo di Note Dame. La musica continua…”
La Compagnia della Rupe (http://www.compagniadellarupe.it/) nata nel 2003 a Grotte di castro (VT) dal desiderio di onorare la musica, il canto, la recitazione e la danza, ha scelto di riadattare e mettere in scena famosi Musical che, attraverso la personalizzazione dei testi, delle musiche, delle scenografie, dei costumi e delle coreografie, si sono trasformati in opere del tutto nuove e originali.
La Compagnia della Rupe, ormai composta da circa 70 persone, è riuscita in questi ultimi anni a imporsi sulla scena artistica territoriale e non solo. La grande passione, l’impegno e i sacrifici di anni di lavoro infatti hanno portato la Compagnia sul prestigioso palco dell’ Auditorium Ice di Cracovia davanti a 2000 spettatori.
Con questo spettacolo il pubblico viene condotto in un vortice di sentimenti contrastanti e estremi, sottolineati dalle voci uniche dei personaggi i quali sapranno dar vita all’eterno confronto tra il bene e il male, il bello e l’orrido, l’odio e l’amore, fino alle estreme conseguenza.
In una Parigi medievale, gotica e tumultuosa, che ha come sfondo la cattedrale di Notre-Dame, prende il via la tragica storia di Quasimodo, il campanaro gobbo, e del suo triste e impossibile amore per Esmeralda, la bella zingara contesa allo stesso tempo dal malvagio arcidiacono Frollo, dal poeta Gringoire e dal nobile capitano delle guardie Febo.
Quasimodo infatti, costretto dalla sua deformità a guardare il mondo dall’alto della torre campanaria, un giorno si innamora perdutamente di Esmeralda che vede ballare e cantare sulla piazza, davanti alla cattedrale. Ma Esmeralda nello stesso momento, rimane abbagliata da Febo, il bel capitano delle guardie del Re che, nonostante sia fidanzato con Fiordaliso, una giovane e ricca borghese, non riesce a resistere alla bellezza esotica e sensuale della gitana.
Anche Frollo, da sempre dedito alla religione, rimane sconvolto dal fascino della zingara, che con la sua danza risveglia in lui il sentimento di gelosia e quel desiderio carnale represso per anni. Per questo cerca di imprigionarla con l’inganno, scatenando così, tra le oscure vie della città, una spietata lotta contro gli zingari guidati da Clopin.
Per prenotazioni online http://www.compagniadellarupe.it/ingresso.htm
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Tuscania, La stagione 2016/2017 del Teatro “Il Rivellino”
piazza Basile
domenica 12 febbraio 2017, ore 17,30
“Non ho mai ballato il flamenco”, con Piermaria Cecchini, Manuela Galvagno, Mirco Cusinati
Protagonisti dello spettacolo sono Manuela Galvano ed Emiliano Facchini, con musiche originali eseguite dal vivo del maestro Mario Alberti.
“Accompagnato dalle note di una chitarra, Piero, un uomo qualunque, racconta una storia qualunque: la sua vita, fatta di inconfessabili rivelazioni, di imbarazzanti turbamenti, di eclatanti ipocrisie, di paure ataviche come il sogno ricorrente di essere stato dimenticato da Dio proprio nel giorno del Giudizio Universale … o il terrore di abbandonare il grembo materno. Piero è tormentato da domande che da sempre attanagliano l’uomo e che da sempre non hanno avuto risposta:” Quale è il senso della vita?… Dove andiamo?” e soprattutto: ” Come lo pago l’affitto questo mese??”…
Questi i temi della narrazione dello spettacolo e Piero ha da poco iniziato a parlare quando viene interrotto dall’arrivo di una ballerina, Manuela, che rivendica l’uso del palcoscenico proprio quella sera per le prove generali del suo spettacolo in scena la sera seguente. Piero cerca di convincerla che ovviamente la cosa non è possibile poiché c’è già lui in scena e che c’è anche il pubblico. La ballerina però non demorde, mostrando un contratto di affitto del teatro per quella data…
Info: www.arsspettacoli.com; 393.9041725, 335.474640
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Tuscania, Gli spettacoli del Teatro Pocci
via Consalvi n. 22
Nell’ambito della rassegna di musica jazz e contemporanea, concerto per piano solo di Roberto Tarenzi
Info: 348.1219149; 0761.435590; tuscaniadarte@gmail.com
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Valentano, La stagione 2016/2017 del Teatro “Il Mascherone”
Piazza della Vittoria
sabato 11 (ore 21) e domenica 12 febbraio (ore 17,30)
“Top secret”, scritto, diretto e interpretato da Sara Mazzei con V. Zanazzo
a cura dell’associazione culturale “Caffeina” di Roma
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Vitorchiano, Gli eventi di Carnevale
domenica 12 febbraio 2017, dalle ore 15,30: sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati
Cinque carri: “La Repubblica delle banane”, “I Pirati”, “La divina commedia secondo Benigni”, Minions, Einstein…
In Piazza Umberto 1° degustazione di prodotti tipici locali
a cura dell’associazione Carnevalesca di Vitorchiano.
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Le iniziative dell’associazione ArcheoTuscia
giovedì 9 febbraio 2017, ore 17,00: Palazzo dei Papi, Centro documentazione diocesano (Cedido)
“La via Clodia nel territorio della Tuscia. Nuove ipotesi sul tracciato alla luce delle recenti ricognizioni”: relazioni di Luciano Proietti e Mario Sanna
venerdì 10 febbraio 2017, ore 17,00: Vetralla, Biblioteca comunale (via Brugiotti 41)
“Il vero volto degli dei”, relazione dell’archeologa Francesca Ceci
Info: Web: archeotuscia.jimdo.com; archeotuscia@gmail.com; 328.8417497 (Raffaele) 339.2716872 (Luciano) 320.2685517 (Mario)
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Le iniziative dell’associazione Thesan
sabato 11 febbraio 2017, ore 9,30: visita guidata alla Selva di Malano (Soriano nel Cimino) tra natura e archeologia
domenica 12 febbraio 2017, dalle ore 10,00: visita guidata al Museo del Brigantaggio di Cellere
tel: 3286915908: e-mail: trekpertutti@thesantrekking.it; web: http://www.thesantrekking.it
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Le iniziative di Antico Presente
Visita guidata: la Via Francigena a Vetralla
Circondata dai boschi del Monte Fogliano e sul versante occidentale del Monte Cimino, si trovò spesso al centro di avvenimenti di notevole portata storica. Durante la visita si percorreranno gli stretti vicoli del borgo per conoscerne la storia, respirare l’atmosfera e ammirare torri, palazzetti nobiliari, profferli, antiche mura, lavatoi, e la Chiesa di S. Francesco.
Seguirà visita all’eremo di S. Girolamo e all’antico convento di S. Angelo, legato al culto micaelico. Durata 3 ore
Pranzo sociale a base di piatti semplici della tradizione antica consumati all’interno di una bella e caratteristica cantina di Blera scavata interamente nella roccia.
Menu a prezzo fisso 15,00 euro. Antipasto: bruschette, fagioli in greppa, nervetti. Primo: stratti all’amatriciana (o al pomodoro). Secondo: padellata di patate e salsicce, frittate miste con verdure. Insalata, dolcetti, acqua, vino e caffè. Prenotazioni entro e non oltre il 10 febbraio.
Appuntamento: domenica 12 febbraio 2017, ore 9.30 a Vetralla a Piazza della Rocca. Visiteremo il borgo, poi ci sposteremo con l’auto per raggiungere il bosco e l’eremo per poi trasferirci tutti insieme alla cantina di Blera per il pranzo.
Info e prenotazioni: Sabrina 339 5718135 info@anticopresente.it www.anticopresente.it.