Segnaliamo alcuni appuntamenti in svolgimento nei borghi della Tuscia viterbese nei giorni di giovedì 6, venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 aprile 2017.
Viterbo, giovedì 6 aprile 2017, ore 16,30
Fondazione Carivit, palazzo Brugiotti, via Cavour 67
Presentazione del volume “Viterbo e i Giubilei del Rinascimento (1450-1550). Storia, personaggi, opere” (GBEditoriA 2017) con i contributi di Enzo Bentivoglio, Daniela Gallavotti Cavallero, Salvatore Enrico Anselmi, Simonetta Valtieri.
Presenterà il volume Giovanni Morello (storico dell’Arte e già presidente della Fondazione per i Beni e le attività artistiche della Chiesa).
Interverrà: Mario Brutti (Presidente della Fondazione Carivit). Saranno presenti gli autori e l’editore.
Con la pubblicazione di questo volume (curato dall’Associazione RinascimentiAmo: un Futuro per il Passato, patrocinato dalla Fondazione Carivit ed edito dalla GBE / Ginevra Bentivoglio EditoriA) si compie un percorso – inaugurato nel marzo dello scorso anno con un incontro alla RinascimentiAmo Gallery dedicato alla tradizione dei Giubilei – nato in coincidenza con l’apertura dell’Anno Giubilare della Misericordia indetto da papa Francesco. Questo progetto fa parte delle iniziative portate avanti dai soci dell’Associazione culturale “RinascimentiAmo: un Futuro per il Passato”, nel suo primo anno di attività, il 2016.
Nel presente volume, Simonetta Valtieri traccia i profili dei papi che hanno indetto i giubilei e i loro rapporti con Viterbo, approfondendo le conseguenze del giubileo di Nicolò V, che segna lo sviluppo del culto di Santa Rosa e coincide con l’arrivo a Viterbo del nuovo linguaggio rinascimentale attraverso opere di importanti artisti toscani operanti per il papa, come Benozzo Gozzoli e Bernardo Rossellino.
Enzo Bentivoglio tratta della promozione di Sisto IV nei lavori di due opere significative – il palazzo del Governatore e il Santuario della Quercia – e approfondisce il profilo del papa Farnese, di origine viterbese, che indice l’ultimo dei giubilei esaminati, leggendo attraverso la figura di Paolo III l’ascesa e il tramonto della cultura rinascimentale.
Salvatore Enrico Anselmi, nell’individuare gli interventi urbanistici e architettonici a Viterbo in vista del giubileo di Sisto IV, in un momento che vede il consolidarsi della cultura rinascimentale, analizza la pala del Salvator Mundi del Duomo di Viterbo, trovandovi una connessione con gli intenti della Bolla di emanazione del giubileo.
Daniela Gallavotti Cavallero contestualizza nel periodo critico per la Chiesa, seguito alla Riforma luterana e alla disfatta imposta dai Turchi, il dipinto della Flagellazione di Cristo di Sebastiano del Piombo, commissionato nell’anno giubilare del 1525, indetto da Clemente VII, in un tempo che vede l’affievolirsi della cultura rinascimentale. La scelta di quest’opera per la copertina del volume, oltre che per il suo significato – una Chiesa idealizzata nella perfezione del corpo di Cristo indenne dalle violenze inferte dagli eretici e dagli infedeli – ha inteso mettere in evidenza l’altissima qualità delle opere compiute per la committenza viterbese nel Rinascimento.
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Viterbo, domenica 9 aprile 2017, ore 12
Concerti aperitivo a cura della Scuola musicale comunale
Sala Mendel del complesso monumentale della Trinità: Ferdinando Bastianini, pianista, in “Note di primevera”
Ingresso libero
Info: www.scuolamusicaleviterbo.it
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Libri Immaginari 2017: Il segno inquieto
Venerdì 7 aprile, ore 16,30-17,30: Corso di scrittura a mano, a cura di Daniele Capo c/o Ludoteca Arci solidarietà Viterbo onlus, Scuola “Luigi Concetti”. Il corso vuole essere un momento, per i bambini e ragazzi, di praticare la scrittura. Il metodo di insegnamento è quello derivato dall’italica e descritto in www.scritturacorsiva.it e prevede un avvicinamento graduale alla pratica della scrittura attraverso esercizi che partono dalla ripetizione delle forme base e dal disegno per avvicinarsi al tracciamento delle lettere.
Sabato 8 aprile, ore 18: Il “Cosmonauta” di via dei Giardini 11: Presentazione del libro “More fun”, di Paoo Bacilieri, edizioni Coconino Press-Fandango 2015-2016: “ […] Nelle tavole di Bacilieri, il cruciverba e l’architettura urbana si sovrappongono alle modalità espressive del medium fumettistico, per entrare un in discorso condiviso sulla percezione della modernità”.
Domenica 9 aprile, ore 16,30
Biancovolta, Via delle Piagge 23, Viterbo
Storie di domenica: “Il bosco protegge Rosaspina e altre storie”, Compagnia Le Strologhe, di e con Carla Taglietti, spettacolo di narrazione e teatro d’ombre per bambini dai 5 anni
Info: culturavt@arci.it; Fb Librimmaginari; www.arciviterbo.it
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Viterbo, XII stagione concertistica dell’Università degli studi della Tuscia
Auditorium di Santa Maria in Gradi (ingresso via Sabotino, ampio parcheggio)
direttore artistico Franco Carlo Ricci
Sabato 8 aprile 2017, ore 18
Pianista Anna Lisa Bellini
“Lirismo e leggenda nella ballata romantica per pianoforte”
“Anna Lisa Bellini – spiega Franco Carlo Ricci – vincitrice di concorsi nazionali ed internazionali, molto attiva nel concertismo in Italia e all’estero, la pianista propone un programma quanto mai interessante e suggestivo il cui tema è “Lirismo e leggenda nella ballata romantica per pianoforte. Di tale glorioso genere di composizione, fortemente evocativo, verranno infatti eseguite le Quattro ballate op. 10 di Johannes Brahms, la Ballata n. 2 in Si minore di Franz Liszt e le Ballate nn. 3 e 4 Fryderyk Chopin”.
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Viterbo, Concerto di Pasqua
Cattedrale di San Lorenzo
Domenica 9 aprile 2017, ore 21 (gli ingressi saranno aperti dalle ore 20,30)
Si rinnova, come ogni anno la domenica delle Palme, il tradizionale Concerto di Pasqua nella Cattedrale di san Lorenzo a Viterbo: l’evento è organizzato dall’Associazione XXI secolo e dalla Camerata Polifonica Viterbese “Zeno Scipioni” con il patrocinio del Comune di Viterbo e il sostegno economico, tra gli altri, della Banca di Credito Cooperativo di Roma.
In programma uno dei capolavori della musica sacra di tutti i tempi, la Messe de Requiem op. 48 per soli, coro e orchestra composta da Gabriel Fauré, eseguita nella versione per grande orchestra sinfonica, che il compositore francese curò e rielaborò nel 1900.
Protagonisti sei cori, per un totale di cento elementi: insieme alla Camerata Polifonica Viterbese “Zeno Scipioni” si esibiranno infatti l’Ensemble vocale “Il Contrappunto”, il gruppo vocale “Ars Nova” del M° Stefano Silvi, il coro “Orpheus” di Rieti, diretto dal M° Francesco Corrias, il coro di voci bianche “Contrappunto Kids” diretto dal M° Barbara Bastianini e dal M° Gloria Cannone e il “Coro di voci bianche della Scuola Musicale Comunale di Viterbo”.
Il concerto sarà aperto dal Grave, composizione per viola solista e orchestra del compositore J. Benda (solista Nico Ciricugno), vedrà l’esecuzione, oltre al Requiem di Fauré, di arie estratte da due capolavori senza tempo, quali lo Stabat Mater di Gioachino Rossini e la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi e si concluderà con l’esecuzione in prima assoluta del Grande Inquisitore, opera su libretto di Francesco Vittorino composta da Fabrizio Bastianini, che salirà sul podio a dirigere l’imponente compagine corale e l’orchestra sinfonica EtruriÆnsemble, composta da oltre cinquanta professori.
Un programma ricco e accattivante con solisti di spessore quali il soprano Mariangela Rossetti, il mezzosoprano Serenella Fanelli, il tenore Alessandro Fiocchetti e il basso Andrea D’Amelio. All’organo il M° Matteo Biscetti.
Il ricavato della serata, presentata dall’attore Simone Balletti, sarà devoluto ai progetti di ricostruzione di una delle città martoriate dal sisma della scorsa estate, Ussita (MC): il primo cittadino della città marchigiana è tra l’altro atteso in sala per raccogliere il sostegno, non solo economico, del pubblico viterbese.
Info: 347.5607720; 328.5367757
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Caprarola, Gli spettacoli delle Scuderie di palazzo Farnese
Venerdì 7 e sabato 8 aprile (ore 21), domenica 9 aprile 2017 (ore 18)
“Alti e bassi”, con Paola Tiziana Cruciani
Il teatro delle Scuderie Farnese di Caprarola ospita Paola Tiziana Cruciani in “Alti e bassi”.
Sul palco con la Cruciani, che è anche autrice e regista, il maestro Alessandro Greggia, autore delle musiche originali, e Manuela Bisanti. L’evento, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza per le zone colpite dal terremoto (ingresso 10 euro), è organizzato dal Comune di Caprarola in collaborazione con le associazioni Pro Loco e Quelli del Martedì e con il sostegno della BCC Ronciglione e Barbarano Romano – Filiale di Caprarola.
In uno studio televisivo, due donne completamente diverse, Palmira e Sabrina, raccontano la loro storia. Si tratta di due audizioni per accedere al nuovo reality televisivo dal titolo “Alti e bassi”, dove cinque ricche e cinque povere vivranno insieme abbinate a coppie. Palmira viene col treno a Roma tutte le mattine per fare le pulizie. Sabrina è romana e ricca da sempre, abita all’Olgiata. Due storie di donne sospese fra alti e bassi emotivi, economici, sessuali, fisici, familiari, storici ed esoterici. E per vivere “sospese” ci vuole leggerezza. “Io vivo molto Roma – spiega l’attrice – prendo i mezzi, faccio la spesa nei mercati rionali, soffoco nel traffico, e cerco di prendere ispirazione da ogni donna che incontro. A due di loro offro la possibilità di raccontarsi in teatro. E’ solo l’inizio, le altre sono in attesa”.
Per informazioni e prenotazioni: 331.1672713 (Gigi).
Info: 331.1672713
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Carbognano, La stagione del Teatro Bianconi
Via Fontanavecchia
Domenica 9 aprile 2017, ore 17,30
“Ho adottato mio fratello” con Mirko Cannella, Nicolò Innocenzi, Michele Iovane, Jey Libertino, voce fuori campo di Giancarlo Ratti,
di Mirko Cannella, Nicolò Innocenzi, Michele Iovane, Jey Libertino, Nazzareno Mattei; supervisione artistica di Toni Fornari e Andrea Maia
L’ ultimo spettacolo della Stagione del Teatro Bianconi di Carbognano è dedicato a quattro giovani promesse del teatro italiano alla loro prima prova autorale.
Sinossi: Dopo la morte dei genitori, due fratelli, Francesco e Bruno, si trovano a condividere la loro unica eredità: un appartamento. Bruno è un ragazzo strafottente e scansafatiche e presenta un carattere di gran lunga contrastante rispetto a quello del fratello Francesco, intraprendente e dagli antichi valori. E’ quest’ultimo infatti ad occuparsi delle spese di casa e del mantenimento del fratello maggiore, ammonendolo di continuo affinché trovi un lavoro e “righi dritto”. La vita metodica di Francesco porta Bruno, bisognoso di denaro a causa del vizio del gioco, ad affittare la vecchia stanza da letto degli ormai scomparsi genitori che, per anni, è rimasta chiusa per volontà di Francesco a due ragazzi appena trasferiti dal lontano sud, Rosario e Nicola rispettivamente siciliano e pugliese che fingono di provenire da Milano e Venezia pur di accaparrarsi l’ambito ed economico affitto. Tutto questo all’insaputa del fratello.
Commedia moderna e divertente che risalta in maniera scherzosa tutti i caratteri ed i luoghi comuni della società moderna e l’intento di divertire gli spettatori è pienamente riuscito. Buona parte del merito va ai suoi stessi interpreti, a questi quattro ragazzi che sanno far ridere senza strafare, riuscendo a essere perfettamente credibili. Moltissime le risate, esilaranti le battute. Favelle differenti, equivoci, magliette con scritte comiche, boxer colorati e accuratamente scelti per divertire il pubblico, personalità degli attori ben definite, nessuna sbavatura, condiscono una commedia, stile Terenzio, che lascia il sorriso in bocca e un messaggio positivo: gli affetti veri sono i propri cari. Risate assicurate con il finale tutto da scoprire : venite a teatro per ammirare le nuove giovani promesse che non faranno che farvi apprezzare sempre di più il teatro tutto made in Italy.
Info: www.teatrobianconi.it, la pagina facebook del Teatro Bianconi; tel 340.1045098 (24h); 0761.613695.
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Chia (Soriano nel Cimino), Le iniziative di Spazio Corsaro – Kur
Via Ripetta 18
Sabato 8 aprile 2017
Rassegna di film sul Cammino di Santiago
Ore 18 “Il cammino per Santiago” di Emilio Estevez, 2010
Ore 21 “Sei vie per Santiago” di Lydia Smith, 2013
Domenica 9 aprile 2017
Ore 17,30 presentazione del libro “Memorie di un bugiardo” di Marco Saverio Loperfido, Annulli editori
Associazione Culturale Kur, Via Ripetta, 18, Chia, Italia, Viterbo, Lazio 01038; Info: grupporoccaltia@gmail.com
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Farnese, sabato 8 aprile 2017, ore 17,00
Sala conferenze del muso civico “Ferrante Rittatore Vonwiller”
Conferenza di Sergio Grasso dal titolo “Editoria gastronomica medievale” nell’ambito della rassegna “Farnese tra arte e storia”, VIII ciclo ci conferenze e incontri culturali.
Grasso è cibo-antropologo, cibo-scrittore, voce-artista, drammaturgo e regista.
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Montalto di Castro, Rassegna Musical-Mente
Complesso monumentale di San Sisto
Venerdì 7 aprile 2017, ore 20: Concerto del Quartetto d’archi di Roma; musiche d Haydn e Brahms
Info: 0766.870115
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Tarquinia a Porte Aperte 2017 – Un museo nella città – XXII edizione
a cura dell’assessorato alla Cultura, commercio, agricoltura e politiche giovanili del comune di Tarquinia
I prossimi appuntamenti:
giovedì 6, venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 aprile 2017
Terza edizione del Certame cardarelliano, a cura dell’IIS “V. Cardarelli”
Venerdì 7 aprile 2017
Presentazione delle pubblicazioni della collana editoriale
“In viaggio nelle città d’Etruria: Cerveteri, Tarquinia, Vulci”
Saranno presenti la curatrice, Simona Rafanelli e l’Editore (ARA Edizioni, Siena)
Ore 18.00, Sala delle Arti della Biblioteca Comunale “Vincenzo Cardarelli”.
Sabato 8 aprile 2017
Inaugurazione della mostra Archeomusica
Ore 18.00, ex Sala Capitolare degli Agostiniani di San Marco.
Domenica 9 aprile 2017
“Volti di donna”
Reading-Concerto con: Anthony Caruana, scrittore e chitarrista – Lina De Riu, voce narrante – Eleonora Bernabei, voce – Fabio Caponi, contrabasso/basso elettrico.
A cura dell’Officina dell’Arte “Sebastian Matta” di Tarquinia.
Ore 18.00, Sala delle Arti della Biblioteca Comunale “V. Cardarelli”.
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Torre Alfina (Acquapendente), Spettacolo itinerante al Castello
Cyrano de Bergerac al Castello di Torre Alfina, a cura della compagnia Controtempo Theatre,
sabato 8 e domenica 9 aprile 2017, ore 17, ore 18,30, ore 20
E’ apprezzato per la sua destrezza con le parole, temuto per la sua abilità con la spada e ricordato per la sua celebre frase: “ed al fin della licenza io tocco!” Ma come può un lungo naso condizionare la vita di Cyrano? L’incantevole scenario del castello di Torre Alfina sarà la cornice di una delle storie d’amore più romantiche e impossibili di sempre.
La formula itinerante, permetterà al pubblico di assistere alla rappresentazione inoltrandosi nei diversi ambienti di un castello ricco di fascino e di storia.
Il cast è composto da attori professionisti, tutti diplomati presso l’Accademia internazionale di Teatro di Roma: Danilo Franti, Venanzio Amoroso, Lilith Petillo, Domenico Pizzutilo, Noemi Pallino, Demetrio Paciotti e Marco Trotta. La regia, affidata a Pasquale Candela, sottolinea in maniera poetica e al tempo stesso brillante, le vicende di uno spadaccino innamorato, sarcastico ed autoironico, guascone e gentiluomo, incapace di mostrare il suo vero volto alla donna amata
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Tuscania, La stagione del teatro Il Rivellino
Piazza Basile 5
Sabato 8 aprile 2017, ore 21: “Dado canta la notizia”, spettacolo comico con Dado
Tante le canzoni e le parodie di Dado che hanno riscosso un enorme successo. Prendendo spunto dalla realtà, dalle sempre bizzarre vicende politiche italiane, Dado racconta e rivede in modo pungente i tanti misfatti e e le tante incongruenze della società in cui viviamo.
Info: 393.335.474640
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Tuscania, Concerti per piano solo
Teatro Pocci, via Consalvi 22
Domenica 9 aprile 2017, ore 17,30: Concerto di Yakir Arbib
Alla domanda “si sente più italiano o israeliano?” il virtuoso pianista e compositore italo-israeliano ha così risposto: “Sento che ho radici nella cultura italiana perché tutt’e due i miei genitori sono nati qua e io sono sempre cresciuto con la cultura italiana e la sensibilità italiana però, soprattutto oggi come oggi, io sono contrario al fatto delle nazioni… dire io sono israeliano, io sono americano… Io ho vissuto in America per cinque anni, ho vissuto qua in Italia, sono stato in Svizzera, cioè mi vedo un po’ cittadino internazionale e incoraggio anche gli altri a vederla in questo modo”.
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Valentano, La stagione del Teatro “Il Mascherone”
Piazza della Vittoria
sabato 8 aprile (ore 21) e domenica 9 aprile 2017 (ore 17,30)
L’associazione culturale “Opera” di Roma presenta “Amori de’ notte de’ romani de’ Roma”
Info: 335.7518414
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Le iniziative dell’associazione “ArcheoTuscia”
giovedì 6 aprile 2017: ore 17: Palazzo della prefettura, Sala Coronas: conferenza di Francesco Menghini e Roberto Oriolesi dal titolo “Milano attraverso le lettere di San’Ambrogio”
domenica 9 aprile 2017: San Giovenale: escursione guidata alla domus romana di Casentile ai tumuli del Porzarago. Appuntamento ore 8,45 al parcheggio di Porta Faul (Viterbo);
Si consiglia l’uso di scarponcini da trekking, bastoncini, torce elettriche e un abbigliamento adeguato.
Info: 339/1170592 Rodolfo – 339/2716872 Luciano – 320/2685517 Mario; www.archeotuscia.it; info@archeotuscia.it
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Le iniziative del Parco regionale della Valle del Treja
domenica 9 aprile 2017: Visita guidata tra fiori e Falisci
In questo inizio di primavera il sottobosco è un tappeto di anemoni, ciclamini, pervinche, non-ti-scordar-di-me. La natura invita a godere a pieno la bellezza della nuova stagione. Il Parco è ricco di sentieri dai tratti antichi, autentici, da scoprire. Durante questa escursione la nostra guida ci condurrà presso il Tempio delle Rote, santuario sulle rive del fiume Treja dedicato ad una divinità femminile e presso la via cava di Monte Li Santi, una necropoli falisca resa fruibile al pubblico.
Appuntamento: alle ore 9,30 in piazza Roma, Calcata Vecchia (Vt). Difficoltà media. La visita è adatta ai bambini maggiori di 7 anni. Per informazioni e prenotazioni: Associazione Dromos: Teresa Di Cosimo 338 5064584
Si raccomanda di portare scarpe da trekking o con carrarmato, k-way, borraccia, abbigliamento comodo, cappello, pranzo al sacco.
Il programma completo ed i riferimenti per contattare le associazioni che svolgono le visite sono sulla pagina Internet delle visite guidate del Parco.
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Le iniziative di Antico Presente
Un fiore e un borgo uniti dalla bellezza: La fioritura delle Peonie e Vitorchiano
Sabato 8 e domenica 9 aprile 2017 “Antico Presente” propone visite guidate in un itinerario insolito che unisce il fiore orientale della peonia, ovvero la “rosa senza spine”, al bellissimo borgo di Vitorchiano, tra i meglio conservati e più belli del Lazio.
Il Centro Botanico Moutan riunisce, in un area di 15 ettari, la più vasta collezione al mondo di peonie arboree ed erbacee cinesi con oltre 200.000 esemplari. E il fiore delle peonie inizia a fiorire proprio all’inizio di aprile.
Il borgo di Vitorchiano, cinto da mura, torri e porte di accesso al paese, racchiude importanti monumenti come il Palazzo Comunale, la torre dell’orologio alta 16 metri ed eretta originariamente a difesa del castello e la Fontana a fuso. Passeggiando tra i vicoli si scoprono altri edifici medioevali di notevole bellezza, come la casa dove dimorò per un periodo Santa Rosa, la Casa della Strega, la Casa del Rabbino, la Casa del Vescovo e molte altre.
Sono previste quattro visite, due per il sabato 8 aprile, con la guida turistica Sabrina Moscatelli (ore 10.00 e ore 15.00) e due per domenica 9 aprile, con la guida turistica Chiara Zirino (ore 10.00 e ore 15.00). L’appuntamento è al bar del Cine Tuscia Village, via Marmolada Vitorchiano (VT).
Al termine della visita al Centro botanico, in auto si raggiunge Vitorchiano (2 km).
Il costo di 10,00 euro comprende il biglietto di ingesso al centro Moutan, la visita guidata di 3 ore (centro e Vitorchiano) e la degustazione. Bambini sotto i 6 anni gratuiti. Ragazzi 06 -16 anni € 5,00
Info e prenotazione obbligatoria: Tel. 335.8034198 – 339.5718135 – info@anticopresente.it; www.anticopresente.it
