Alcuni appuntamenti nei borghi della Tuscia viterbese nei giorni: giovedì 9, venerdì 10, sabato 11, domenica 12 maggio 2019.
Tradizionale appuntamento con lo spettacolo nato nel laboratorio teatrale integrato Uoc Tutela salute mentale e riabilitazione dell’età evolutiva (Tsmree) della Asl Viterbo e di Eta Beta Viterbo.
In scena “Il minotauro, una storia tra sogno e fiducia, per osare a disegnare un futuro” per la regia di Sandro Nardi; aiuto regia: Amanda Mallia
Gli interpreti: Andrea Bozzi, Lorenzo Bracone, Lavinia Calisti, Miranda Capocecera, Silvano Carpinelli, Michele Donati, Beatrice Guitarrini, Linda Ibra, Samantha La Rosa, Luca Mecorio, Daniele Paccosi, Matteo Ridolfi, Sara Selvi, Chiara Ricci; regia e scenografia Sandro Nardi; aiuto regia e costumi Amanda Mallia, trucco acconciature Elisa Di Pietro Paolo; light designer Filip Marocchi Stas Terni.
Il laboratorio teatrale integrato è nato nel 1997 da un’idea di Giorgio Schirripa; realizzato dall’unità operativa Tsmree, diretta da Marco Marcelli, in collaborazione con l’associazione Eta beta e con la cooperativa sociale “Gli anni in tasca”, coordinati dalla dottoressa Annalisa Pieri insieme a Chiara Ricci.
“Ho scelto il mito – spiega il regista Nardi – perché è un composto di tanti ingredienti che incuriosisce, affascina e diverte. Un modo fantasioso adottato dagli Antichi per provare a spiegare la realtà e il comportamento degli uomini attraverso le metafore. Lo spettacolo racconta il Minotauro, l’innocente colpevole, condannato da un tribunale di colpevoli ad espiare una colpa antecedente la sua nascita. Il Minotauro si trasforma così in vittima – isolato in quanto diverso, prigioniero del labirinto, da castigare. Costretto a pagare per essere l’unico nel suo genere, avvolto nel groviglio di contraddizioni che si sviluppa nel labirinto stesso. Lo spettacolo si basa proprio sul destino di ciascuno, che non sta scritto da nessuna parte ma si forma giorno per giorno e si risolve misurandosi con se tsessi e con il confronto con gli altri”.
I biglietti saranno disponibili al botteghino del teatro da martedì 7 maggio.
Info: 349 6103952; 349 5963286
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La Quercia (Viterbo), La Quercia in fiore
Complesso monumentale di Santa Maria della Quercia
Fino al 12 maggio
“Forme e colori”: Mostra personale del Maestro Giorgio Bisanti
per info: segreteria@prolocoviterbo.it – basilicadellaquerciavt@gmail.com – 3933232478 – 3478650438
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Viterbo, La stagione del Teatro Caffeina
Via Cavour 9
Sabato 11 maggio 2019, ore 21.00
“La più lunga ora. Ricordi di Dino Campana, Poeta, Pazzo”
di Vinicio Marchioni; Regia Vinicio Marchioni; Con Vinicio Marchioni, Milena Mancini e Ruben Rigillo
Dino Campana. Un poeta, un pazzo, un viaggiatore, un manesco, un intellettuale, un uomo malato di schizofrenia. Cosa fa Dino Campana in un manicomio per 14 anni? Come fa un uomo a sopravvivere a se stesso e alla propria esistenza rinchiuso in manicomio per 14 anni? Vinicio Marchioni, volto tra i più noti del teatro e del cinema italiano, dà vita a uno spettacolo intimo e forte nella sua semplicità, che non vuole proporre la banale biografia dell’artista, ma omaggiare la memoria di un personaggio tanto complesso quanto geniale. Un racconto tra musica e parole per scoprire che non c’è nulla che possa far morire l’istinto alla poesia in ognuno di noi. Per provare a dire, come Campana, che solo la poesia salverà il mondo.
Info: Tel. 0761.342681;
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Viterbo, I concerti aperitivo della Scuola musicale comunale
Sala Mendel del complesso monumentale della Trinità
12 maggio 2019
Duo pianistico Maria Luisa Maggio e Maria Cristina Paolucci.
Ingresso libero.
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Viterbo, La stagione dei concerti dell’Università della Tuscia
Auditorium di Santa Maria in Gradi (ingresso Via Sabotino, ampio parcheggio)
Sabato 11 maggio 2019, ore 18,30
Coro Decanter
AnimadelSuono, Coro al femminile, direttore Eduardo Notrica
Sarah Quartel (1982): Snow Angel; Prologue; Creatures of Lights; God will give orders; Sweet child; Snow Angel
Bohuslav Martin? (Poli?ka, Repubblica ceca, 1890-Liestal, 1959): Tre rime popolari per violino e coro
Mateo Flecha il Vecchio (Prades, Spagna,1481-Poblet, 1553): La Negrina
Ginés de Morata (Compositore del sec. XVI di origine iberica, probabilmente portoghese): Pues que no puedo olvidarte
Mateo Flecha il Vecchio (Prades, Spagna,1481-Poblet, 1553): Elfuego
Ola Gjeilo (Oslo, 1978): Days of beauty
AnimadelSuono, coro al femminile
Preparazione vocale: Anita Rufini; Pianoforte: Cristina Berlinzani; Violoncello: Ettore Pagano; Percussioni: Gianni Vacca; Direzione: Eduardo Notrica
“Dopo venticinque concerti settimanali la XIV Stagione concertistica pubblica dell’Università degli Studi della Tuscia – sottolinea il direttore artistico Franco Carlo Ricci – si conclude sabato 11 maggio 2019 nell’Auditorium di S. Maria in Gradi. Iniziata il 6 ottobre 2018 con un concerto della Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri diretta da Massimo Martinelli, che ha eseguito musiche in armonia con la ricorrenza centenaria della conclusione della Prima Guerra Mondiale, la Stagione si conclude con un concerto di due complessi corali di Roma: AnimaDelSuono. Coro al femminile e Coro Decanter, diretti dal M° argentino Eduardo Notrica. Il programma, dal titolo “Suoni dalla Moravia e altri canti lontani”, di respiro internazionale, che ben si inserisce in un contesto universitario, per definizione di orizzonti universali, prevede composizioni di musicisti europei vissuti dal XVI al XX secolo“.
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Viterbo, Le iniziative dell’associazione Archeotuscia
Museo nazionale etrusco della Rocca Albornoz, piazza della Rocca
venerdì 10 maggio 2019, ore 17
Conferenza sull’ultimazione degli scavi alla necropoli di Sferracavallo (area della necropoli rupestre di Norchia) e presentazione dei reperti e dei corredi funerari provenienti dalle campagne di scavo 2015-2016.
Info: 328.8417497; 329.2716872; www.archeotuscia.com
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Chia (Soriano nel Cimino), Gli eventi di Spazio Corsaro
Via Ripetta 20
sabato 11 maggio 2019, ore 21,30
“Racconti di ciarlatani. Shakespeare e altre storie”: spettacolo teatrale con Gabriele Bocchio e Francesco Fiore; video di Andrea Ghellere; musiche di Ettore Maggese; regia di Lara Barzon
Protagonista della storia una compagnia di giro ridota all’osso, il capocomico, il tuttofare e un carretto.
In tempi duri come questi è disposta a tutto pur di portare avanti la sua missione: mettere in scena le grandi opere shakesperiane. Specialisti delle tragedie (l’Amleto il pezzo forte), gli appassionati teatranti trasportano il pubblico in un mondo di sangue, amore e retorica, dove l’arte circense, il teatro, e la musica dal vivo si fondono in un spettacolo eclettico e divertente.
info: www.spaziocorsaro.it
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Sutri, Dialoghi a Sutri
L’eterna arte dei maestri torna al Palazzo Doebbing di Sutri. Dopo aver incantato gli occhi di 11mila visitatori in pochi mesi, nella prima stagione di mostre, con opere di Pellizza da Volpedo, che con il suo Idillio Verde ha ispirato la nascita del museo di Palazzo Doebbing, Artemisia Gentileschi, Wilhelm Von Gloeden e con i capolavori di arte sacra della Tuscia, ed aver ospitato deputati, giornalisti, pensatori, ambasciatori, ministri, come quello dell’Istruzione, Marco Bussetti, giunti a testimoniare le grandi eccellenze italiane nelle conferenze del “Festival d’autunno”, giovedì 25 aprile, ha preso il via la nuova stagione espositiva del museo di Palazzo Doebbing con la grande apertura delle mostre, “Dialoghi a Sutri”, e del Museo di Arte antica e di Arte sacra di Sutri, che ospiterà capolavori della Tuscia, provenienti dagli edifici della Diocesi di Civita Castellana, e i tesori dell’antica Sutri, con l’Efebo, a testimonianza della millenaria identità sutrina, capace, oggi, di ergersi a capitale italiana dell’arte.
Sutri, giunta al centro delle cronache nazionali grazie alla visione di un nuovo Rinascimento del Sindaco Vittorio Sgarbi, torna a brillare con le opere di 11 grandi maestri dell’arte: Tiziano, Scipione Pulzone, Henri Rousseau, Antonio Ligabue, Fausto Pirandello, Ottone Rosai, Francis Bacon, Renato Guttuso, Ernesto Lamagna, Luca Crocicchi e Carlos Solito.
La rassegna è aperta fino al 12 gennaio 2020. Orari di apertura:
Lunedì Chiuso
Martedì 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30
Mercoledì 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30
Giovedì 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30
Venerdì 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30
Sabato 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30
Domenica 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30
Info: https://museopalazzodoebbing.it
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Tarquinia, Festeggiamenti in onore della Madonna SS. di Valverde
Santuario della Madonna SS. di Valverde
Domenica 12 maggio 2019, ore 19 (ingresso gratuito
Concerto Mariano dell’organista Luca Purchiaroni (organo Morettini 1857, recentemente restaurato dalla ditta G. Fontana)
Programma
G. Frescobaldi (1483-1543) Toccata avanti la Messa della Madonna
G. B. Fasolo (1598-1680) Cinque versetti su Ave Maris Stella
J. Titelouze (1562-1633) Magnificat del Quinto tono
J. Pachelbel (1684-1706) Tre fughette sul Magnificat del Quinto tono
J. S. Bach (1685-1750) Fuga sul Magnificat
J. Brahms (1833-1897) Corale “E’ sbocciata una rosa” op. 122 n. 8
H. Berlioz (1893-1896) Serenata agreste alla Madonna
F. Liszt (1811-1886) Ave Maria (da Arcadelt)
J. N. Lemmens (1823-1881) Fanfare
J. Jongen (1873-1953) Prière du soir
S. Karg-Elert (1877-1933) Pregate il Signore con tamburi e cimbali op. 101 n. 5
Organista, clavicembalista, diplomato cum laude al Conservatorio «S. Cecilia» di Roma, Luca Purchiaroni svolge attività concertistica dal 1986. E’ stato organista delle Udienze Generali del Papa Giovanni Paolo II e della chiesa di S. Ignazio da Loyola a Roma, nonché docente di Clavicembalo in Conservatorio a Madrid e di Organo nel Liceo Musicale «Farnesina» di Roma. Ha suonato con la «Israel Philharmonic Orchestra» diretta da Zubin Mehta, il «London Symphony Choir», l’Orchestra Nazionale di Radio Sophia e l’Orchestra Sinfonica di Roma, ha accompagnato artisti quali Daniela Dessì, Fabio Armiliato, Mariella Devia, Gloria Banditelli e affiancato Umberto Eco (teatro Dal Verme di Milano). È stato invitato a suonare dall’Unesco, Università La Sapienza di Roma e della Tuscia di Viterbo, Parco della Musica a Roma, Accademia di Spagna, Istituto Spagnolo di Cultura (a Roma e al Cairo, Egitto), Biblioteche Casanatense e Vallicelliana di Roma; ha partecipato a festival internazionali di organo e clavicembalo. Ha pubblicato per il Galpin Society Journal (Università di Cambridge) e un libro sulla storia della banda musicale Setaccioli di Tarquinia. È ideatore e direttore artistico del Festival Organa Nostra, che valorizza l’antico patrimonio organario della provincia di Viterbo dal 2006 e, dal 2013, tiene regolarmente il Corso estivo di Organo e Cembalo a Tarquinia. E’ appena uscito il suo ultimo CD “Camera con vista”, con sue composizioni per pianoforte.
Info: Luca Purchiaroni webpage
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