| WEEKEND | TUSCIA – Alcuni appuntamenti del fine settimana nei borghi viterbesi!

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Gli appuntamenti di venerdì 30, sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre 2020 nei borghi della Tuscia.

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Palazzo Brugiotti e la Quadreria della Fondazione Carivit

Venerdì 30 ottobre è in programma un nuovo appuntamento con le “Visite gratuite a Palazzo Brugiotti”.

L’iniziativa, organizzata dalla Fondazione Carivit, è dedicata alla scoperta di uno dei Palazzi più rappresentativi dell’evoluzione architettonico-urbanistica della città di Viterbo tra il XVI e XVII secolo e della preziosa collezione di opere d’arte custodita al piano nobile, sede istituzionale dell’Ente.

Il visitatore potrà conoscere prestigiose opere d’arte di artisti quali Matteo Giovannetti, Anton Angelo Bonifazi, Giovan Francesco Romanelli, Domenico Corvi, Marco Benefial e Cesare Nebbia ascoltando anche la storia di una delle famiglie più autorevoli della città di Viterbo.

Le visite si terranno alle ore 11.00 e alle ore 17.00 con punto di ritrovo presso il Museo della Ceramica della Tuscia, situato al piano terra di Palazzo Brugiotti.

La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata via mail all’indirizzo museoceramicatuscia@fondazionecarivit.it, telefonando o lasciando un messaggio nella segreteria del numero 0761.223674 o direttamente presso il Museo della Ceramica della Tuscia, via Cavour, 67 – Viterbo.

L’iniziativa è organizzata nel rispetto delle norme in materia di contenimento del contagio da coronavirus e pertanto è consentito l’accesso per un massimo di 5 persone, è obbligatorio indossare la mascherina e è a disposizione dei visitatori il gel igienizzante per le mani.

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Graffignano. Frammenti di vita quotidiana dai butti del Castello Baglioni”

Prosegue con successo la mostra dedicata alla collezione di reperti ceramici ritrovati nei butti del Castello Baglioni di Graffignano tra il 2009 e il 2011 dall’équipe di specialisti dell’Università degli Studi della Tuscia diretti dal prof. Giuseppe Romagnoli, archeologo medievista e curatore della mostra.

Numerosi visitatori, provenienti da varie città italiane e dall’estero, hanno potuto ammirare il corredo vascolare del Castello costituito da manufatti decorati in bruno e verde e policromi databili tra la fine del XIV e gli inizi del XVI secolo.

La mostra resterà aperta al pubblico fino al 15 novembre 2020, dal venerdì alla domenica, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle 18.00.

Per prenotare una visita guidata o chiedere informazioni è possibile inviare una mail a museoceramicatuscia@fondazionecarivit.it, chiamare il numero 0761.223674 o recarsi direttamente presso il Museo della Ceramica della Tuscia, via Cavour 67 – Viterbo.

L’evento è realizzato nel rispetto della normativa relativa al contenimento del contagio da COVID-19, pertanto per una visita in sicurezza possono entrare massimo 12 persone alla volta, è a disposizione il gel igienizzante per le mani, è necessario rispettare la segnaletica a pavimento e indossare la mascherina.

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Viterbo si racconta

Sabato 31 ottobre 2020, dalle 16.00 alle 18.00 PromoTuscia prosegue nella Viterbo che si racconta con un viaggio autunnale che accompagni cittadini e visitatori a conoscere le meraviglia sedimentatesi in secoli di storia e che costituiscono un tesoro prezioso da salvaguardare e valorizzare.

La prenotazione è obbligatoria per ogni visita al numero 0761 226427 o all’indirizzo mail info@visit.viterbo.it

La visita deve raggiungere il minimo di 10 partecipanti; in caso di mancato raggiungimento della quota l’evento sarà annullato. L’annullamento verrà comunicato su pagina Facebook Ufficio Turistico Viterbo.

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Tra storia e fantasmi”, visita alla Tarquinia medievale tra fantasia e realtà

Una visita guidata nella Tarquinia medievale tra fantasia e realtà, nei luoghi magici ed esoterici della città, alla ricerca delle storie più curiose che la tradizione popolare ha mantenuto in vita e della verità che si cela dietro alle leggende. “Tra storia e fantasmi” è la proposta della guida turistica Claudia Moroni per sabato 31 ottobre 2020.

Appuntamento a piazza Cavour alle ore 15,30, per una passeggiata nel centro storico rivolta ai grandi e ai bambini, nel giorno di Halloween.
Il tutto nel pieno rispetto delle disposizioni anticovid.

La prenotazione, per il numero dei posti limitati, è obbligatoria chiamando al 347 692 0574.

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 Passeggiata sui Cimini, da San Martino all’Abbazia e il Foliage in autunno

Domenica 1° novembre torna l’annuale appuntamento con la passeggiata da San Martino a Tobia, giunta alla sua sesta edizione. Un percorso naturalistico e culturale ad anello, dal borgo di San Martino al Cimino fino a Tobia e ritorno a San Martino, attraverso i boschi dei Monti Cimini in veste autunnale, nel momento del foliage.

Dalla piazza principale del borgo di San Martino al Cimino, dopo la visita della chiesa e della sala capitolare affrescata, si inizierà il percorso uscendo dalla porta sud chiamata Porta Romana. Camminando su una bella e panoramica strada si entrerà nei boschi di querce e castagni sino a raggiungere Strada Tobiola tra gli uliveti della collina su cui sorge il piccolo borgo di Tobia. Dopo averlo attraversato si risalirà a San Martino al Cimino da una strada interpoderale.

La passeggiata permetterà di scoprire ed approfondire la storia di questa parte dei Monti Cimini e dei suoi borghi primo fra tutti San Martino al Cimino con le caratteristiche case del XVII secolo che costituiscono il primo esempio di abitazioni a schiera e la chiesa dell’abbazia cistercense realizzata nel XIII secolo dai monaci di Pontigny, ed infine la storia di Donna Olimpia Maidalchini Pamphilij, che nel 1645 ricevette dal cognato papa Innocenzo X, il feudo.

Donna Olimpia trasformò il Palatium Parvum dell’abbazia nel suo palazzo residenziale e affidò il restauro della chiesa ai migliori architetti di Roma, tra cui il Borromini. Anche il borgo fu ristrutturato dall’architetto militare Marc’Antonio de Rossi, con rifacimento delle mura perimetrali, delle porte e delle abitazioni, di lavatoi, forni, macelli, teatro e piazza pubblica.
In occasione della passeggiata, ogni anno era prevista la tappa al Frantoio Oleario di Tobia con degustazione della famosa bruschetta, condita con il prelibatissimo olio extravergine di oliva appena spremuto e innaffiata da un buon bicchiere di vino.

Quest’anno, nel rispetto delle disposizioni anticovid-19, la degustazione non potrà essere effettuata ma il Frantoio, sarà aperto a tutti i visitatori, no-stop dalle 12 alle 19, anche a quelli che non parteciperanno alla passeggiata.

Al termine del percorso, chi vorrà gustare le specialità locali potrà fermarsi a pranzo a San Martino al Cimino, in un ristorantino con menù convenzionato al costo di 14€.

Il frantoio oleario di Tobia nasce nel 1960 grazie alla passione del molinaro Paolino Tomarelli. Da allora è stata sempre migliorata la tecnologia di lavorazione, anno dopo anno, raffinando la qualità dell’olio con spremitura rigorosamente a freddo per mantenere integra la qualità dell’olio di oliva extravergine. Nel frantoio vengono lavorate diverse varietà di olive locali tra le quali il “canino” che attribuisce all’olio un sapore più intenso e più profumato.

Info e dettagli: 333.4912669 Anna Rita Properzi Guida turistica e ambientale escursionistica Aigae (anche whatsapp) o tramite mail annaritaproperzi@gmail.com;

Appuntamento: ore 9,00 appuntamento a San Martino al Cimino, Piazza dell’Oratorio (davanti all’Abbazia cistercense)

Prenotazione obbligatoria: posti limitati nel rispetto delle norme anticovid19. Al momento della prenotazione verranno fornite tutte le informazioni riguardo i DPI e il rispetto delle norme comportamentali che si dovranno firmare per conoscenza.

Durata: 4 ore;

Caratteristiche tecniche: lunghezza totale circa 9 km (anello San Martino-Tobia- San Martino); dislivello 300 metri; difficoltà media.

Abbigliamento: capi comodi e impermeabili in caso di pioggia, scarpe da trekking e bastoncini da trekking. Dotarsi di mascherina e gel sanificante

Pranzo: facoltativo a San Martino al Cimino, in un ristorante tipico con menù convenzionato al costo di 14€. Per il pranzo è necessaria la prenotazione entro sabato 31 ottobre, posti limitati nel rispetto della normativa anticovid-19.

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Calcata, Le iniziative di Opera Bosco

Domenica 1 novembre 2020 – Ore 11,00 Visita guidata,una giornata tra le istallazioni di Arte nella Natura di Opera Bosco, teatro e punto di snodo della cultura critica e indipendente per uno stile di vita creativo in controtendenza nel paesaggio millenario delle Forre del Treja.

Programma
ore 11.00 accoglienza all’ingresso di Opera Bosco, Località Colle, Calcata
ore 11.30 visita guidata al percorso delle istallazioni di Arte nella Natura e sculture scolpite nelle pareti e massi di tufo, parte integrante del paesaggio
ore 13.00 degustazione/aperitivo con prodotti del biodistretto

Percorrere i sentieri di Opera Bosco significa anche immergersi nella ricca biodiversità di questa Valle che ci trasporta nell’immaginario di foreste tropicali.

Un Bosco dove oltre alle istallazioni di Arte nella Natura, la manutenzione selettiva del dato naturale mette in evidenzia le antiche testimonianze paesistiche e rupestri della millenaria storia di antropizzazione di questo luogo magico.

Prenotazione con pretesseramento obbligatoria entro le ore 20.00 di sabato 31 ottobre

Info e prenotazioni: WhatsApp: 328 276 9123 – 371 156 2775; e-mail: operabosco@operabosco.eu
http://www.operabosco.eu/manifestazioni.php; https://www.facebook.com/operabosco/?fref=ts
www.operabosco.eu
https://luoghidelcontemporaneo.beniculturali.it/opera-bosco—museo-di-arte-nella-natura
Canale Youtube operabosco

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