| WEEKEND | TUSCIA – Alcuni appuntamenti nei borghi della Tuscia viterbese!

0

Alcuni appuntamenti nei borghi della Tuscia viterbese nei giorni di giovedì 21, venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 marzo 2019.

Viterbo, La stagione lirica e concertistica del Teatro dell’Unione
Piazza Verdi

 

Domenica 24 Marzo 2019, ore 18

 

“Il Barocco nel melodramma”: un viaggio meraviglioso dalla nascita allo splendore dell’opera.

A cura di Massimo Bonelli; direttore d’orchestra Fabrizio Bastianini

Orchestra Furiosi Affetti con strumenti originali dell’epoca e cantanti di fama internazionale: Maria Dragoni, Sofía Mitropoulos, Armando Pucklavec, Elena Kanakis

Un excursus per immergersi nel tempo degli sfarzi settecenteschi. Firenze, Roma, Venezia e Napoli furono le città più importanti per la musica durante il periodo Barocco.

Il melodramma nasce a Firenze nel 1599 grazie ad un gruppo di intellettuali , la cosiddetta Camerata Fiorentina, che si riuniva presso la dimora del conte De Bardi. Si era soliti raccontare gesta di eroi, miti, leggende con il recitar cantando.

L’orchestra Furiosi Affetti, con strumenti originali dell’epoca, accompagnerà grandi solisti del panorama lirico internazionale per rivivere la nascita e lo splendore del melodramma.

Info: www.teatrounioneviterbo.it

***

Viterbo, La stagione del 2018/2019 del Teatro Caffeina
Via Cavour 9

 

domenica 24 marzo 2019, ore 18

“Gente distratta”, in cerca di Pino Daniele

“Facimmo addo và”: Pino è con noi sul palco e nel cuore.

“I Gente distratta” nascono nel 2014. L’idea è quella di mettere il loro talento a disposizione della musica del cantautore, senza imitare o stravolgere, ma interpretando. Per loro Pino Daniele è musica e affetto, o affetto e musica. “I gente distratta” portano avanti intatto il suo sentimento suonando le sue canzoni, la sua musica. Ma soprattutto portano sul palco la gioia di suonare il suo sorriso.

info: 0761.342681;

***

Viterbo, La stagione dei concerti dell’Università della Tuscia
Auditorium di Santa Maria in Gradi (ingresso Via Sabotino, ampio parcheggio)

Sabato 23 marzo 2019, ore 18

Pianista Walter Fischetti

Johann Sebastian Bach (Eisenach, 1685-Lipsia, 1750): (da Wohltemperierte Klavier vol . I) (1722)
Preludi nn. 2, 4, 11 e 12
Robert Schumann (Zwickau, 1810-Bonn, 1856):(da Bunte Blätter op. 99), Präludium (1839)
Fryderyk Chopin (?elazowa Wola, 1810-Parigi, 1849): (dai Preludi op. 28) (1839), Preludio n. 15
Franz Liszt (Raiding, 1811-Bayreuth, 1886): (da Études d’exécution trascendante), Prélude (1851)
Anton Arenskij (Velikij Novgorod, 1861-Perkjärvi, 1906): Preludio op. 36 n. 1 (1894)
Aleksandr Skrjabin (Mosca, 1872-Mosca, 1915): (da Preludi op. 11) (1895), Preludi nn. 5, 11, 14, 21 e 24
Karol Szymanowski (Tymoszówka, 1882-Losanna, 1937): Preludi nn. 2, 5 e 7 (da Preludi op. 1) (1900)
Sergej Rachmaninov (Oneg, Novgorod 1873- Beverly Hills, California 1943): (da Preludi op. 23) (1903), Preludi nn. 5 e 7
Claude Debussy (Saint-Germain-en-Laye, 1862-Parigi, 1918): (da Préludes 2me livre) (1913), “…la terrasse des audiences du clair de lune ”, “…feux d’artifice ”
George Gershwin (Brooklyn, 1898-Hollywood, 1937): Tre Preludi (1926)

 

Walter Fischetti è un pianista di valore – sottolinea il direttore artistico Franco Carlo Ricci – ben noto a quanti seguono la Stagione concertistica dell’Università della Tuscia che lo hanno sempre accolto con entusiasmo. Formatosi alla grande scuola di Renzo Silvestri, Carlo Zecchi ed Arturo Benedetti Michelangeli, Fischetti è molto attivo nel concertismo, in Italia e all’estero, e nella didattica. Oltre ad essere, infatti, professore emerito di Pianoforte principale al Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila è fondatore e docente del corso nazionale di didattica pianistica presso Donna Olimpia di Roma (corso riconosciuto dal ministero dell’Università e della Ricerca). Il programma proposto è originale, interessante e godibile perché dedicato monograficamente ai Preludi per pianoforte di musicisti tra i più significativi della storia della musica, da J. S. Bach a R. Schumann, da F. Chopin a F. Liszt, da F. Busoni a A. Scriabin, a K. Szymanowski, S. Rachmaninov, C. Debussy, G. Gershwin“.

La biglietteria è aperta dalle ore 16.
Info: Francesco Della Rosa. Tel. 0761.357.937; 348.793.1782. E-mail: delrosa@unitus.it

***

Viterbo, Gli eventi della Fondazione Carivit
Palazzo Brugiotti, Via Cavour 67

 

Domenica 24 Marzo 2019, ore 16,00

 

Conferenza: “Ceramiche e maioliche dal Medioevo alla Zaffera a rilievo (metà 400) e allo storicismo”, a cura di 
Romualdo Luzi, Ceramologo

a seguire: concerto “Quartetto d’Archi e Sassofono” con Pier Paolo Iacopini, saxofono contralto e soprano; Matteo Cristofori, violino; Nella Genova, violino; Andrea Domini, viola; Daniela Bellavia, violoncello

Info: segreteria@fondazionecarivit.it; 0761344222

 

***

 

Acquapendente, La stagione 2018/2019 del Teatro Boni
Piazza della Costituente n. 9

 

domenica 24 marzo 2019, ore 17,30

Seconda edizione di “Storie dal Mondo. La voce dei protagonisti”, un evento dedicato a Simone Camilli.

Al centro, quest’anno, i racconti di guerra e crisi umanitarie attraverso la voce di chi li ha vissuti e narrati in prima persona.

“Un appuntamento – spiega il direttore artistico Sandro Nardi – che unisce il teatro e la cronaca dei nostri giorni. Racconti di guerra e di grandi crisi umanitarie attraverso la testimonianza di chi ha scelto di mettere in gioco la propria incolumità per raccontare e per far conoscere quello che troppo spesso non viene raccontato. Uomini e donne che da paesi lontani ci svelano la guerra”.

Sul palco Franco Di Mare, scrittore e giornalista Rai, che parlerà dei tanti conflitti di cui è stato testimone e accompagnerà gli ospiti fra memorie e testimonianze. Quindi, il fotoreporter Gabriele Micalizzi ferito lo scorso febbraio mentre documentava gli scontri tra Isis e forze curde nella Siria orientale, il Tenente Colonnello dell’Esercito Italiano Gianfranco Paglia, sopravvissuto alla “battaglia del pastificio” di Mogadiscio Nel 1993.

Con la partecipazione degli allievi del corso di formazione del Teatro Boni, un viaggio teatrale, tra danza, musica, parole e testimonianze per restare umani. Dal palco del Boni, Emilio Celata e Sandro Nardi, con i loro testi e le loro suggestioni scenografiche, guideranno lo spettatore in un viaggio immaginario tra chi non sa o non vuol sapere.

Una giornata che vuole fare incontrare la voce dei protagonisti in prima linea e il teatro con le sue suggestioni. Giornalisti fotoreporter ma anche uomini e donne che cercano di portare segni di pace dove da anni è solo guerra e violenza. Dal racconto di questi importanti ospiti si potrà vivere in diretta una realtà troppo spesso rimossa. Interessante sarà anche vedere come in questo racconto di cose viste e vissute si inserirà con la sua esperienza teatrale Emilio Celata che in ogni appuntamento riesce sempre a sorprendere e ad inserire spunti amari ed ironici di riflessione.

L’evento è dedicato a Simone Camilli, il giornalista italiano ucciso a Gaza nel 2014 mentre raccontava quella guerra e a tutti coloro che non hanno perso la voglia di raccontare con la loro passione e le loro immagini la storia dei nostri giorni.

“Storie dal Mondo” è a cura di Pierluigi Camilli, Sandro Nardi, Paola Miletich, Eleonora Iannelli e Valerio Nicolosi. Responsabile tecnico Manuel Dionisi.

Info: www.teatroboni.it; 334.1615504; 0763.733174

***

Carbognano, La stagione 2018/2019 del Teatro Bianconi
Via Fontanavecchia 12

 

domenica 24 marzo 2019, ore 17,30

Nell’ambito della sezione “Il teatro per i più piccoli” (4-12 anni): “Eneide”, raccontata da Michele La Ginestra

www.teatrobianconi.it

***

 

Castiglione in Teverina, domenica 24 marzo 2019, ore 17
Auditorium comunale (strada Orvietana)

 

Promosso dal Touring Club italiano, sezione di Viterbo, concerto del Liceo Musicale “Santa Rosa da Viterbo” con un saggio di Fiati e percussioni

Salgono in pedana, guidati dal maestro Donato Cambò, una quarantina di allievi.

Il programma prevede musiche di varie epoche: Telemann, Bach, Tanaka, Rodriguez, Haydn, Tchaikovsky, Badelt, De Haan, Holst, Pusceddu.

Il concerto sarà preceduto da due brani eseguiti dagli allievi della Scuola Musicale di Castiglione in Teverina

***

Celleno, domenica 24 marzo 2019, ore 17,30 
Palazzo della Cultura.

 

Il teatro Null, Officina culturale della regione Lazio “I porti della Teverina”, presenta in collaborazione con il comune di Celleno, “Storie di terra” di Gianni Abbate.

Lo spettacolo, giunto alla sua terza edizione, arricchito di nuovi racconti, ci riporta, tra musica e narrazione, in mondi non lontani, anzi vicinissimi, dove il ritmo naturale era ancora presente in noi e i rapporti sociali erano improntati al massimo rispetto e alla solidarietà. Un viaggio poetico, emozionante, ironico, che attraversa ed esplora il mondo contadino di una volta

Gli spettatori ascolteranno storie di vita contadina, dove la sera si andava a veglia dai vicini per raccontare e condividere gli avvenimenti della giornata, mentre oggi ci ritroviamo da soli davanti a un piccolo schermo per subire passivamente pettegolezzi, consigli per gli acquisti, fake news, condividere foto, un “mi piace” e una faccina allegra o triste.

Partecipano allo spettacolo, insieme a Gianni Abbate, Ennio Cuccuini e Stefano Belardi de La Tresca con canto, chitarra e bouzouki.

 

***

 

Chia (Soriano nel Cimino), Gli eventi di Spazio Corsaro
via Ripetta n. 20

 

sabato 23 marzo 2019, ore 21,30

“A cenar con Leonard Cohen”: spettacolo diretto e interpretato da Stefano Di Maio in collaborazione con Donne Contadine

Info: 328.8264142; www.spaziocorsaro.it

***

Montalto di Castro, La stagione 2018/2019 del Teatro “Lea Padovani”
Via Aurelia Tarquinia 58

 

sabato 23 marzo 2019, ore 21

“Tempi nuovi”, scritto e diretto da Cristina Comencini, con Sara Lazzaro e Nicola Ravaioli

Tempi nuovi mette in scena un nucleo familiare investito dai cambiamenti veloci e sorprendenti della nostra epoca: elettronica, mutamento dei mestieri e dei saperi, nuove relazioni. Un terremoto che sconvolge comicamente la vita dei quatto personaggi: un padre, una madre e i due figli e li
pone di fronte alle contraddizioni, alle difficoltà di un tempo in cui tutto ci appare troppo veloce per essere capito ma in cui siamo costretti a immergerci e a navigare a vista.

Giuseppe è uno storico che vive circondato da migliaia di libri, carico di tutto ciò che ha studiato e scritto. Il figlio Antonio vola invece leggero nella sua epoca fatta di collegamenti rapidi e senza legami col passato, tranne quando deve scrivere il compito sulla resistenza e ha bisogno del sapere del padre.

Sabina è la moglie di Giuseppe, una giornalista che ha seguito un corso di aggiomamento sull’elettronica per imparare a dare una notizia in tre e non essere sbattuta fuori dal giomale, e si sente per questo, come ripete spesso al marito, moderna. Clementina è la figlia maggiore della coppia che vive fuori casa e che ha in serbo per i due genitori, che la credevano felicemente fidanzata con Davide, una notizia che metterà a dura prova la modernità di Sabina. Ma un grande colpo di scena prepara anche Giuseppe nel finale ai suoi familiari, perché non vuole essere l’unico a portare tutto il peso del passato e della Storia: “Volevate fare faticare solo me, portare tutto il peso di quegli oggetti con le pagine? Mentre voi tranquilli, leggeri, veloci, giovani… No non ci sto!”

Info: www.teatroleapadovani.it

 

***

 

Montalto di Castro, La stagione del Teatro “Lea Padovani” (2)
Via Aurelia Tarquinia 58

domenica 24 marzo 2019, ore 18

Nell’ambito della sezione “A teatro con mamma e papà”: “Pippi Calzelunghe”, a cura di Fondazione Aida, Glossateatro, Papagena

 

***

 

Oriolo Romano, ArThé: storia, arte e pasticcini
Palazzo Altieri, Sala delle Belle arti

 

giovedì 21 marzo 2019, ore 17

“Pictor praestantissimus”: le opere di Caravaggio tra arte e vita vissuta

Conversazione con la direttrice Federica Zalabra, sorseggiando tè, su arte e costume del XVII secolo

Info: 06.99837145

 

***

 

Ronciglione, La stagione del Teatro Petrolini

 

sabato 23 marzo 2019, ore 21

“58 sfumature di Pino”, con Pino Insegno e Federico Perrotta; scritto da Pino Insegno e Daniele Prato; regia di Claudio Insegno; musiche originali di Stefano Mainetti

Raccontarsi non per autocelebrarsi, ma per raccontare la quotidianità, attraverso gli occhi di un uomo che fa della sua vita un film. Dove la realtà si mischia alla finzione. Un viaggio attraverso il cinema, la televisione, la musica e i nuovi media, il tutto scandito dalle varie stazioni della vita: con i passeggeri di prima classe e un capotreno molto speciale.

Per info e biglietti: 338.2295379 Mauro / 366.9731522 Renzo / 338.5660065 Manuela (biglietto unico 15 euro).

(Fonte: Cristina Casini, Ufficio stampa e comunicazione Comune di Ronciglione)

***

Tarquinia, sabato 23 marzo 2019, ore 17,30
Palazzo dei Priori, via dell’Archetto n. 4

“Monaldus Cerneus alias Corsus pinxit. Dalla Corsica alla Maremma”: relazione di Giannino Tiziani

***

Vetralla, venerdì 22 marzo 2019, ore 16,30
Biblioteca comunale, via Brugiotti 41

 

In carrozza con il cardinale, Com’era la Tuscia nel ‘700. Dal diario di viaggio del Cardinal Henry Stuart, duca di York”, conferenza di Mary Jane Cryan

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

Share.

Comments are closed.