Alcuni appuntamenti del fine settimana nei borghi della Tuscia viterbese. Il calendario
Ischia di Castro, una sala del Museo Lotti
Alcuni appuntamenti nei borghi della Tuscia viterbese nei giorni di giovedì 28, venerdì 29, sabato 30 e domenica 31 marzo 2019.
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Viterbo: “Terra di giganti”: mostra di dinosauri a grandezza naturale al Palazzo dei Papi: cfr. www.provincia.viterbo.gov.it
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Viterbo, La stagione 2018/2019 del Teatro Unione
Piazza Verdi
giovedì 28 marzo 2019, ore 21
“Parenti serpenti” di Carmine Amoroso, con Lello Arena, regia di Luciano Melchionna
e con Giorgia Trasselli, e (in o. a.) Raffaele Ausiello, Marika De Chiara,Andrea de Goyzueta, Carla Ferraro, Serena Pisa, Fabrizio Vona
Conosciuta dal grande pubblico grazie al film “cult” di Mario Monicelli del 1992, l’amara e divertente commedia di Carmine Amoroso racconta un Natale a casa degli anziani genitori che aspettano tutto l’anno quel momento per rivedere i figli ormai lontani. E se quest’anno gli amati genitori volessero chiedere qualcosa ai loro figli? Se volessero finalmente essere “accuditi”, chi si farà carico della loro richiesta?
Luciano Melchionna, il visionario creatore di “Dignità Autonome di Prostituzione”, costruisce uno spaccato di vita intimo e familiare di grande attualità, con un crescendo di situazioni esilaranti e spietate che riescono a far ridere e allo stesso tempo a far riflettere con profonda emozione e commozione.
Info: www.teatrounioneviterbo.it
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Viterbo, La stagione lirica e concertistica del Teatro dell’Unione
Piazza Verdi
Domenica 31 Marzo ore 18:00
Due pianisti e un pianoforte a confronto: Roberto Carnevale e Gianfranco Pappalardo Fiumara
Un unico strumento e due musicisti che lo affrontano in modo personale. Aneddoti, storielle condite da simpatiche leggende, il tutto con soavi interpretazioni di Bach, Mozart, Beethoven, Chopin e Liszt.
Info: www.teatrounioneviterbo.it
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Viterbo, La stagione del 2018/2019 del Teatro Caffeina
Via Cavour 9
Sabato 30 marzo 2019, ore 21
“La merda” di Cristian Ceresoli, con Silvia Gallerano
Dopo aver vinto l’Oscar del Teatro Europeo e registrato un enorme successo di pubblico e critica in tutto il mondo, il fenomeno che ha da tempo rotto i confini del teatro e viene accolto quasi fosse un concerto rock, prosegue il suo live tour al Teatro Caffeina di Viterbo.
Lo “straordinario, brutale, disturbante e umano” (The Times) testo sulla condizione umana di Cristian Ceresoli che gli è valso il “Fringe First Award for Writing Excellence” per la scrittura, è stato tradotto oltre che in inglese, in greco, danese, ceco, spagnolo, gallego, portoghese brasiliano, norvegese, svedese e francese, mentre è in corso di traduzione in numerose altre lingue.
L’interpretazione “straordinaria, sublime e da strapparti la pelle di dosso” (The Guardian) di Silvia Gallerano viene accolta da più di sei anni da commosse ovazioni.
Silvia Gallerano è la prima attrice italiana a vincere il The Stage Award for Acting Excellence.
Lo spettacolo prevede scene di nudo
info e prenotazioni: 0761.342681;
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Viterbo, La stagione dei concerti dell’Università della Tuscia
Auditorium di Santa Maria in Gradi (ingresso Via Sabotino, ampio parcheggio)
Sabato 30 marzo 2019, ore 18
Orchestra MusaClassica dell’Università degli studi “La Sapienza” di Roma; direttore Francesco Vizioli
“Francesco Vizioli – sottolinea il direttore artistico Franco Carlo Ricci – sensibile e valido musicista, formatosi alla scuola di grandi Maestri come Franco Ferrara e Sergiu Celibidache, è molto attivo nel concertismo in Italia e all’estero. Il concerto, molto interessante e godibile, al quale prenderà parte anche il mezzosoprano cinese Yang Chang, è dedicato a Musiche per la danza e per la scena. Prevede celeberrime composizioni di Johannes Brahms, Georges Bizet, Carl Orff e del messicano Arturo Márquez.
La biglietteria è aperta dalle ore 16.
Info: Francesco Della Rosa. Tel. 0761.357.937; 348.793.1782. E-mail: delrosa@unitus.it
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Viterbo, I pomeriggi del Touring Club italiano
Palazzo Brugiotti, via Cavour 67
venerdì 29 marzo 2019, ore 16,30:
Blera Real: con Giuseppe Lattanzi, Luciano Santella e Giovanni Monaci, priore della Confraternita del Gonfalone e San Vivenzio
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Viterbo, Gli eventi del Museo del Colle del duomo
Piazza San Lorenzo
sabato 30 marzo 2019, ore 15-21
Degustazione di vini durante le visite del Museo e di “Terrior”, mostra di cianotipie (la cianotipia è un antico metodo di stampa fotografica caratterizzata dal tipico colore Blu di Prussia) di Paolo Loreti con dimostrazione della stampa di alcune cianotipie con l’utilizzo del vino
Info: www.archeoares.it
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Viterbo, I concerti aperitivo
Sala Mendel, complesso monumentale della Trinità
domenica 31 marzo 2019, ore 12
Concerto del pianista Walter Fischetti
a cura della Scuola comunale musicale di Viterbo
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Acquapendente, La stagione 2018/2019 del Teatro Boni
Piazza della Costituente n. 9
domenica 31 marzo 2019, ore 17,30
“S’amavano”, scritto e diretto da Enrico Maria Falconi, con Enrico Maria Falconi e Ramona Gargano
Ambientato nella sala da bagno di una casa, un uomo disteso a terra comincia a raccontare della sua piu? grande Storia d’Amore e, a poco a poco, tutto si anima. Una storia divertente, dissacrante e piena di spunti in cui tutti possiamo riconoscerci.
“S’Amavano” e? l’incontro-scontro tra due personalita? forti. Tra due persone vere. Tra due mondi apparentemente lontani. “S’amavano” e? una storia all’imperfetto proiettata nel futuro, lungo una strada di semafori rossi e verdi, di incroci, di ruote da cambiare, di nonne e, magari, anche di partite di pallamano. “S’amavano” e? un sogno che non smette mai di sognarsi. Un sogno che non si recita perché si vive.
Info: www.teatroboni.it; 334.1615504; 0763.733174
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Capranica, La stagione 2018/2019 del Teatro Francigena
Largo Ripoll
venerdì 29 marzo 2019, ore 21
“Mozza” di e con Claudia Gusmano; aiuto regia di Laura Palmieri; musiche di Ermanno Donato
Lo spettacolo, delicato e poetico, ha incantato le platee del Fringe Festival di Roma, vincendo come miglior drammaturgia, miglior attrice e il premio “Fringers to fringers”.
Mozza racconta in modo intimo e appassionato la storia di una giovane donna e del suo bisogno di libertà, la storia di una donna marinaia, mozza, per desiderio, ma come spesso accade, “mozzata” per volontà.
C’è una giovane donna in mare sulla prua di un peschereccio, è lì da tempo e per scelta. Una generazione di marinai la sua, di uomini che hanno visto tutte le albe e tutti i tramonti del loro mondo. La sua infanzia è trascorsa mano nella mano con il nonno, unico vero uomo di mare della sua famiglia. Lui a differenza degli altri il mare “ce l’aveva dentro” perché lo aveva bevuto tutto durante la sua vita e lo aveva conservato, con orgoglio, goccia dopo goccia nel suo stomaco abbastanza largo da poterlo contenere. Con la sua morte il destino di Mozza si palesa rapidamente.
“Ho voluto raccontare . questa storia che parla di acqua troppo salata da bere e di terra troppo pesante da sorreggere: Mozza è una giovane donna appena affacciata alla vita, con il desiderio profondo di voler far suo quel mare che ha accompagnato tutta la sua infanzia e che ora è diventato la sua culla morbida, necessaria, comoda a volte forse anche troppo. Il mare, il vento di sopra e quello di sotto sono le sue radici, il tronco il suo peschereccio, i rami la sua voglia di vivere in solitudine lontano dalle voci soffocanti degli abitanti della terra, che la reputano “troppo bianca e troppo sicca” da avere qualcosa che non vada.
Info: teatrofrancigena@gmail.com
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Carbognano, La stagione 2018/2019 del Teatro Bianconi
Via Fontanavecchia 12
domenica 31 marzo 2019, ore 17,30
“Una settimana, non di più...” di Clement Michel, con Milena Miconi, Mario Antinolfi, Antonio Conte; regia di Francesco Branchetti
Paul (Mario Antinolfi) è in un momento di forte crisi sentimentale con la compagna Sophie (Milena Miconi). L’uomo non ha un’altra relazione, molto più semplicemente non sopporta più la compagna e la loro convivenza, anche se vivono assieme da soli quattro mesi. Ogni notte sogna la scomparsa della donna, in tutti i modi possibili, truculenti e piuttosto assurdi, ma come tutti i maschi non ha il coraggio di confessare il proprio stato d’animo. Per di più, “pretende” che sia lei, di sua iniziativa, a lasciarlo, eliminando così ogni altra possibile difficoltà. Esasperato dall’impossibilità di ottenere l’agognato risultato, Paul decide di chiedere aiuto a Martin (Antonio Conte), il suo migliore amico, e costringe il malcapitato a trasferirsi da loro, con una scusa assurda e bislacca quanto i propositi, fortunatamente solo sognati, della dipartita di lei.
Grande affiatamento e disinvoltura sulla scena fra i tre protagonisti, Mario Antinolfi, Milena Miconi e Antonio Conte, per questa commedia pura dall’ impronta tipicamente francese, che ha la capacità di coniugare una comicità fortissima alla costruzione di personaggi spettacolari da un punto di vista teatrale.
www.teatrobianconi.it
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Chia (Soriano nel Cimino), Gli eventi della associazione Kur
Via Ripetta 18
giovedì 28 marzo, ore 21,30 (pizza e supplì fino alle 21:00)
“I figli degli uomini” di Alfonso Cuarón
2027. In un futuro non troppo distante, in cui il mondo non può più procreare, l’Inghilterra rimane unica zona franca, per non confrontarsi con le guerriglie urbane. Theo (Clive Owen), rapito da Julian (Julanne Moore), una donna attivista amata in passato, ha una grande responsabilità. Dovrà condurre salva una giovane donna fino a un santuario sul mare, e dare la possibilità al mondo di evitare l’estinzione.
Sulla linea degli scrittori utopistici e futuristici, P.D.James ha scritto il romanzo da cui è tratto il film, in cui Cuaròn fin dalle prime sequenze ci illustra un mondo grigio, oppressivo, incolore, fra il pre-industriale (le costruzioni e i palazzi sembrano proprio quelli della “industrial revolution”), e il post-atomico, (per la scarsità di vegetazione).
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Chia (Soriano nel Cimino), Gli eventi di Spazio Corsaro
via Ripetta n. 20
sabato 30 marzo 2019, ore 21,30
“Garcia Lorca e la luna stregata”, spettacolo teatrale diretto e interpretato da Stefano Di Maio
Info: 328.8264142; www.spaziocorsaro.it
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Gradoli, La stagione del Teatro Farnese
Via Solferino
sabato 30 marzo 2019, ore 21
“Il mistero della cioccolata”, spettacolo di Quattrocchi e Cattivelli a cura dell’associazione culturale “Carabus” di Roma; con Giorgio Solieri
Il mistero della Cioccolata è sostanzialmente un gioco. Un gioco teatrale – essenzialmente – ma anche un gioco con la memoria, con le suggestioni, con i colori e la musica. Un gioco avvincente… un gioco intelligente… un gioco sorprendente… un gioco affascinante… un gioco – soprattutto – molto divertente. Questo gioco è semplice, ma delle cose semplici conserva intatta la forza e la potenza narrativa.
La storia, infatti, si dipana su di un doppio piano sviluppato tra la realtà della faticosissima scalata di uno scrittore di serie B verso il superamento della peggiore crisi da blocco del foglio bianco della sua vita e la fantasia della vita dei suoi personaggi che prende forma di fronte al pubblico.
Info: 335.7518414
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Ischia di Castro, Festival degli Etruschi 2019
Museo Civico archeologico “Lotti”, piazza Cavalieri di Vittorio Veneto 5
venerdì 29 marzo 2019, ore 17: “Gli etruschi del Lago”: conferenza di Letizia Arancio, Soprintendenza archeologica, Belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale
Info: 0871.425455
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Tarquinia, Gran Galà dell’Opera
Sabato 30 Marzo 2019, ore 21.30,
Il Teatro Comunale Città di Tarquinia presenta il Gran Gala dell’Opera, un evento unico che vede in programma l’esibizione di capolavori della musica operistica d’eccellenza. Per il programma cfr. www.provincia.viterbo.gov.it
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Tarquinia, La stagione del Teatro comunale
Piazza Cavour 16
domenica 31 marzo 2019, ore 21
“Molto rumore per nulla” di William Shakespeare, adattamento e regia di Ilaria Testoni; a cura della Compagnia Mauri-Sturno, giovani-un futuro nel teatro
Come la maggior parte delle commedie shakesperiane Much Ado About Nothig sviluppa due vicende parallele. La vicenda principale, quella di Hero e Claudio, passa in parte in secondo piano davanti a quella di Beatrice e Benedick che non è altro che un pretesto per una serie di dialoghi brillanti e arguti. Alla base della vicenda c’è l’uso della parola e dei bisticci verbali. L’intera commedia appare costruita su questo gioco, che si estende perfino al suo titolo: “Molto rumore per nulla” il quale suggerisce che si tratta di un puro e semplice divertimento, senza significati riposti e senza conseguenze. Molto rumore, molte parole per non dire, per non approdare a nulla. Tutte le complicazioni, il baccano, le confusioni e gli equivoci sono dovuti ad un eccesso di attenzione, al gusto della notazione sia verbale che visiva. E da qui si ritorna al titolo, esso è infatti da considerarsi un pun, in quanto esso contiene il primo dei molteplici bisticci verbali di questa commedia, che viene creato dalla parola ‘nothingh’ comparata a ‘noting’, la quale, in periodo Elisabettiano, aveva la stessa pronuncia della prima. Tutti i personaggi sono portati a vedere, sentire e soprattutto notare quello che normalmente non coglierebbero.
Info: 0766. 849245; 0766.849282; teatro@tarquinia.net
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Tuscania, La stagione del teatro “Il Rivellino – Veriano Luchetti”
Piazza Basile 5
sabato 30 marzo 2019, ore 21
Concerto della band “The dark side”, Pink Floyd tribute
Info: 393.9041725; www.arspettacoli.com