Nel prossimo fine settimana (venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 aprile 2019), tante passeggiate ed escursioni nel territorio della Tuscia Viterbese.
Viterbo, Alla scoperta del Lazio
domenica 7 aprile 2019
Nell’ambito dell’iniziativa “Alla scoperta del Lazio. In viaggio tra i comuni che hanno concorso al titolo Città della cultura del Lazio 2019”, dalle ore 10,30, visita “Dagli Etruschi al Rinascimento: viaggio tra immagini e immaginari” del capoluogo che toccherà il Palazzo dei Priori, il quartiere medievale di San Pellegrino e Piazza San Lorenzo. Un viaggio affascinante tra miti, leggende e storia della città. Info: A.T.C.L. – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, tel. 06 45 426996
organizzazione@atcllazio.it
***
Acquapendente, Le iniziative della coop. L’Ape Regina
domenica 7 aprile 2019
ore 10.30 – 12.30: Bosco del Sasseto
ore 15.00 – 16.00: Museo del fiore
Il Bosco del Sasseto, foresta dall’elevatissimo grado di biodiversità, accoglie da secoli le vetuste radici di alberi secolari dai rami contorti e dalle evocative forme dei tronchi. Non solo questo però è il Bosco del Sasseto, ma anche un documento storico indissolubilmente legato alle vicende del Castello di Torre Alfina e della dinastia Cahen.
Avete mai visto che bellissimi disegni si formano sotto la corteccia degli alberi “morti”? Sapete perché se un albero muore in un bosco come il Sasseto, è importante lasciare il che la “natura faccia il suo corso”?
Il dott. Matteo Faggi, guardiaparco entomologo della Riserva Naturale Monte Rufeno, presenterà tutte le “creature” che vivono silenziosamente tra i tronchi e di questi si nutrono. Il Bosco del Sasseto è la loro casa ideale.
Programma:
Ore 10.15: appuntamento al Piazzale Sant’Angelo di Torre Alfina con la guida per registrazione e pagamento della quota
Ore 10.30: spostamento a piedi e partenza per la visita al Bosco del Sasseto (3 km, escursione medio-facile) prevista solo all’arrivo di tutti gli iscritti (entro le ore 10.30). Passeggiata con Matteo Faggi, guardiaparco entomologo della Riserva Naturale Monte Rufeno, per osservare e riconoscere l’importanza degli insetti xilofagi nel bosco vetusto del Sasseto, nascosti sotto tronchi e cortecce, tra alberi secolari e sassi maestosi. Termine previsto per le ore 12.30.
Questa giornata anticipa l’esposizione della collezione di insetti della Riserva Naturale Monte Rufeno “Un volo a sei zampe!” presso il Museo del fiore a partire da giovedì 25 aprile.
Ore 15.00: visita guidata tematica al Museo del fiore (aperto orario 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00)
In caso di maltempo la passeggiata al Bosco del Sasseto viene annullata, mentre la visita al Museo del fiore viene comunque confermata.
Info e prenotazioni: L’Ape Regina Soc. Coop. a.r.l. Piaggia Sant’Angelo 4 01021 Acquapendente (VT)
0763-730246; 388.8568841 – coop.laperegina@gmail.com – www.laperegina.it
***
Tarquinia, Festa della Merca
Sabato 6 e domenica 7 aprile 2019: 51esima edizione della Festa della Merca, in svolgimento nel Centro aziendale “La Roccaccia”.
Il programma prevede: sabato, a partire dalle ore 9,30, l’inaugurazione con l’apertura del villaggio espositivo; a seguire passeggiata di 5 km a cura degli A.S.D. Etruschi Runners; Special Event nazionale Sport attacchi; apertura dello stand gastronomico;
domenica: alle 9,30, apertura del Villaggio espositivo; dalle ore 10, dimostrazione soft della marchiatura del bestiame; dressage categoria pony; convegno “Valorizzazione prodotti d’Etruria, salute pubblica, sinergia mondo venatorio e agricolo; prima tappa campionata regionale “Monta da lavoro veloce; esposizione canina amatoriale per beneficenza; dalle ore 12, apertura stand gastronomico; gimkana pony; gare a squadra “Monta Maremmana” e gara di “Sbrancamento”; al termine spettacoli equestri.
Riservati ai bambini: giochi di strada, trucca bimbi, passeggiata con i pony presso il Villaggio del Bambino.
Info: FB Università agraria di Tarquinia
***
Viterbo, Le iniziative dell’Orto botanico dell’Università della Tuscia
All’Orto botanico “Angelo Rambelli” l’iniziativa “Erborando 2019, il consueto appuntamento con la primavera nel giardino più bello della città, alla riscoperta delle piante spontanee, quel vero e proprio patrimonio naturale legato alle tradizioni culturali e alimentari del territorio viterbese.
Il corso Erborando sarà tenuto dalla professoressa Laura Zucconi, dalle dottoresse Monica Fonck, Sabrina Tempesta e da Giorgio Chioccia e, come ogni anno, si concluderà con la consegna degli attestati, con uno show cooking e con la degustazione di un pasto ‘selvatico’, cioè fatto con le erbe spontanee di cui si sarà parlato durante gli incontri. A prepararlo sarà lo chef Maurizio Esposito.
Per scaricare i moduli e per tutte le altre informazioni e/o prenotazioni: www.ortobotanico.unitus.it.
Il programma:
Venerdì 5 aprile 14, 30 – 17,00
Conoscere le piante selvatiche commestibili
Sabato 6 aprile 9, 00-12,00
In campo alla scoperta delle erbe
***
Le iniziative del Parco naturale della Valle del Treja
In questo fine settimana il Parco organizza due differenti attività:
sabato 6 aprile è prevista una giornata da esploratori per tutta la famiglia! Escursione con prove di orientamento con bussole e GPS (forniti dall’organizzazione), lungo il percorso brevi soste con interpretazione naturalistica e piccole prove da affrontare “in Famiglia” per ricevere le coordinate del punto successivo. Arrivo al campo base montaggio delle tende, pranzo al sacco e riposo nelle tende. Prove di tiro con l’arco (arco scuola), smontaggio tende e ritorno al campo base. Tutte le guide impiegate durante l’escursione sono anche degli educatori ambientali con anni di esperienza nel settore educativo.
domenica 7 aprile, invece, partendo da Monte Cinghiale, dalla cui sommità traguarderemo tutto il paesaggio falisco, cercando di individuare le principali direttrici della conquista romana e l’organizzazione dei fortilizi costruiti dagli abitanti di Narce nel tentativo di fronteggiare l’arrivo romano, scenderemo poi ai piedi del Monte per visitare Pizzo Primara, piccola altura fortificata con mura in grandi blocchi di tufo in epoca falisca per difendere il territorio proprio in funzione antiromana, che presenta inoltre tracce di opus reticulatum di epoca romana e di sepolture a fossa di epoca medievale, testimonianza della probabile presenza di un edificio di culto cristiano. Torneremo poi indietro nel tempo ancora fino alla stagione delle grandi tombe a camera arcaiche, attraverso la necropoli di Monte La Corte fino al sepolcreto del Cavone di Monte Li Santi con le straordinarie tombe a camera da poco aperte alle visite. La visita delle tombe sarà accompagnata da uno degli archeologi che hanno diretto lo scavo nel 2015.
Appuntamenti:
Sabato 6 aprile 2019: “La famiglia degli esploratori” (attività per famiglie): appuntamento alle ore 10,30 al parcheggio comunale di Calcata Nuova (Vt), con Giulia Ruvidi (Viaggiare in Natura) cell: 328 4385758
Domenica 7 aprile 2019: “Lungo la via per Veio: dal fortilizio di Pizzo Primara alla necropoli del Cavone di Monte Li Santi”. Appuntamento alle ore 9,30 di fronte al MAVNA, in piazza Giovanni XXIII – Mazzano Romano (Rm). Info: cell: 333 9299706
Si raccomanda di portare scarpe da trekking o con carrarmato, k-way, borraccia, abbigliamento comodo, cappello, pranzo al sacco, macchina fotografica
Info: www.parchilazio.it/valledeltreja
***
Le iniziative di Antico Presente
Alla corte dei Farnese a Caprarola (VT): Parco, giardini e Palazzo
Il Palazzo Farnese è uno dei migliori esempi di dimora del Cinquecento italiano.
Avremo l’opportunità di visitare il meraviglioso parco che svela agli occhi dei visitatori fontane dalle più particolari forme, scherzi d’acqua e sculture che terminano con la “Casina del piacere”(che vedremo solo da fuori).
Ammireremo tutte le terrazze dei giardini alti, con le fontane barocche e a “teatro” che chiudono il parco, la fontana dei Fiumi, la Catena dei Delfini, i giochi d’acqua dei portici, la fontana del Giglio. E scenderemo ai Giardini Pensili, dove ammireremo la bellissima grotta dei Satiri nel Giardino d’Inverno.
La visione dei giardini alti è unica e meravigliosa, proprio perché i giardini all’italiana, decorati da fontane, siepi a labirinto e cariatidi (di cui alcune scolpite da Pietro Bernini) sono progettati per essere ammirati dall’alto.
Scenderemo poi a Palazzo per soffermarci sulle curiosità e sui mille aneddoti che regalano le sale del piano nobile di Palazzo Farnese, uno dei più bei palazzi rinascimentali di tutta Europa.
Gli affreschi nelle stanze ci permetteranno di sfogliare una sorta di album di famiglia che, seppur in forma celebrativa, ci racconta la vita ed il mondo di una delle famiglie più importanti del ‘500.
Durata 2 ore. La visita guidata sarà condotta da Sabrina Moscatelli, guida turistica abilitata e guida ambientale escursionistica associata AIGAE
Appuntamento: Sabato 6 aprile 2019, ore 15.00 di fronte a Palazzo Farnese a Caprarola.
Info e prenotazioni: Sabrina 339 5718135 info@anticopresente.it www.anticopresente.it
***
Le iniziative di Esplora Tuscia
domenica 7 aprile 2019
Trekking nel borgo di Gallese, le chiese e le cascate dei frati
Raduno: ore 9, parcheggio di via San Francesco
Info e prenotazioni: 333.2399963
***
Le iniziative di Tuscia Trekking Experience
domenica 7 aprile 2019
Escursione a San Michele in Teverina, frazione di Civitella d’Agliano
Raduno: ore 8,30, San Michele in Teverina, piazza Castello
Info e prenotazioni: 347.3599554; 348.2946084
***
Le iniziative del Cai (Club alpino italiano)
domenica 7 aprile 2019
Escursione per famiglie con bambini alla Riserva naturale del Lago di Vico; durata 3 ore; difficoltà “E”, lunghezza 10 km., dislivello 150 mt.
Info e prenotazioni: 333.8571299; www.caiviterbo.it
***
Vitorchiano, Visite guidate
Riprendono le aperture del Palazzo Comunale di Vitorchiano nei fine settimana.
Grazie infatti alla collaborazione dei volontari del Servizio civile, dopo il successo del 2018, sarà possibile visitare l’intera struttura nei giorni di sabato e domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Il Palazzo Comunale di Vitorchiano, risalente al XV secolo, è uno dei più belli della provincia di Viterbo. Da non perdere la sala del consiglio e la torre, dalla cui sommità è possibile ammirare il panorama che circonda il paese.