Alcuni appuntamenti del fine settimana nei borghi della Tuscia viterbese. Il calendario (sabato 28 e domenica 29 novembre 2020)
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La stagione concertistica dell’Università degli studi della Tuscia
Il concerto sabato 28 novembre 2020 (alle 17, nell’Auditorium di S. Maria in Gradi dell’Università degli Studi della Tuscia-Viterbo, sempre in assenza di pubblico) ha come protagonista un Trio costituito da solisti di valore: David Romano, violino; Diego Romano, violoncello e Massimo Spada, pianoforte. Dotati di solidissima formazione e vincitori di Premi nazionali e internazionali sono molto attivi nel concertismo in Italia e all’estero.
Il programma prevede lavori di due compositori ai vertici della musica dell’Ottocento e del Novecento: Johannes Brahms (Amburgo, 1833–Vienna, 1897), del quale verrà eseguito il Trio per pianoforte e archi n. 1, op. 8, e Dmítrij Šostakóvi? (San Pietroburgo, 1906-Mosca, 1975) di cui si potrà ascoltare il Trio per pianoforte e archi n. 2, op. 67.
Questo concerto e gli altri della Stagione, disponibili in forma raccolta all’interno della playlist “XVI Stagione Concertistica” (nel canale YouTube di Ateneo), potranno essere seguiti (gratuitamente) in diretta streaming oppure in differita attraverso il seguente link
http://tiny.cc/stagione_concertistica
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Torre Alfina (Acquapendente): Gli eventi del Museo del fiore
sabato 28 novembre 2020
Una passeggiata per tutti sul “Sentiero natura del fiore” con Antonella Lisi e Valerio Orlandi – Museo del fiore di Acquapendente
Per la “Notte europea dei ricercatori” il Museo del fiore aderisce al progetto con il sistema museale RESINA “Scopri i musei del Lazio con i Discovery Kit” aderendo da casa al fitto programma di attività on line o passeggiate ed escursioni.
In particolare il Museo del fiore propone un evento in presenza passeggiando per circa 2 ore lungo il sentiero “natura del fiore”, un percorso di circa 3 km intorno al Museo, alla ricerca di tracce di frutti di stagione e cercando di comprendere il prezioso legame tra le piante e gli animali.
Drupe, pomi, bacche, samare e acheni con uncini, peli, noccioli e bucce resistenti … tutti gli stratagemmi dei frutti per essere “ricercati” dagli animali e affidare loro il successo riproduttivo delle piante. Un taccuino di campagna, una lente, una pinza, un metro e tanto spirito di osservazione per ricercare frutti e tracce di animali in una passeggiata facile, ma ricca di curiosità.
Evento in presenza: la passeggiata e tutte le attività si svolgeranno all’aperto e nel pieno rispetto delle vigenti normative per il contenimento del contagio da Covid-19.
Durata: 2 – 2.5 ore
Difficoltà: facile
Modalità di visita: libera o con guide ad evento su prenotazione
Limitazioni: no passeggini; no difficoltà motorie
Lunghezza: 3.3 km circa, percorso ad anello
Abbigliamento: obbligatorio un abbigliamento idoneo e calzature chiuse e antiscivolo; gli operatori potranno impedire l’accesso in caso di calzature non idonee
Evento gratuito consigliato per tutti, posti limitati, prenotazione obbligatoria 15 partecipanti
Informazioni: 388.8568841 (anche whataspp); prenotazioni: eventi@laperegina.it – info@museodelfiore.it
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Sutri, Family Weekend: speciale relax e brunch
Sabato 28 Novembre dalle ore 10.45 alle 12.15, chi vuole, potrà ritagliarsi uno spazio speciale dove riscoprirsi, un momento di giochi, di complicità, di risate, di Asana e di conoscenza reciproca. Si racconterà una fiaba yogica e si farà un mandala con elementi recuperati in natura.
- €15 la coppia (un adulto e un bambino fino a 12 anni).
- Porta il tuo tappetino, al resto penserà lo staff!
A seguire… Brunch! (€10 a persona bevande escluse). Durante il Brunch, mentre i grandi si rilassano, i bambini giocano e si divertono con la nostra Animazione (SPECIALE CACCIA AL TESORO).
E’ possibile partecipare singolarmente allo Yoga o al Brunch.
UNA MERENDA IN COMPAGNIA: dalle ore 15.00 Merendiamo con giochi e animazione (€5 a bambino e caffè gratis per gli adulti).Ed inoltre SPECIALE PALLONCINI E MASCOTTE!
Tutte le attività si svolgono nel completo rispetto delle attuali norme vigenti sul distanziamento interpersonale. Divertirsi si può… In sicurezza!
RISTORANTE ANTICA FONTE
Indirizzo: SP 82 Loc. Fontevivola – Sutri VT
Contatto: 320 9296414
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Trekking alla scoperta della necropoli rupestre di Norchia
A pochi passi dal comune Vetralla, tra i fossi del Pile, d’Acqualta e del Biedano, si apre una zona immersa nel tufo quasi totalmente ricoperta di boschi e sconosciuta ai più. Uno scrigno verde dove ad antiche vestigia etrusche e poi romane si alternano interessanti resti medievali, regalando a chi li esplora spettacoli unici.
Un trekking a tratti adrenalinico porterà alla scoperta di Norchia, un’altra perla archeologica della Tuscia, rimasta a lungo inghiottita dalla vegetazione e quasi cancellata dal tempo. Stranamente è poco visitata pur essendo caratterizzata da alcune delle più affascinanti necropoli del territorio, tanto da essere stata addirittura ribattezzata la “piccola Petra d’Italia”. Tutto ciò lo si deve alla presenza di un’ingente quantità di tombe alcune delle quali monumentali e davvero suggestive.
Necropoli dalla storia millenaria e misteriosa nelle quali si svolgevano particolari riti sacri. Norchia ricadeva sotto l’influenza della vicina e più potente Tarquinia e un tempo sorgeva lungo l’antico tracciato romano della Via Clodia che proveniva da Blera proseguendo verso Tuscania. Lungo il percorso si ammireranno le tre più importanti necropoli: quella di Pile con “tombe a dado” incastonate nella facciata della rupe (la prima che s’incontra scendendo nella forra), quella di Acqualta con tombe a tempio o doriche dove vi sono frontoni scolpiti a bassorilievo e quella di Sferracavallo tra le quali spicca la cosiddetta “Tomba a casetta”.
Dallo spiazzo-parcheggio in cui si lasceranno le auto, si andrà lungo una stradina di campagna che si affaccia sulla valle del Pile, si inizierà a scendere nel fondovalle passando direttamente tra le prime tombe. Da lì, con un pizzico di avventura, si raggiungeranno via via i luoghi sopra citati percorrendo forre, pianori, malconci ponticelli di legno, arrampicandosi su scalette improvvisate o scalinate intagliate direttamente nella roccia e guaderemo i fiumiciattoli del territorio immerso nel silenzio e nei magnifici colori dell’Autunno.
Ma a Norchia non ci sono solamente resti etruschi, dopo aver costeggiato l’area del poligono militare di Monte Romano e percorso la spettacolare via Cava Buia (una delle più belle tra quelle giunte sino a noi) si terminerà l’anello inerpicandosi su uno sperone tufaceo. Qui una volta varcatala porta della cinta muraria medioevale si ammireranno i resti della Chiesa protoromanica di San Pietro (dell’XI secolo) costruita su preesistenze etrusche. Più avanti invece si troveranno le rovine del castello dei Di Vico (distrutto nel 1435) e un colombario romano. I partecipanti avranno modo di conoscere meglio la storia e i segreti di questo angolo nascosto di Tuscia grazie anche ai racconti dell’archeologo Antonio Rossi, esperto di Civiltà del Mondo Antico.
Difficoltà: E+ (in 2 tratti dovremo servirci di scale)
Dislivello: 300 mt. circa;
Lunghezza: 10 Km circa;
Durata: 7 ore circa
Appuntamento: sabato 28 novembre 2020, ore 9,00 Parcheggio per necropoli etrusca Norchia, Str. S. Vivenzio (da Vetralla percorrendo la S.S. Aurelia bis verso Tarquinia dopo circa 15 km si trovano le indicazioni chiare per Norchia su un cartello marrone. Bisogna svoltare a destra su una strada di circa 6 km che porta in prossimità della Necropoli di Norchia. L’area archeologica è ubicata in località Cinelli).
https://goo.gl/maps/JwQmvQ5trSSrjsjU8
Equipaggiamento obbligatorio: zaino 20/30l, scarponi da trekking, guscio anti pioggia, pantaloni lunghi, capello e guanti, lampada frontale oppure la torcia elettrica, bastoncini da trekking, 2 buste resistenti per facilitare il guado, mascherina.
Equipaggiamento consigliato: occhiali da sole, un ricambio d’abbigliamento asciutto, cappello
Alimentazione: Acqua (almeno 2l) , consigliati pasti leggeri e facilmente digeribili, frutta secca e/o disidratata.
Contributo associativo di partecipazione 10,00 €
Accompagnano:AEV Andrea Di Marcoberardino 3498027433; Archeologo Antonio Rossi
Evento riservato ai soci in regola con il tesseramento . Tessera Federtrek (15€ ove non presente)
Gli itinerari potranno subire variazioni in base alle condizioni meteo o nel caso in cui i percorsi non fossero ritenuti sicuri dagli accompagnatori
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Norchia la città perduta, seguendo la via Clodia tra necropoli etrusche e castelli medievali
Un percorso tra natura ed archeologia, tra i fossi del Pile dell’Acqualta e del Biedano dove si trova una delle necropoli etrusche più spettacolari e suggestive del nostro territorio. Alte pareti di tufo e fitti boschi di macchia mediterranea arricchita dalla vegetazione dei torrenti. Uno scenario dove ad antiche testimonianze etrusche si alternano interessanti resti medievali, regalando a chi li esplora spettacoli unici e sorprendenti
Una passeggiata che ci porterà alla scoperta di una delle più monumentali necropoli etrusche Norchia, tanto da essere stata addirittura ribattezzata la “piccola Petra d’Italia”. Sarà un percorso poco frequentato, cosa positiva in questo periodo in cui tutti si tuffano nei sentieri naturalistici. L’importanza e la fama del sito è data dall’elevato numero di tombe alcune delle quali monumentali e davvero suggestive dal punto di vista architettonico.
Il centro di Norchia ricadeva sotto l’influenza della vicina e più potente Tarquinia e divenne importante per la sua particolare posizione lungo un antico tracciato viario che proveniva da Blera proseguendo verso Tuscania, riutilizzato in epoca romana e chiamato Via Clodia.
Lungo il nostro percorso ammireremo le più importanti necropoli: quella del torrente Pile con “tombe a dado” incastonate nella facciata della rupe stessa dalla quale scenderemo nella valle, quella del torrente Acqualta con tombe a tempio o doriche dove vi sono frontoni scolpiti a bassorilievo e poi la necropoli di Sferracavallo tra le quali spicca la cosiddetta “Tomba a casetta”.
Dal parcheggio (spiazzo che si trova poco prima della strada sterrata) in cui lasceremo le auto, cammineremo lungo una panoramica stradina di campagna che si affaccia sulla valle del Pile, e potremo ammirare i ruderi del castello medievale costruito sul pianoro che fronteggia il costone della prima necropoli.
Inizieremo a scendere nel fondovalle passando direttamente tra le prime tombe. immersi nel silenzio e nei magnifici colori dell’Autunno. A Norchia le pietre non raccontano solo la storia del periodo etrusco, ma anche interessantissime vicende medievali testimoniate dai ruderi che scopriremo inerpicandoci su uno sperone tufaceo. Qui una volta varcatala la porta della cinta muraria medioevale, ammireremo i resti della chiesa romanica di San Pietro e più avanti troveremo le rovine del castello dei Di Vico (distrutto nel XV secolo) e un interessante colombario.
Info e dettagli: accompagnerà lungo il percorso Anna Rita Properzi Guida tauristica eAmbientale escursionistica Iscritta al Registro Nazionale Aigae, telefono 333 4912669 (anche whatsapp) o tramite mail annaritaproperzi@gmail.com;
Costo escursione: 15,00 euro a persona; gratuito per i bambini fino a 12 anni.
Appuntamento: domenica 29 novembre 2020, ore 9,45 Parcheggio per necropoli etrusca Norchia, Str. S. Vivenzio (da Vetralla percorrendo la S.S. Aurelia bis verso Tarquinia dopo circa 15 km si trovano le indicazioni chiare per Norchia su un cartello turistico di colore marrone. Percorrere la strada asfaltata di circa 6 km che porta in prossimità della Necropoli di Norchia (all’altezza del Ristorante Il Gatto e la Volpe girare a sinistra e proseguire fino allo spiazzo parcheggio indicato). Fine Escursione ore 15 circa
Prenotazione obbligatoria: posti limitati, piccoli gruppi, nel rispetto delle norme anticovid19. Al momento della prenotazione verranno fornite tutte le informazioni riguardo i DPI e il rispetto delle norme comportamentali che si dovranno firmare per conoscenza.
Pranzo: al Sacco almeno 1lt a testa di acqua.
Caratteristiche tecniche del percorso: ad anello; difficoltà: E (in alcune parti del percorso ci sono gradini nella roccia); dislivello in salita: 300 m ca; lunghezza: 8 km ca;
Abbigliamento: capi adeguati alla stagione autunnale, kway o guscio impermeabile, scarponcini da trekking, bastoncini telescopici da trekking; lampada frontale oppure torcia elettrica; un ricambio asciutto; kit mascherina e gel igienizzante
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Fabrica di Roma, giro in bike nelle campagne della Tuscia
Sabato 28 Novembre si farà questo bel giro nella Tuscia viterbese. Partendo da Fabrica di Roma, si realizzerà un giro da 38 km ad anello che passa nei boschi e nei noccioleti che circondano questa cittadina, qualche discesseta carina, qualche guado, single trek scorrevoli nel bosco, qualche ripido strappetto… insomma un po’ di tutto!
- APPUNTAMENTO ALLE 9,45
- PARTENZA ALLE 10,00 INGRESSO PARCO DEI CEDRI VIA XXV APRILE
- DIST. 38 KM
- DISL 400MT
- EVENTO RISERVATO AI SOCI EMOTIONBIKE
INFORMAZIONI: 348 3861775 (Mauro)